In Libano fra i profughi di Sabra e Chatila: “Basta divisioni tra noi, ora il nemico è chiaro”

Da Tiro a Sidone sono centinaia di migliaia i palestinesi. Resta però la distanza Fatah-Hamas. Il reportage

           

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Quando per tv mostreranno dei programmi inerenti alla shoah, cambiero' canale, perche'non e' possibile essere cosi' faziosi al punto di ignorare la causa palestinese non parlandone mai. Se ne parla ora perche' si mette in evidenza la bestialita' di Hamas, mentre si tace bellamente quella degli ebrei che tengono un popolo rinchiuso in quella sorta di pollaio che è Gaza. Non vogliono liberare la Palestina consentendo un loro stato i sionisti, mentre le organizzazioni che celebrano l'olocausto ignorano egoisticamente la condizione di quel popolo tenuto perfettamente in uno stato di apartide. Dovrebbero essere i primi I reduci dei campi tedeschi a protestare contro uno stato similnazista, ed invece leccano le loro ferite passate ignorando quello che i loro governanti infliggono di atroce agli altri.




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