1ºCi sta con le percentuali di voto delle ultime politiche.
Metà degli aventi diritto al voto si è astenuta.
I sovranisti hanno il 50% di chi è andato a votare, e quindi col 25% di supporto al governo ci sta, più o meno. (Non metà della popolazione, come invece vorrebbero far credere analogamente a quanto fece il PD di Renzi).
Del resto, se voti giorgia e matteo perché ti promettono no barconi, no insetti, sì ponte sullo stretto, sì inquinamento a piacere, sì al bene, no al male, e la tua età mentale è inferiore ai 12 anni, tutto sommato puoi essere soddisfatto di questo governo.
2ºAndrea Indelicato diceva Pasolini che, in fondo, siete gente frustrata che cerca di proteggersi attraverso qualche finta forma di identità. Devo lusingarti e sperare, per te, che tu possa uscire da questo meccanismo. Ah, non voto PD né altri partiti di governo e non l'ho mai fatto. Quindi, queste risposte da tipico adolescente intrappolato in "sono più forte di te gne gne", te le puoi anche risparmiare. Ma del resto, fanno parte di quella tipica retorica lì che ha fatto sprofondare questo paese in un baratro culturale incredibile. Mi dispiace per te che sei anche giovane e vuoi condividere valori che sono destinati a perire. E non sono io, purtroppo per te, a dirlo ma la storia. Tra cinque anni potrà anche rivincere ma non sarà eterna. Soprattutto, ripeto, in virtù del fatto che ci sono nuove generazioni con altro tipo di mentalità e cultura differente da questa, come giusto che sia. Ma questo è un altro discorso.
3ºAndrea Indelicato diceva un poeta che bisognava smetterla con la dittatura del popolo soprattutto se quel popolo è composto da zombie come voi, non emancipati ma assolutamente, oserei dire, divinamente omologati al padroncino parassita al governo. Quindi, per me, è un vanto non essere uno di questa maggioranza. Inoltre, si scrive Montesquieu e non è stato nemmeno lui il primo a parlare di ciò. Ma non conta questo, perché il peggio vostro è questo vittimismo patetico dietro cui vi nascondete visto che i primi a sentirsi con la verità in tasca, siete proprio voi. E lo dimostrate quotidianamente dato che, laddove vi sono criticità, continuate comunque, a dire che non è così.