Le parole della figlia di Giovanna Pedretti, la ristoratrice suicida: “Mamma è stata massacrata dai social”

"Si è fissata su questa storia" ripeteva Nello, il marito e titolare con lei della pizzeria, alla cerchia di persone con cui ha avuto modo di parlare sabato. "E noi le dicevamo di lasciar stare — ha aggiunto ai conoscenti — che sarebbe passato presto, ma non ci dava retta"

           

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La signora in ogni caso accoglieva davvero persone disabili, che spesso non sono davvero graditi, anche se velatamente, perché magari non hanno le di scrivere la stessa cosa riguardo il fatto di non accettare bambini piccoli, perché disturbando, come alcuni ristoratori stanno facendo. Al dì là della verità, visto che non aveva causato danni o chissà cosa, fosse stata pure falsa, e non si sa appieno chi ne sia stato l artefice, non avrebbe cmq portato conseguenze gravi. E a tutti quelli che hanno contribuito al suo malessere, spero vivamente che la vostra coscienza un giorno si risvegli, la società non ha bisogno di persone come voi. E poi non capisco come un certo duo stia in Rai, senza arte né parte.


Mara Muggianu ho superato ampiamente l'età per essere follower di chicchessia e compro quello che voglio con i miei soldi o anche quello che mi chiedono se è in cambio di un sorriso.
Ma già... lei come tanti altri sa sempre tutto. Ha la verità in tasca .
Che pena.
E a me lo zucchero a velo rosa piaceva un sacco e quello che mi piace sono abituata a comprarlo soprattutto se non supera i 10 euro. Quindi ne ho comperato uno anche per me non certo per la beneficenza ( non è vero ma mi basta che lei ci creda!!)...
Giudizio e condanna su questo mio reato lo lascio a lei


Massimiliano Alari lei ha sempre ragione. Vedi il caso pandoro che ha aperto lei ben un anno fa, quando tutti i giornali, invece, lodavano la Ferragni. E la Lucarelli sa bene quello che scrive perché prima di scrivere si informa e se ha dei dubbi sono sempre legittimi.
A differenza di altri giornalisti che vengono imbeccati, lei si pone domande e dubbi e poi controlla.
E comunque " bisognerebbe iniziare una campagna di attacco" contro la Lucarelli.... è anche istigazione all' odio. Imparate a scrivere sui social e a ragionare su quello che scrivete. Se la Lucarelli fosse una persona fragile?


Ogni giorno ci viene propinato l'eroe del giorno, un signor nessuno che emerge dall'ombra per un quarto d'ora di notorietà a senso unico. I soggetti più fragili, più impreparati, più semplici, potrebbero montarsi la testa, tanto più se li convinciamo che una eventuale bufala, se a fin di bene, sarebbe bugia bianca accettabile e non da smascherare (se invece il contenuto non piace allora diventa nobilissimo debunking e fact checking). Complimenti ai giornalisti che non verificano le notizie, nemmeno quelle macroscopicamente inverosimili, complimenti allo staff del ministro che ha commentato. Qui sono stati sollevati dei semplicissimi dubbi su evidenti incongruenze, poi però ci metti ministri, notorietà improvvisa (ingenuamente cercata da chi non sa di non saperla gestire), ff.pp. che ti chiamano per indagare sul gravissimo crimine d'odio che di fatto hai denunciato (...e ora come glielo spiego...?), e così i più semplici rischiano. Quindi non dite "vera o falsa che fosse", spiegate che non è il caso di inventare niente e di divulgare solo ciò di cui si è sicuri, aspettandosi reazioni, peraltro legittime nella stra grande maggioranza dei casi, di pari eco. E comunque dalla signora c'è andato l'inviato dell'istituzionalissima emittente pubblica


Zara Westy senti tu hai capito cosa è successo con il caso Balocco? No è evidente. Se tu dici che se compro il tuo pandoro, una parte va in beneficenza, devi fare così e invece sai cosa è successo? Che i soldi, 50000€, una briciola rispetto ai guadagni, era già stata donata e allora io consumatore mi chiedo in che modo sto contribuendo con la beneficenza? In nessun modo. Balocco guadagna e basta e la Ferragni idem. Ma la cifra da devolvere non era in nessun modo collegata in percentuale alle vendita così come invece era stato dichiarato. Si chiama pubblicità ingannevole!


Umberta Fabbrici no, a sputare sentenze, odio e augurare la morte ad una persona non e’ diverso da quello che e’ successo. Ora mi permetta una domanda, lei si ricorda del attore Edoardo Costa? Ecco, ha fatto lo stesso, se non peggio della ferragni (da wikipedia Edoardo Costa: Secondo le ricostruzioni degli inquirenti su 650.000 euro raccolti per beneficenza solo 80.000 sarebbero stati effettivamente destinati all'assistenza dei bambini), ma lui sta ancora lì a farsi selfie, a scrivere dei libri e bello bello a pubblicare varie foto felice su Instagram… ma tutto sto odio, sto accanimento malato nei suoi confronti non l’ho visto. Perché?


Ciro Esposito quindi se un giornale pubblica una notizia falsa nessuno ne deve parlare? Qua tutti vanno contro la Lucarelli e il compagno ma sono gli unici che hanno fatto giornalismo in questo caso, i colpevoli gravi sono i giornalisti che hanno pubblicato la recensione di questa povera donna senza fare un minimo di controlli e l'hanno buttata nel tritacarne per il solito meccanismo di contrapporre gli italiani buoni vs gli italiani cattivi, la notizia che ci fosse un tizio così idiota da non frequentare più un ristorante perché era seduto vicino a gay e disabili era perfetta per fare sfogare un po' la gente nei commenti.


Max Milly Quadrio ma non hanno giudicato un cazzo. I giornali rilanciano una notizia che fa clamore perché una coraggiosa ristoratrice risponde per le rime ad una pessima recensione che discrimina omosessuali e disabili, wow applausi scroscianti da tutti. Qualcuno si domanda se tutto questo è vero. La recensione era sparita tempo addietro per poi ricomparire magicamente, font strani e dubbi leciti. Ora io capisco che avete imparato questa frase “gogna mediatica” e volete infilarla ovunque, però così non è stato. Perché alla gogna c’è l’hanno messa quelli che non hanno verificato un cazzo. Perché se verificavano che fosse stata falsa, facendo cioè il loro lavoro ne più ne meno, la signora non finiva su tutte le testate e la sciocchezza che aveva fatta restava circoscritta. Però vi fa più comodo attaccare Selvaggia Lucarelli e il compagno Lorenzo Biagiarelli. Ripeto, bisogna assumersi le responsabilità di ciò che si fa e di ciò che si dice. Dispiace per la signora, però dare la colpa ad altri non ha senso.


E cmq. anche se il post fosse stato falso non aveva mica ammazzato nessuno!!!!
Con i politici che rubano miliardi dalle casse dello Stato che ai vertici sono collusi coi mafiosi che appaltano autostrade agli amici a chi prende mazzette x a chi scrive minacce di morte alle donne agli influencer che guadagnano sui pandori che reato avrebbe commesso Giovanna???
E invece e' stata messa in croce x un post vero o falso che fosse e si e' tolta la vita x colpa dei leoni da tastiera!
Troppo onesta e buona x sopportare tutto l' odio cui l' avete sottoposta.
Vergognatevi.
R.i.p.
️️️️


10ºZara Westy la signora si era fatta pubblicità sui social e finché le davano dell'eroina allora ok poi è uscita la verità e non va più bene, certo! ma lei si metta nei panni di chi vive con un disabile e poi le chiedo: se fosse madre di un disabile o avesse una persona in famiglia o conoscesse un disabile e vede che c'è una signora che per fare pubblicità tocca dei temi così fragili per il suo locale e mente perché prende un fatto accaduto ad una altra persona e lo fa suo, lei è ancora dalla parte della signora???? quando la lucarelli ha tirato fuori il discorso della Ferragni era brava ora è una che si deve fare i fatti suoi?????




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