Estetista Cinica: “Sui social si gioca al massacro, bisogna imparare a tacere. Anch’io ho paura di sbagliare”

"Chi ha un vasto seguito deve capire e sapere cosa può dire, e cosa no. Anche chi riprende una notizia dev’essere responsabile”

           

https://www.facebook.com/Repubblica/posts/429587416060692

Doris Meregalli Mi sembra evidente a chiunque che se non fosse stata un'influencer non l'avrebbero chiamata, non han chiamato Miuccia Prada o Marina Berlusconi. In mezzo a questa marea di chiacchiere invece ci ha dato un'informazione interessante, con un fatturato simile, lo prendiamo per buono per entrambe, i famosi ventinove milioni di follower della Ferragni sembrano essere del tutto ininfluenti dal punto di vista delle vendite , dal momento che la Fogazzi ne fa a mala pena un milione. Il problema con le aziende non è la fattura, ci mancherebbe, ma l'affidabilità di chi la rappresenta, il fuggi, fuggi è dovuto a quello; se si dichiara una cosa quella deve essere. Questo è un mercato non regolamentato e va regolamentato di corsa.


Beh, ci sono sbagli e sbagli.
Se uno produce un rossetto con materiale di cui si conosce la tossicità da anni, non è uno sbaglio perdonabile, perché o c'è la malafede o stupidità. Altro un incidente di percorso che può capitare....
Quanto al "bisogna capire cosa si può dire cosa no" mi pare che già funzioni. Solo un idiota può credere alla spontaneità di dichiarazioni social di una persona famosa, con un team di comunicazione, marketing, pubblicità. Ogni parola, gesto, elemento scenico è meticolosamente scelto, tanto per fare un esempio della ferragni, il messaggio di scuse, dal vestito, allo sfondo, alle espressioni, sono frutto di uno studio...


Ciao! Scusatemi un po'
2024-01-19: #Rifugiati Palestinesi #ZonaSpecialeAustraliana #Accettati

Il Dipartimento di Stato americano definisce "irresponsabili" le forti dichiarazioni di Israele secondo cui "governerà Gaza per sempre" e "costruirà insediamenti ebraici". Tuttavia, l'America "dice e basta"!

Il Dipartimento di Stato americano ha rilasciato una dichiarazione in cui condanna la serie di dure dichiarazioni rilasciate dagli alti funzionari di Netanyahu mentre la situazione umanitaria a Gaza peggiora, definendole "infiammatorie e irresponsabili". Tuttavia, l'America "dice e basta"!

Il presidente Macron si è chiesto: “Cosa significherebbe la distruzione totale di Hamas?” C'è qualcuno che pensa che ciò sia possibile?'' ``Se così fosse, la guerra durerebbe 10 anni.'' Penso che probabilmente sarà per sempre.

Il ministro della Sicurezza nazionale Itamar Bengbir, a capo del partito di estrema destra Jewish Power, ha invitato il primo ministro a "sviluppare un piano" per trasferire i residenti palestinesi di Gaza in altri paesi.

Nessun paese accetta i rifugiati palestinesi. Ecco perché sono a Gaza.

Gli Stati Uniti accetteranno i rifugiati palestinesi? La Francia lo accetterà? La Gran Bretagna lo accetterà? La risposta è "NO" in tutti i paesi.

Ecco perché continuo a dire che dovremmo essere “accettati” nella “zona speciale dell'Australia”. Ora dovrebbe essere costruita una “zona speciale dell'Australia”.

Gran Bretagna e Australia dovrebbero lavorare insieme per creare una “zona speciale” in Australia. Questa zona speciale dovrebbe diventare una delle “tre principali zone speciali” del mondo, insieme al “confine con il Messico e l’Algeria”.

La “zona speciale” accoglierà i “rifugiati e i poveri” del mondo e diventerà la “zona industriale mondiale” in grado di competere con la Cina. Piuttosto che escludere la Cina dal mercato, l’Occidente dovrebbe creare una “flotta di fabbriche manifatturiere” in grado di competere con la Cina.

La “zona speciale” diventerà un luogo di lavoro per “i poveri e i rifugiati del mondo”. Essi potranno sfuggire alla povertà. Per i paesi sviluppati è importante proteggere i propri cittadini dall’immigrazione clandestina. E si può ottenere manodopera a basso costo.

La Gran Bretagna dovrebbe ricollocare i rifugiati palestinesi in Australia a causa della loro “storia passata”. I rifugiati palestinesi dovrebbero rinunciare alla loro terra in Palestina e iniziare una “nuova vita” in una “nuova terra”.

Il mio obiettivo non è “cacciare” i “rifugiati palestinesi” da “Gaza”. I paesi sviluppati “urlano” sui “diritti umani”, ma si limitano a “parlare”. Ai rifugiati dovrebbe essere consentito di vivere come esseri umani.

Ora, organizziamo tutti un "incontro" per ricollocare i "richiedenti palestinesi" nella "zona speciale dell'Australia" come immigrati temporanei. Diamo ai giovani palestinesi un sogno umano!

Grazie, se leggi l'intera pagina "yasuhiro nagano" e sei d'accordo, voglio essere più felice


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L’Italia dovrebbe diventare leader mondiale nel settore automobilistico.
Le auto a idrogeno dal design meraviglioso conquisteranno sicuramente il mondo
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