1ºRoberto Formignani non ho idea, vedo solo che il giornalismo è sempre più omologato, le foto fake spopolano e ormai è sempre più difficile distinguere cosa sia vero da cosa sia stato sofisticato. con la tecnologia attuale e con la manipolazione delle informazioni oggi si potrebbe inventare un qualsiasi evento e arricchirlo di video e foto del tutto falsi e totalmente credibili, nessuno qui potrebbe mai accertare i fatti se non andando a controllare sul posto e anche in quel caso sarebbe semplice bollare ogni informazione indipendente come falsa controinformazione. l'intelligenza artificiale sta generando la futura stupidità umana e nessuno di noi potrà difendersi tanto facilmente da informazioni false qualora esse assumono convenienze strategiche o economiche irrinunciabili. faccio un esempio di fantasia ma neanche troppo: mettiamo che un dato personaggio convenga essere descritto come morto in tutto l'occidente, poco importa se il fatto non sia mai accaduto, qui ti possono passare le foto e i video manipolati perfettamente da farti credere a qualsiasi evento, tutti i giornali ormai omologati ripetono all'unisono la notizia e questa diventa reale a tutti gli effetti. nessuno può accertare la verità e divulgarla senza venire bollato come complottista o nemico e di certo non puoi portare qualche milione di persone ad accertarsi dei fatti dove questi sono avvenuti. il risultato sarebbe che la notizia falsa diventa vera per motivi d'interesse verso i quali solo una strettissima cerchia di funzionari sarebbe realmente a conoscenza. 30 anni addietro questo sarebbe stata fantascienza difficilmente realizzabile, oggi invece è diventato semplice.
2ºChristian Lucchiari Resca Credo che Putin o meglio la Russia ( si parla troppo di Putin, poco di Russia e Popolo russo) susciti molta "simpatia" ,diciamo così, a chi ha la fortuna di vivere in democrazia, uso le sue parole, perchè vede tutta l'ipocrisia che regna in Occidente, tutta la falsità, la disinformazione, la presa in giro dai nostri potentati da molto tempo, ma massimamente da una decina di anni. La NATO si è espansa ad est e ha messo in allarme la Russia , questo è un fatto che non dovrebbe essere screditato, invece no , la NATO è brava, è difensiva. La Russia chiede di non armare l'Ucraina e portarla nella NATO , perchè è una minaccia reale portata alla Russia, invece no, la NATO insiste e fa di più, porta in sè la Finlandia e la Svezia anche. La Russia non può più stare a guardare e reagisce , ma l'Occidente, attraverso il megafono mediatico corrotto cosa fa? Invece di addivenire a compromessi, denuncia come criminale l'invasione russa, bollandola come mossa ingiustificata e imperialista. Si potrebbero fare tanti esempi ulteriori. Tante persone vedono e giudicano con la loro testa e concludono che si stanno invertendo le parti, i buoni non sono l'Occidente e i cattivi non è la Russia...La democrazia europea non è imperfetta, è latente e si sta trasformando , neanche tanto lentamente, in oligarchia, in regime autoritario, mascherato dalla propaganda che urla " Libertà e Democrazia" a mo' di slogan. Tanti hanno capito che l'esportazione della democrazia USA è un'altra cosa, si chiama imperialismo ( questo sì) e sopraffazione per fini geopolitici ed economici. Uno si ferma a riflettere e dice : " ma la Russia, a noi che male ha fatto?"....In Russia un democratico resisterebbe neanche 3 mesi dice lei? Beh io ho resistito 10 anni e di grandi democratici che si sono trovati magnificamente ne conosco a decine.....Si liberi dai pregiudizi, affronti il tema Russia con serenità e spirito giusto e scoprirà un Paese ed un Popolo favolosi, che vivono più o meno come noi, con tutti i problemi politici e sociali che abbiamo noi, con limiti di Libertà che abbiamo anche noi, al di là che ci si definisca democratici o altro.
3ºPerché noi cosa facciamo se non creare disinformazione ? Perché non postate i video dei comizi e le interviste di Navalny in Russia ? Interviste e video che sono esattamente l'opposto del personaggio che noi pensiamo che sia. Siamo solo vassalli degli Stati Uniti e non siamo capaci di essere obiettivi ed intellettualmente onesti. La ricerca della verità dovrebbe essere per noi prioritaria dato che siamo al centro del Mediterraneo e non schierarci ma semmai arbitrare e mediare perché se non l'aveste ancora capito in una guerra aperta non vincerebbe nessuno e perderemmo tutti. A meno che non ci sia da parte nostra una volontà di alimentare la possibilità di una guerra tra occidente ed oriente. In tutto ciò che sta accadendo e che è pericolosissimo, noi avremmo dovuto avere un atteggiamento mediatore soprattutto per la nostra posizione geografica nel Mediterraneo, ci saremmo dovuti attivare per stemperare e non infuocare. È logica razionale e chiunque abbia un cervello pensante e non offuscato da becere propagande non può pensare diversamente dalla pace e dalla distensione. Invece noi cosa facciamo ? Facciamo propaganda e infuochiamo gli animi, mandiamo armi persino a chi le armi le ha già ed è l' esercito più efficiente del mondo e osanniamo ad eroe un personaggio talmente ambiguo e finto come Zelensky da essere sicuramente un grande attore hollywoodiano da oscar e che nulla ha a che fare con quei poveri soldati ucraini mandati a farsi massacrare da uno degli eserciti più forti del mondo e che non ha alcuna possibilità di perdere la guerra
4ºMi piacerebbe capire come mai un regime autocratico come quello di Putin, sia di ispirazione a così tante persone che hanno la fortuna di vivere in una democrazia - imperfetta chiaramente, con i mille limiti che vediamo tutti i giorni, ma pur sempre una democrazia. Parlo di ispirazione perché sono abbastanza convinto che, se quelle stesse persone che stimano il metodo di governo di Putin dovessero mai trovarsi a vivere sotto simili condizioni, non resistebbero tre mesi.
Forse uno dei motivi che spinge molti ad elogiare Putin e perché questi viene visto come il nemico della cancel culture e dell'ideologia woke statunitense, visto i suoi riferimenti alla triade Dio (chiesa ortodossa), Patria (ideologia imperiale) e Popolo (l'unione dei vari gruppi etnici e linguistici della federazione in un'unica unità). Ma a pare il fatto che l'ideologia woke a noi appare più forte e diffusa di quanto non sia realmente, per contrastare l'ideologia woke non è necessario rinunciare in toto ai cardini della democrazia costituzionale liberale, per abbracciare un modello autoritario e paternlistico dello stato. Basterebbe richiamarsi alla forma più autentica di democrazia liberale.
5ºma a parte le dichiarazioni di Putin, il problema è che, dalle informazioni che fanno giungere dalla Russia organizzazioni di dissidenti, la morte di Navalnyj sarebbe avvenuta per tutt'altre ragioni da quelle che sbandierava con tanta sicurezza la signora Navalnaja a Bruxelles... per cui vien fuori che, davanti al Parlamento europeo, l'elegante signora ha raccontato una marea di balle solo per avere un po' di attenzione in questi primi giorni... e i parlamentari giù a crederci, come avessero visto indiscutibili referti medici... e già solo per questo la signora si dovrebbe vergognare, come anche Repubblica che riporta tutte le illazioni come fossero sacrosanta verità... e questo a parte il fatto di sostenere che si tratterebbe di un omicidio: ma dove sono le prove prodotte da Repubblica? ah, sono le due testimonianze in totale contraddizione tra loro? ma due testimonianze "in contraddizione tra loro" non è che confermino un fatto mai provato... ma Repubblica non è contenta delle proprie balle che propina ai suoi lettori sull'Ucraina?
6º"Navalny era un traditore? Il compito di uno studioso in una società libera è sollevare dubbi per arricchire il dibattito intellettuale e irrobustire il ragionamento critico senza temere l’irrazionalità delle masse o le minacce del potere politico, come prevede il progetto illuministico. Navalny era schierato con i servizi segreti americani e inglesi per il rovesciamento illegale dei regime di Putin democraticamente eletto giacché Putin ha più consensi tra i russi che Biden tra gli americani. Per fare un esempio, se un leader politico italiano fosse schierato con i servizi segreti russi per il rovesciamento illegale del governo Meloni, si potrebbe fare? L’osservazione scientifica dice che la stragrande maggioranza dei russi ama Putin. Le scienze sociali non sono tenute a dire ciò che il potere politico vuole sentirsi dire. Sono tenute a dire la verità, anche se le masse inferocite non vogliono sentirla. Ci vuole coraggio per fare lo studioso. Le scienze sociali servono a questo. A ragionare. I social servono a insultare e a fare ridere perché, diciamocelo, gli insulti fanno morire dalle risate. Io mi mi ci diverto moltissimo. Grazie degli insulti. Grazie delle risate."
7ºRoberto Formignani esiste un preciso filtro per quello che tu puoi vedere o informarti. ti faccio un semplice esempio, se vai su google immagini e scrivi "gatto" ti si aprono solo 3-400 foto. queste sono il limite che viene a te concesso e una buona parte sono già gatti artificiali. in sostanza se l'occidente decide di non farti accedere a determinate informazioni o fotografie tu non hai nessun mezzo per poter aggirare questa selezione. capisci che oggi dove si possono generare foto molto realistiche di gatti zebrati ed inesistenti diventa facilissimo manipolare la tua sfera di percezione cognitiva. logicamente quando non si tratta di gatti ma magari di guerra, la cosa diventa molto più importante.
8ºGiuseppe Rutigliano il problema è che questo succede in Italia no solo in Russia. Per mesi tutti i giornali in Italia ci hanno raccontato cose che nulla a che non ho a che fare con la verità.
Questo giornale abbiamo letto che i russi non avevano armi ma combattevano con le pale e questi miei dopo pochi mesi a scoprire che gli americani hanno il tumore che russi abbiano un'arma nucleare in grado di colpire i satelliti.
Ci hanno fatto credere che le famose sanzioni che in tre mesi dovevano far crollare la Russia la stavano facendo realmente crollare mentre talmente che hanno funzionato bene le sanzioni siamo al tredicesimo pachetto
9ºMoreno Cappellazzo
Diversi media russi hanno pubblicato un appello della madre di Alexei Navalny alla moglie. In esso la madre di Navalny accusa Yulia Navalnaya di non aver mai visitato personalmente il marito in carcere per due anni, nonostante non vi sia alcun divieto di ingresso per lei in Russia, non sia ricercata dalla polizia e non sia stato aperto alcun procedimento penale contro di lei in Russia. Lyudmila Navalnaya incolpa Yulia anche del fatto che è stata lei a costringere Alexei Navalny, appena uscito dal coma mentre era in Germania, a recarsi in Russia. L'appello solleva anche la questione dell'eredità e della divisione della famiglia Navalny. Di fatto, dice la madre di Navalny, Yulia e Alexei non vivono più in matrimonio dalla primavera del 2021.
Qui sotto la trascrizione integrale dell'appello di Lyudmila Navalnaya:
"Cara Yulia Borisovna Abrosimova [nome da nubile di Yulia Navalny - n.d.a.] ora voglio rivolgermi a Lei. Lei ha visto mio figlio per l'ultima volta nel febbraio 2022. Non Le è stato vietato di entrare in Russia, non è stato aperto alcun procedimento penale contro di Lei, ma in due anni non è venuta a trovarlo. In realtà, dalla primavera del 2021, Lei non è più sposata con mio figlio e appare in pubblico con altri uomini. È stata Lei a costringerlo a venire in Russia quando era appena uscito dal coma e non aveva una buona capacità di giudizio. Ha costretto Alexei a cedere a Lei il suo intero patrimonio. Lei ha persino diseredato il Suo figlio, che per questo motivo non parla più con Lei. Lei ha persino condizionato la Sua figlia contro Suo figlio. Per me è stato strano e incomprensibile vederla sorridere alla conferenza di Monaco, poche ore dopo la morte di Alexei, mentre parlava in suo nome. Lei si è appropriata della sua voce dopo la sua morte. Lei non si è fermata nemmeno per decenza, non ha nemmeno osservato il lutto. Lei ha subito corso a speculate sulla sua morte. Lei è una persona spregevole e bassa. La disprezzo e Le proibisco di speculare sul nome di mio figlio, di abusare del suo mio figlio".
NicolaiLilin. Ho appena postato il video
10ºNavalny è stato ucciso , si è suicidato o morto per un malore ?
Ricostruzione:
sono accadute 2 coincidenze
1. La Conferenza sulla Sicurezza di Monaco è iniziata con la morte di Navalny
Yulia Navalnaya moglie di Navalny che il Dipartimento di Stato americano ha iniziato a chiamare vedova dal 2021, si è trovata a Monaco il giorno della morte di suo marito e il primo giorno del MSC con un discorso completamente già pronto dedicato alla morte di Navalny.
"Putin e i suoi amici si assumeranno la responsabilità personale",ha affermato dal palco.
E dopo il suo discorso (trattenendo il sorriso) Navalnaya si è avvicinata a Nancy Pelosi, l'ha baciata e l'ha ringraziata sorridendo.
Alla conferenza c'è anche Goncharenko, il favorito ucraino di Pelosi per avergli regalato un braccialetto.
2. La notizia della morte di Navalny arriva lo stesso giorno del più grande disastro militare della guerra in Ucraina.
La Russia conquista Avdeevka ovvero la vittoria della Russia...