Un Fabio Fazio Show a Mediaset? “Scenario possibile, per la Rai sarebbe una disfatta” (di S. Renda)

Il conduttore è corteggiato da Pier Silvio Berlusconi, che dovrà attendere la scadenza del contratto con Discovery. Il critico televisivo Bocca: “Il sistema etico valoriale che un tempo creava separazione della tv pubblica da quella commerciale è superato dal principio dell’opportunità. Fazio di sinistra? È un esponente del partito dell’uomo comune, perfetto per una Mediaset che vuole allontanarsi dal trash” (da HuffPost Italia)

           

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Margiotta Antonio
Mi pare che anche in questo caso hai toppato.
Silvio ha sempre fatto il suo interesse, una De Filippi o Costanzo o Gori (direttore TG) o Mentana non possono certo essere messi nelle fila delle destre.
Fazio poi non solo non ha mai espresso preferenze ma ha invitato centinaia di personalitá di ogni provenienza politica.
Diciamo che, nonostante gli inviti, molte di queste mer...e (perche tali le considero), hanno sempre declinato e non si sono mai presentate.
Una cosa é l appartenenza politica, altro sono i ritorni ECO NOMICI che la pubblicita porta..e la pubblicita si muove dove c e share perche "pecunia non olet".
Basterebbe vedere quanto GUADAGNAVA la Rai con Fazio.

Si compra tutto...e Piersilvio non é secondo a nessuno, neppure al padre.


In questi giorni abbiamo letto tante considerazioni sulle presunte censure Rai a dei partecipanti di Sanremo.
Secondo alcuni schiribacchini “liberi”, uno dei cantanti censurati è stato invitato da Fabio Fazio poichè, a differenza della Rai, quest’ultimo garantirebbe libertà di espressione…
Dunque Fabio Fazio secondo alcuni seguitissimi “influencer” sarebbe garanzia di pluralismo.

È tutto così buffo ed irreale che a leggere certe robe non ci si crede.
Poi il ragazzo da Fazio ci va, dice qualche slogan del tipo un “viva la pace” generico, oppure frasi immigrazioniste decontestualizzate come “non è giusto dire aiutiamoli a casa loro!” e la serata scorre serena.
La parola “Israele” OVVIAMENTE non viene neppure lontanamente menzionata nella trasmissione del “libero” Fazio.

Viva Fazio, lui sì che ha dato una bella lezione alla Rai.


Leo Mauso e va benissimo, ma se una persona lavora in TV, dove i compensi variano in base alla bravura e ai risultati ottenuti, perché giudicare? E perché giudicare sempre Fazio, e non altri, che fanno programmi osceni? Fazio è riuscito ad intervistare personalità di tutto il mondo, invitandoli in studio o in collegamento, ha affrontato problemi di varia natura ospitando esperti, roba non da poco, e, per quanto possibile, voci di ogni parte politica, anche se qualcuno si è rifiutato di andare. Non gli è stato rinnovato il contratto, chissà perché , e ha cercato lavoro altrove. Qual è il problema? Non le piace? Non lo guardi, c'è sempre Insegno...ah, no, ha fatto flop. Quindi la di Girolamo, no anche lei... Barbareschi? Neanche a parlarne. E quindi chi ha fiuto, al di là dell' appartenenza politica, lo sceglie perché Fazio fa guadagnare un sacco di soldi alla TV che lo fa lavorare.
"E la TV, bellezza"(semi cit.)


Francesco Maria Miccichè Considero Fazio un buon presentatore, l'ho conosciuto dai tempi del suo debutto in Tv. Politicanente non si è mai chiaramente esposto, anzi cerca sempre di restare nella cosidetta zona grigia. Mai una dichiarazione o gesto per poterlo classificare di sinistra. Gli ospiti dei suoi programmi, anche se in prevalenza di una certa parte politica, lui lo sa benissimo, gli servono per fare ascolti " nel popolo ". Anche perché se lo palesare verrebbe considerato uno di quei " compagni " con il Rolex d'oro. Considerato che e un milionario che potrebbe permetterselo. Il suo credo
è: va dove ti porta l'euro ".




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