1ºDuccio Dini questi sono capricci degli umani che pagano sempre i poveri animali. Ci sono migliaia di razze di cani, si sceglie uno adatto in caso mai, quelli che non sono aggressivi praticamente, ma purtroppo gli esseri umani sono cosi egoisti che on sentono ragioni e fanno di testa loro. In caso di rabbia la capirei se diceva che avrebbe sparato alla padrona del cane, ma che spari al animale che lo hanno preso da chi sa quale negozio e li hanno messo un guinzaglio e fanno cio che piace e pare con lui e adesso sara il cane a pagare con la propria vita il capriccio umano, che di umano non ha un bel niente.
2ºGiuseppe Leonardi sai, l'abbattimento, qualora fosse risolutivo(per me non lo è), avverrebbe sempre e comunque dopo il fattaccio, quindi non sarebbe la soluzione. L' unica cosa da fare sarebbe prevenire il fatto brutto e qui mi taccio perché non ho le competenze. Rimango dell'idea che non tutte le razze dovrebbero essere accessibili a chiunque, alcune solo in mano a gente competente. Io per mia scelta, pur amando alcune razze, ho deciso di non tenerle proprio per il timore di non essere in grado di gestirle a dovere. Mi piace avere cani 'doddoloni', che posso portare con me e stare relativamente tranquilla e non sempre in guardia. Ho avuto un cane problematico per il suo vissuto prima di arrivare da me e mi è servito a capire che non voglio vivere in quel modo.
3ºAntonio Galeazzi È verissimo quello che dice. Infatti è stata una grandissima sciocchezza populista per garantirsi il consenso degli animalari e di tutti gli affaristi del settore. Peraltro abolire quella lista, oltre ad essere una aberrazione dal punto di vista etologico (visto che si parla di razze selezionate per scopi ben precisi), ha significato andare in direzione opposta rispetto a quella dei paesi europei più evoluti del nostro, che è il terzo mondo della cinofilia. Quindi le razze pericolose esistono (chi lo nega dovrebbe solo studiare un po' e per pericolose intendo anche solo il mettere in pericolo la vita degli altri cani in un contesto urbano) e non possono essere gestite in un sistema come il nostro ad alto analfabetismo funzionale, dove la maggior parte dei loro proprietari non ha idea di cosa ha in mano e non ha un minimo di responsabilità, oltre a credere alle fandonie di gentilisti e cognitivisti vari.
4ºFran Dottor Chetti ogni persona dovrebbe conoscere cosa desidera e se è in grado di gestire la situazione. Oltretutto certe razze non sono affatto adatte a gente che li prende per fare i bulli e magari non hanno mai avuto un cane in tutta la loro vita. Ci vuole tanta esperienza e una conoscenza approfondita dell' indole canina. Io di cani ne ho avuti molti , ho però sempre evitato certe razze comunque allevate per finalità particolari. Adesso , a 72 anni , divido la mis vita con un.barbone nano femmina perché so benissimo che le sue e le mie esigenze sono facilmente adattabili e comunque l'impegno è minimo . Comunque vorrei sottolineare che certe razze da compagnia sono da secoli allevate solo per stare insieme a famiglie e a bimbi e quindi nel loro DNA non esiste l'istinto predatorio , né di difesa, né di combattimento.
5ºNon è vero che il problema non è il cane; basta con questo slogan!!!
È esattamente come se io me ne andassi con un leone al guinzaglio o lo tenessi in giardino poi nel momento in cui morde dicessi:”a me colpa del padrone!” Ma che cavolo state dicendo?! Ci sono razze di cani che in alcuni Stati sono stati vietati, Evidentemente sono più intelligenti di noi dal momento che in Italia stanno morendo giorno dopo giorno persona azzannate da questi mostri!
Un mio vicino a tre Rottweiler, È stato in vacanza due settimane al suo ritorno l’hanno praticamente smembrato?! A non è colpa del padrone o è colpa del cane oppure non è colpa del cane è colpa del padrone!?
Finiamola, Sono armi, questi cani erano cani da lotta e combattimento e portavano il Loro avversario alla morte certa. Va vietato in modo assoluto la gestione di questi cani in un contesto di convivenza con gli esseri umani.
6ºOccorre il patentino per i cani di grossa taglia e/o di certe razze. Per averlo, una serie di lezioni con educatore cinofilo. Se il padrone è attento e vuol bene al suo cane accetterà senza troppi problemi di farlo perchè è un grosso aiuto anche per lui (gratis o a prezzi ragionevoli ovviamente, ma se compri un cane di razza non è che costi nulla e se lo adotti al canile spesso sono loro a offrirti l'aiuto di un educatore). Se non lo fa perchè è esigitato o "lo prendo per fare il figo" (i padroni più pericolosi), commette reato e a quel punto multe salate o galera e sequestro dell'animale.
7ºCerte razze di cane non sono per tutti , e ci vorrebbero più controlli a chi vengono affidati o venduti , un rottweiler non è un golden retriver , c'è poco da fare , e tutte le razze di cani non sono uguali , quindi certi cani bisognerebbe darli solo a chi ha gli attributi e tutte le carte in regola per saperli gestire , non è normale che vengano dati così liberamente dei rottweiler o dei pitbull ecc...ecc... a delle famiglie che non hanno mai avuto un cane per fare un regalo al bambino di casa...razza cane è una gran minchiata , c'è razza e razza , altroché, e ognuna ha il suo temperamento e carattere e non tutte le razze sono gestibili da chiunque...