1ºAlex Murgia certamente, e per il ragazzo mi dispiace tanto. Purtroppo non c’è nulla da fare. Prima o poi bisogna imparare ad essere autonomi, a rispettare le regole e se talvolta si è in ritardo è giusto spiegare le proprie motivazioni. Gli orari non sono mai inderogabili, anzi. È invece poco serio e utile non avere orari e fare i propri comodi senza pensarci. È successo anche pochi giorni fa ad un ragazzo che percorreva con la sorella un tratto di strada privo di marciapiede e interdetto ai pedoni, di essere investito da un camion che non avrebbe potuto passare di lì perché troppo lungo. A rimetterci è stato il ragazzino, che è morto, mentre la sorella è ferita in modo grave. Se ci sono delle regole bisogna essere disposti a rispettarle! I pericoli sono sempre in agguato!