Strage di Erba: condannati gli hater dei fratelli Castagna per diffamazione

Risarcimenti da diecimila euro per i commenti social offensivi

           

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Alberto Meka Gisonda questo fa abbastanza schifo.
La magistratura si dimostra per quel che è. Una corporazione che si auto protegge e che punisce ogni voce contraria.
Arrivata la risposta di Tarfusser che dovrebbe far riflettere.
La sezione disciplinare del Csm mi ha inflitto la sanzione della ‘censura' per avere studiato degli atti processuali, avere scritto un atto giudiziario ed averlo depositato nella segreteria della Procura generale di Milano. Insomma, per avere fatto il magistrato", ha dichiarato Tarfusser
Per quanto mi riguarda – sottolinea il sostituto pg – posso solo dire che rifarei esattamente quello che ho fatto, orgoglioso di avere, anche in questo caso, esercitato il ministero di magistrato autonomo e indipendente, innanzitutto verso l'interno, prima ancora che verso l'esterno" sottolinea. "Tra pochi mesi andrò in pensione, ci andrò senza nostalgia per un mondo che non sento più mio. Posso però con orgoglio guardare indietro a un percorso professionale, a livello nazionale e internazionale, di successo che pochi altri possono vantare e che nessuno mi può togliere. Purtroppo, in un mondo impregnato da invidie e gelosie, il successo non viene perdonato e il merito non viene riconosciuto", aggiunge.


Axel Foley ma guarda che se ripeti una cosa falsa e senza ragionarci 1.000 volte, sempre falsa e stupida rimane
Adesso ti faccio un ripasso.
1) i giudici di merito, per poterli condannare, stabilirono dunque che Valeria Cherubini fu colpita soltanto sulle scale e raggiunse da sola la sua mansarda, dove morì. Ma così scrivendo, i giudici sostennero anche implicitamente una cosa impossibile per qualsiasi essere vivente: la donna, che aveva subito 43 colpi in corpo, 8 dei quali le avevano fracassato il cranio, sarebbe salita per due rampe di scale in totale apnea (non c’è sangue nei polmoni) e senza nemmeno deglutire il sangue che certamente era copioso (non ce n’è nello stomaco) perdendo nel tragitto soltanto 13 gocce di sangue. E soltanto una volta giunta sotto la tenda, avrebbe sillabato più voltea parola «aiuto» prima di morire, perdendo solo allora tutto il sangue.
Ora puoi credere anche che la terra è piatta, ma ribadisco, la Cherubini non ha super poteri ( per te si), il sangue non esce quando lo decidi tu, e pensare che sia stata trovata in un bagno di sangue, con schizzi sul soffitto, sulla tenda, sull'armzdio ma sia stata colora sulle scale è da dementi.
«Lo stesso Scola, dopo che Rosa e Olindo hanno già confessato, ( ATTENZIONE USA IL CERVELLO, SCOLA HA FATTO LA RELAZIONE DOPO CHE HANNO Confessato, questa se usi il cervello è una parte fondamentale. Mettiti al suo posto, questi hanno confessato, cosa scrivi nella relazione? Vuoi ribaltare la loro confessione? Pertanto scrive nella sua relazione definitiva che la sera della strage Rosa e Olindo non hanno inseguito Valeria Cherubini all’interno della sua mansarda, bensì la donna è riuscita malgrado le ferite a raggiungerla da sola su per le scale.
Le cose sono andate così” dice nel corso di una telefonata che registro per evitare fraintendimenti: “Valeria Cherubini è stata inseguita sulle scale, tant’è che aveva tutte le ferite sulla schiena e sul sacro, tipiche di qualcuno che offre la parte posteriore a chi lo sta aggredendo. Poi gli assassini (che per lui, ricordiamolo, portano senza dubbio i nomi e cognomi di Rosa Bazzi e Olindo Romano) sono entrati nel suo appartamento e le hanno provocato una ferita sotto la mandibola che ha tagliato tangenzialmente e perifericamente un pezzo di lingua. Infine sono scappati lasciandola ancora viva mentre si diffondeva il fumo che è stato determinante per la sua morte”.IMPOSSIBILE afferma Scola, che “il tentativo di tagliarle la carotide sia avvenuto sulle scale”, e però tiene a precisare che i danni provocati alla lingua della signora Valeria non erano tali da impedirle di chiedere aiuto ed essere sentita dal marito e dai soccorritori. “La parola ‘aiuto’” dice proprio, “è composta quasi tutta da vocali, per cui non serve la lingua per pronunciarla”

La difesa, nelle nuove prove, ha presentato due consulenze che documentano come fosse impossibile gridare «aiuto» con gola e lingua tagliate. E come fosse altrettanto impossibile per la donna non solo correre, ma addirittura stare in piedi: e non solo per il cranio fracassato e i 43 colpi subiti, no. La donna aveva infatti il muscolo psoas perforato, muscolo che consente di muovere l’articolazione.

LA PAROLA “AIUTO”

Dunque, per il medico legale, gli assassini entrarono nell’appartamento, dove tagliarono la gola a Valeria Cherubini, cosa mai confessata dai coniugi e mai ammessa dalle sentenze di merito. Anche perchè Bartesaghi, Ballabio e Frigerio non udirono un verso, ma distintamente la parola «aiuto». Una parola che, contrariamente a quanto sostiene il medico, nessuno può pronunciare senza lingua, essendo la lettera T una consonante dentale, pronunciabile soltanto con la lingua che batte sul dente.
Ciò significa che quando i soccorritori e il marito la sentirono gridare la parola «aiuto» gli assassini non avevano ancora sgozzato Valeria Cherubini. E dunque, mai poterono più uscire scendendo dalle scale. La difesa di Olindo e Rosa potrebbe adesso chiamare il dottor Scola a testimoniare al processo d’appello in Corte d’Appello a Brescia.


Chi ha seguito minimamente la Vicenda sa benissimo che quei 2 non potrebbero uccidere nemmeno Un gatto senza lasciare tracce. Passiamo ai fatti.
1) Il Frigerio non aveva fin da subito detto di aver riconosciuto Olindo, per un certo periodo di tempo, 10 giorni, aveva dichiarato davanti al Magistrato di essere stato aggredito da persona sconosciuta con pelle olivastra, non del posto, tanti capelli neri,occhi neri, mascella grossa, più alto di lui.
Successivamente,dalle intercettazioni ambientali,si viene a sapere che il maresciallo interrogandolo gli chiede se poteva essere Olindo. Lui risponde di no. Se fosse stato Olindo lo riconoscerebbe? Si la sua Risposta. Potrebbe essere stato Olindo? No la risposta.
Il maresciallo gli suggerisce se fosse stato Olindo per altre 7 volte. Dopo giorni e alcune registrazioni mancanti (strano direi) il 26 dicembre Frigerio finisce per avere dei dubbi ma solo il 3 Gennaio farà il nome di Olindo., ovvero 20 giorni dopo. Quello che succede in quella camera di ospedale non lo sappiamo, perché le intercettazioni dal 27 dicembre al 2 gennaio, spariscono.
Sotto il profilo scientifico la domanda cruciale e se esiste la possibilità che una faccia inizialmente classificata come ignota possa a distanza di tempo essere riconosciuta con certezza come faccia nota. La risposta a questa domanda è no in quanto il riconoscimento di faccia nota e processo automatico ed insopprimibile. E cioè impossibile cambiare il riconoscimento iniziale da faccia ignota a faccia nota. Il professor Strata uno dei massimi esperti di memoria, dice che quel ricordo vale Scientificamente zero e la sua memoria è stata violentata dal maresciallo Gallorini. Tra l'altro il test sotto giuramento ha detto che mai aveva fatto a Frigerio il nome di Olindo. Balla colossale.
2) Non hanno trovato nessuna traccia di sangue sui vestiti o casa di Olindo e Rosa neanche nelle condutture dell'acqua, cosa pressoché impossibile. Non hanno trovato nessuna traccia di Olindo e Rosa nella casa della strage, mentre trovano tracce dei soccorritori e di perfino tracce di sconosciuti e Impronte di piedi e mani.. Secondo il tribunale Rosa e Olindo in 20 minuti avrebbero avuto il tempo di andare a casa pulire perfettamente tutto senza lasciare nessuna traccia e andare a Como per crearsi l'alibi. Impossibile anche per 2 professionisti, figuriamoci per 2 persone semplici come loro.
3) Secondo il tribunale, e secondo tutti i giudici, la moglie di Frigerio è Stata uccisa sull uscio delle scale poi con la lingua tagliata, 43 coltellate di cui alcune sulla gola è andata al piano di sopra, in apnea perché non è stato trovato sangue sui polmoni o sullo stomaco e solo allora ha schizzato sulla tenda il sangue, sul soffitto e lasciato un lago di sangue per terra,. Solo allora ha gridato aiuto per diverse volte, si è accovacciata ed è morta.
Questa ricostruzione fatta da 26 giudici è IMPOSSIBILE. Nessuno in quelle condizioni può fare le scale e gridare aiuto con la lingua TAGLIATA senza peraltro lasciare tracce di sangue. Tutto questo perché non potevano sostenere che la Valeria sia stata uccisa al piano di sopra perché altrimenti dovevano ammettere che Olindo e Rosa era scappati dalla Porta finestra e avrebbero dovuto fare Un salto di 4 metri, cosa difficile, e rientrare a casa senza essere visti e senza lasciare tracce di sangue, passando davanti la porta della strage.
I 26 giudici hanno. Sostenuto in 3 gradi di giudizio una mostruosa Cazzata
4) Sono stati rinvenuti sulla scena del crimine un accendino, diversi mozziconi di sigaretta e un cellulare. NESSUNO HA FATTO ANALIZZARE QUEI REPERTI!. Quando la procura acconsente a far esaminare quelle prove e guarda le coincidenze, un cancelliere del tribunale, di sua sponte, le distrugge lo stesso giorno.
Tra i reperti c'era anche la tenda di Casa Cherubini che poteva una volta analizzata dimostrare che gli schizzi di sangue non era da contatto ma schizzi da coltellate.
Il ministero manda gli ispettori, ma non succede nulla. L'usciere non risponderà mai alle domande sul perché abbia distrutto le prove.
5) due diversi testimoni hanno visto 3 persone in quell ora, di origine magrebina, dirigersi verso piazza e andare via con un furgone. Nessuno é stato chiamato nel processo a testimoniare.
Si scoprirà anni dopo che quella casa era la base per lo spaccio della zona e. I fratelli di Azouz verranno arrestati. In carcere un pentito dirà che c'era una faida tra bande di magrebini ed era sparita una partita di droga per 450 mila euro.
6) Tracce di sangue. Si parla di una singola traccia di sangue, non visibile ad occhio nudo di cui non abbiamo una foto con il luminol. Andiamo sulla fiducia.. È una piccola traccia sul battitacco della macchina, pura dice la perizia. Lo stesso carabiniere in un intervista sostiene che quella macchia potrebbe essere stata portata da suoi colleghi, potrebbe essere frutto di inquinamento probatorio.
Ma pensateci, Questi hanno pulito tutto e non il battitacco che è la parte più facile? E nessuna traccia sui tappetini o pedali? E come può rimanere una traccia pura, pertanto non lavata. Come dice Tarfusser bisogna fare un atto di fiducia a credere che sia quella la macchina trovata in auto.
Ma poi voi quando entrate in auto, mica mettete il piede sul battitacco, sul battitacco lo metti se devi appoggiarti per cercare qualcosa, per ispezionare la macchina, un carabiniere appunto.
7) Le confessioni riportano 240 errori cadauno. Rosa ha cambiato 5 volte versione. Olindo dice a Rosa di confessare perché così avrebbero avuto sconti di pena e sarebbero potuti stare insieme, così gli avevano detto i carabinieri, cosa che assolutamente non è professionale. Rosa non condivide di confessare perché dice lei, non abbiamo fatto niente, perché dobbiamo confessare. Dichiarazioni completamente sballate e fatte con le foto degli omicidi sul tavolo. Entrambi vengono ripetutamente ripresi dal Pm e devono ritrattare di continuo le proprie dichiarazioni, alla fine Olindo dirà:
- Mettete quello che volete.
Aver plagiato 2 menti così non è stato poi così difficile.
Per chi dice che è impossibile confessare un massacro del genere, vi dico che di false confessioni ne è piena la cronaca nera e numerosi sono gli studi in merito.
8) Quando Olindo e Rosa scoprono che Frigerio si è risvegliato, sono contenti. Dalle intercettazioni telefoniche dicono di essere felici perché era un brav'uomo.
Ditemi voi, quale assassino sarebbe felice che l'unico testimone in grado di riconoscerli si svegli?
Inoltre tra le motivazione dei giudizi, c'è anche il fatto che si dice che Olindo e Rosa nei giorni successivi non parlano del massacro.
Falso, Le intercettazioni ci sono ma non vengono mai portate agli atti, Rosa e Olindo parlano del massacro con senso di pietà e dispiacere.
9) Mai trovate e cercate, le armi del delitto, così come il liquido infiammabile necessario per appiccare l'incendio.
Cosi come non ci sono tracce DI Olindo e Rosa nella casa della Strage, ci sono invece tracce dei soccorritori e di altre persone non identificate.
10) Per chi dice che sono state le iene a ritirare fuori l'argomento, al fine di denigrare la questione,vi informo che i primi a non vederci chiaro sulla questione fu la trasmissione Chi l'ha visto, 16 anni fa,con il giornalista Pierloreto Carbone che fece una puntata con tutto ciò che non quadrava.Tuttavia la seconda puntata sulla Vicenda fu bloccata per ordini dall'alto, come dirà lo stesso giornalista anni dopo.
11)Chi c'era a casa di Raffaella Castagna il pomeriggio del massacro? I vicini del piano di sotto sentono dei passi a casa di Raffaella quel pomeriggio e il consulente della difesa dai tabulati forniti dell 'Enel stabilisce che in quella casa c'era qualcuno.
12) Come hanno fatto 2 persone semianalfabete ad organizzare una strage, senza farsi vedere, senza lasciare traccia.? Impossibile.




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