Svastiche, croci celtiche e scritte contro Ilaria Salis vicino all’ambasciata d’Ungheria a Roma

Il ministro degli Esteri ungherese aveva appena criticato le “interferenze italiane” nel caso della docente di Monza arrestata oltre un anno fa a Budapest

           

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La sfortuna di Ilaria Salis e' quella di non essere un para'(accusati di avere ammazzato due innocui pescatori e non avergli dato due sberle!) altrimenti la destra politica e di stampa avrebbe urlato e sbraitato per il suo ritorno e trattamento.
Altra sfortuna della Salis e' che si trova nelle carceri ungheresi dell'amico e vanto di Salvini e Meloni Orban.
Carcerazione preventiva, rischio di prendere una pena per un eventuale reato compiuto che in qualsiasi paese democratico non ti farebbe scontare una notte in cella.
Cosa ci fa Orban nella UE?
E la Meloni, ammiratrice di Orban, vuole portarci al livello dell'Ungheria?
Queste scritte rappresentano e lo squallore fascista uscito allo scoperto convinto(probabilmente a ragione) di godere di accrediti anche all'interno del governo.


Gianni Fioraso TI DO UNA NOTIZIA: SEI UN COGLIONE IPOCRITA. COSI' IPOCRITA COME LE MERDE CHE NON RIESCI NEANCHE AD AMMETTERE CHE SONO 80 ANNI CHE CONTINUATE A COMPORTARVI DA FASCISTI PERCHE' QUELLO SIETE E COSI' MORIRETE. E' PIU' FORTE DI VOI: VIOLENTI, SQUADRISTI, FORTI CON I DEBOLI E DEBOLI CON I FORTI, AMICI DELLE GUARDIE, RAZZISTI, XENOFOBI, MASCHILISTI E MISOGINI, PRONI A TUTTI I POTERI FORTI, IGNORANTI COME LE MERDE, COMPLETAMENTE INCAPACI DI APPREZZARE E CREARE IL BELLO, NEMICI DEL'ARTE E DELLA CULTURA IN OGNI SUA FORMA, SIETE GLI STESSI DI 80 ANNI FA. E ORA TORNA A SENTIRE PIPPO FRANCO COGLIONE!