1ºGianni Barbieri Nessuno ha messo un dubbio le nobili motivazioni della manifestazione, siete voi che volete fare passare questo messaggio. Il problema invece è nato da quel gruppo di persone, studenti e centri sociali che con la scusa della manifestazione volevano solo ed esclusivamente cercare lo scontro con la polizia perché è più che normale,.e succede in ogni paese del mondo, che se vai contro un cordone di forze dell'ordine messe a protezione di un punto sensibile prima o poi per difendere la zona la polizia deve agire come ha fatto, tra l'altro in modo assolutamente legittimo. Non sarebbe successo nulla se la manifestazione si fosse svolta in modo pacifico nelle zone dedicate. Ora capisco che il mettere in mezzo i morti innocenti e i bombardamenti sui civili porta acqua al vostro mulino, ma non è quello di cui si discute. Insegnante ai ragazzi il rispetto e l'assumersi le proprie responsabilità, vedrete che gli ideali che hanno riusciranno a difenderli e portarli davanti al mondo in modo migliore e proficuo.
2ºSi dia una studiatina anche lei ai protocolli di polizia le sarà utile.
A parte che le "comunicazioni" c'erano sono state, anche il suo articolo lo legga bene fino in fondo, non troverà indicato l'uso dei manganelli, che un CC può usare (così recita il regolamento) SOLO di fronte all'uso di armi improprie (bastoni, spranghe etc.). Da notare che anche colpire chi scappa è proibito nei protocolli dei CC. Poi magari qualcuno (protetto dall'anonimato) lo fa, ma va contro regole e protocolli. Magari le piace ma allora cerchi di far cambiare le regole e vediamo se le riesce, il momento è propizio. Purtroppo.
3ºPer le borseggiatrici in metro nessuna manganellata, come mai?
Nessun controllo o forma di prevenzione, a parte qualche guardia giurata ai tornelli, che poco può fare.
Bande di ragazze di etnia rom scorrazzano impunite ed entrano spostando le transenne anziché pagare il biglietto.
Quello che succede sulle banchine a Termini, dov'è scambio tra la metro A e la metro B, ma pure alla fermata Colosseo, è vergognoso. Di una mortificazione e umiliazione indicibile per noi italiani, oltre che un danno per il turismo. Rarissime volte vedo la Polizia di Stato con i cani, ma rarissime.
Utilizzateli meglio, i manganelli, non con i ragazzini italiani minorenni che manifestano.
4ºAlfredo Sirica sono dentro?
Sentenze passate in giudicato
Quelli non erano poliziotti bensì delinquenti con mandanti di un certo orientamento politico.
Non confondiamo i protagonisti
Chi ha "solo" (?) ribaltato 4 scrivanie non erano i poliziotti.
Chi si sente "tutelato" sono i diretti dipendenti come in questi casi.
Chi ha pagato veramente per il caso Diaz, ad esempio? A me pare nessuno...
promozioni successive a iosa, quasi per risarcire per il disturbo di qualche mese di guai di indagini.
Quelli che pagano sono spesso per casi non di sapore politico (questo a mio avviso lo è), che so? L'agente che è in combutta? Che palesemente agisce contro la società? Ecc. Diventano esempi da "non guardiamo in faccia nessuno" (e in effetti chissenefrega del poliziotto che fa abusi stupidi rubagalline? Diranno, serve da esempio)
5ºBruno Vaglienti Non credo proprio come pensi tu che poichè alcuni operatori delle forze dell'ordine si sentono rappresentati da questo governo allora siano incoraggiati ad abusare del loro potere. Infatti non mi pare che se i poliziotti sbagliano il governo garantisca loro l'impunibilità, vengono inesorabilmente processati dalla magistratura che è organo giuridico indipendente, e se colpevoli condannati. Ricordi gli assalitori della cgl? Processati e condannati ad una condanna esemplare senza precedenti nella storia, otto anni e mezzo di carcere per aver ribaltato una scrivania e quattro sedie senza tentare ne di aggredire e senza fare un minimo graffio a qualcuno si sono beccati una condanna che da noi la danno per omicidio malgrado ci fosse il governo di centro destra . perciò credo che le tue teorie non trovino riscontro da nessuna parte.