Scelse lei i poliziotti ed è la prima a pagare. Trasferita la dirigente dopo i pestaggi di Pisa

Silvia Conti, la dirigente del reparto mobile del capoluogo toscano, viene trasferita dal Viminale che si giustifica: “Prossima alla pensione, il cambio era già previsto”

           

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Massimo Barafani una cosa è criticare le forze dell'ordine quando compiono il loro dovere, altra cosa è criticare chi eccede nella violenza, soprattutto contro ragazzini disarmati e non certo pericolosi (ma almeno li ha visti i video?). Non è che perché indossano una divisa possono fare ciò che vogliono su inermi cittadini, anzi proprio perché la indossano mi aspetto che siano i primi a rispettare leggi e regole. E la storia riporta diversi casi in cui poliziotti o carabinieri hanno commesso reati, anche gravi, i delinquenti sono ovunque. Proprio per il valore del loro ruolo i membri delle forze dell'ordine dovrebbero essere i primi a condannare chi si comporta male, chi abusa della forza o della sua posizione. Altrimenti si va nell'omertà mafiosa.


Diego D'orsi una guerra??? Ma voi state male davvero! Ma le hai viste le immagini? Ma come caxxo fate a non vergognarvi a scrivere una cosa così assurda?
Siete senza vergogna!
Una guerra... se ti fa schifo la verità e vuoi evitarla è un conto, ma negarla è davvero vergognoso per la giustizia stessa!
Voi non ve la meritate proprio la giustizia!
Gli agenti vanno tutelati quando fanno il loro DOVERE! Sempre!
(e siamo l'unico paese "civile" in cui i celerini non hanno il numero identificativo sul casco e sulla divisa! Domandati perché? In tutti gli altri stati civili sono TUTTI idioti i legislatori o siano noi l'anomalia grazie alla quale anche chi non merita di indossarla quella divisa la indossa?)
Anche a te auguro che non ti capiti mai un sopruso da chi indossa la divisa, nonostante non te lo meriti questo augurio.


Sara Bonina io sono stato studente ed ho partecipato,da liceale, a diverse manifestazioni ed ero minorenne,ai miei tempi si diventava maggiorenne a 21anni, mica si chiedeva il permesso ai propri genitori? La polizia era venuta a conoscenza attraverso i social della manifestazione,al limite poteva identificare gli autori dell' organizzazione della manifestazione e successivamente notificare ai medesimi l' ammenda per il mancato preavviso. Perché la sera quella stessa piazza è stata occupata dai genitori dei ragazzi senza che la polizia l' abbia proibita perché la notifica del preavviso deve avvenire prima dei tre giorni? Tante manifestazioni sono spontanee, in seguito ad una morte sul lavoro oppure ad un arresto di un mafioso,alcune si svolgono senza incidenti altre con incidenti. A Pisa i ragazzi non avevano oggetti contundenti,ma solo zainetti e nessuno ha fatto resistenza violenta.


Quello che non capisco in tutta questa brutta storia, è il motivo per cui del corteo non era stata avvertita la Prefettura. Si trattava di una manifestazione non autorizzata? Era stato comunicato il punto di ritrovo, il percorso, un referente dei partecipanti? I dirigenti scolastici degli istituti frequentati dai ragazzi erano a conoscenza del corteo? Ne avevamo chiesto autorizzazione al Prefetto? Avevano chiesto ai genitori dei minorenni la loro autorizzazione per la partecipazione dei loro figli al corteo? E I docenti al seguito del corteo, erano in servizio o erano liberi dal servizio? Ci sono tante cose da chiarire, molte domande da farsi e molte responsabilità da valutare.


Giuseppe Aiello caro signore lei confonde la sicurezza con la repressione e i manganelli .

Nessuno nega che le forze dell'ordine debbano fare il loro lavoro.un.lavoro spesso rischioso per il quale devono essere preparati e ben pagati .

Ma cosa c'entra con la sicurezza il fermare e manganellare dei ragazzi?

Ragazzi che non avevano niente di pericoloso e che stavano manifestando il loro libero pensiero,che si.puo condividere o no siamo in democrazia per fortuna e lo o prevede la nostra Costituzione .

Poi sa qualche dubbio viene ,quando si adottano ben altre misure per altre manifestazioni non autorizzate che bloccano intere città fatte gruppi di corporazioni che difendono il loro potere .

O ancora peggio da individui che inneggiano e osannano il fascismo ,e né adottano i simboli svilendo la nostra repubblica fondata e nata dall'antifascismo .

E presidiamo i palazzi del potere come li chiama lei .


TORINO, 28 FEB - Una cinquantina di autonomi dei centri sociali e anarchici ha circondato un'auto della polizia, oggi pomeriggio a Torino, per liberare un uomo di origini marocchine che doveva essere accompagnato a un centro di rimpatrio per essere estradato. Alcuni hanno cercato di aprire le portiere dell'auto e preso a calci e pugni la volante. Si è creato un parapiglia e quattro antagonisti sono stati fermati dalla polizia.
E' successo davanti alla Questura, nel centro della città. Gli antagonisti si sono spostati, muovendosi in corteo, verso la vicina piazza XVIII dicembre e durante il tragitto hanno danneggiato auto in transito.


Questa Tizia chissà come si è comportata negli anni della sua attività.
Considerato che è prossima alla pensione!!!
Nn può accampare inesperienza!!!
A meno che, nn abbiamo dato a Lei le RESPONSABILITA', in considerazione che e' in uscita.
Come diceva un Esperto, in queste cose, il compianto ANDREORTI:
"A pensare MALE, spesso ci si azzecca" !!!!
Perche' nn pensare che i FATTI di Torino siano stato creati ad "ARTE" x bilanciare i FATTI di Pisa!!!!
Una folla di ANARCHICI che arrivano allo IMPROVVISO !!!
NN sembra credibile!!!
Spero proprio di NO.
Paghiamo le tasse x avere uno STATO di Diritto, ma anche SICURO !!!


Ma chi scrive sempre e comunque con la polizia quindi era dalla parte della banda della uno bianca? Si signori erano poliziotti… La sera del 21 novembre 1994, mentre era in servizio, venne arrestato l’assistente capo di polizia Roberto Savi. Tre giorni dopo, in un Autogrill del tratto autostradale Udine-Tarvisio a 27 km dal confine con l’Austria, venne catturato il fratello Fabio mentre era in compagnia della giovane amante Eva Edit Mikula; in seguito, vennero arrestati dalla Polizia di Stato[2] anche gli altri membri della banda: agente scelto Alberto Savi, agente scelto Luca Vallicelli, agente scelto Pietro Gugliotta e il Vice Sovrintendente Marino Occhipinti. https://it.m.wikipedia.org/wiki/Banda_della_Uno_bianca


Marcello Miccolis ti ricordo che " le forze dell' ordine" non sono un' entità astratta bensì un corpo ( anzi, vari corpi ) di polizia e militari, composti da esseri umani e gli esseri umani sono fallaci. Non a caso ci sono svariati episodi che testimoniano il fatto che, anche dei poliziotti, si possano macchiare di comportamenti lesivi, sia del nome del corpo a cui appartengono e sia delle persone, contro le quali, attuano tali comportamenti. I delitti della " Uno bianca " ti dicono nulla? Le condanne per la morte di Stefano Cucchi? Aldrovandi? Il G8 di Genova? Devo fare altri esempi. Le forze dell' ordine sono importantissime e necessarie, ma proprio per questo, quando c'è qualcuno tra loro, che sbaglia, deve essere sanzionato. Chiaro il concetto?


10ºRoberto Pavone Scusa, ti sembra che stiamo parlando della stessa cosa?! È ovvio che le due cose non c'entrano niente l'una con l'altra! Quelli di Torino sì che erano dei delinquenti contro i quali sarebbe stato pure giusto intervenire con durezza. L'esatto contrario degli avvenimenti del giorno prima! Non mi piace che si mischino episodi di carattere diametralmente opposto per potere asserire la tesi che la polizia ha sempre ragione e non sì può nemmeno criticare. Quello che è successo a Pisa è un qualcosa di una gravità eccezionale e tentare di difendere i responsabili è arrampicarsi sugli specchi. Tutto l'opposto a Torino dove sì che una bella carica ci stava bene. È pericoloso tifare in maniera acritica manco parlassimo di squadre di calcio perché gli episodi cambiano sempre anche a 24 ore di distanza come abbiamo visto