1ºGli eccessi sono sempre sbagliati. Ma penso che ci sia spazio per equilibrare tra i genitori del passato sempre con la cinghia e la ciabatta in mano e quelli odierni che non sanno instaurare un minimo senso di autorità, autorevolezza e regole.
La crudeltà peggiore che si può fare a un bimbo e non dare lui gli strumenti per vivere la sua di vita. Quindi si passa per le cure, l'educazione ma anche l'approccio verso il mondo, verso glk altri... Il capire che c'è una regola e una trasgressione può avere conseguenze é basilare... E non come pensano molti per avere perfetti soldatini ubbidienti, ma al contrario gente capace anche di ribellarsi, sulle cose serie, quelle vere... Non a caso abbiamo jna gioventù che è molto molto conformista, docile quasi vecchia. Viene meno il valore stesso della trasgressione
2º"un bambino è una persona non ti permetteresti mai di schiaffeggiare un'altra persona". Peccato che un bimbo non è un adulto, peccato che delle azioni di un adulto non ne rispondo io e nemmeno io l'ho messo al mondo. Se in tutte le civiltà un bimbo ha diritti e doveri limitati è perché si riconosce che abbia strumenti ridotti o nkn maturi.
Non ha senso perdere dieci minuti a spiegare a tuo figlio di 4 anni che bisogna andare via dal parco giochi, perché tanto non lo può capire.
Non ha senso comportarti con tuo figlio adolescente come se tu stesso fossi un adolescente, perché tu hai fatto pure peggio o semplicemente perché più facile arruffianarseli così... Da te tuo figlio, consapevolmente o meno si aspetta altro, non l'ennesimo amico che può avere fuori.