“Mi hai tradito, sei un’indemoniata”: fanatico religioso fa lapidare la moglie dai figli

Il caso in tribunale: “Mi ha portata otto volte dall’esorcista. Il martedì e il venerdì dovevamo digiunare per espiare i peccati. Sono dimagrita di 22 chili”. A scoprire le chat della donna è stata la figlia

           

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Piera Masili non direi, quelle erano aggressioni per motivi economici, ricordo che tutte le chiese si erano espresse contro l'invasione in Iraq. Il papa di allora cercò più volte di fermare Bush e quello lo sbeffeggiò. Ricordo che i vescovi italiani scrissero una lettera contro la guerra e poco dopo apparvero editoriali di giuliano ferrara e carlo rossella che li coprivano di insulti. L'aggressione in questo caso non era di certo per motivi religiosi, dal momento che proprio dagli esponenti della religione venivano appelli per la pace. Aggiungo mia considerazione che chi fomenta guerre può dichiararsi della religione che vuole, ma di fatto non crede in niente, nemmeno nell'uomo.


Michele Zonno non tiri fuori cose che non conosce e comprende ! in Ruanda fu un conflitto tra due etnie in lotta da millenni, gli Hutu ed i Tutsi, e fu una legge dell'amministrazione coloniale belga, ovvero la possibilità di matrimoni misti tra hutu e tutsi a innescare la scintilla del massacro ! anche qui la religione non c'entra niente ! è politica secolare in quanto i tutsi ( i watussi della celebre cancone di vianella ) erano considerati più nobili essendo alti e longilinei con lineamenti più occidentali, mentre agli Hutu erano riservati lavori meno edificanti e considerati inferiori dagli Tursi stessi ben molto prima che arrivasse " l'uomo bianco " in quelle zone ( le ricordo che il Ruanda fu scoperto per la prima volta da Sir Livingstone solo nel 1852 mentre il regno del ruanda aveva gia secoli di dominazione Tutsi )




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