Oggi in aula il perito che ha dichiarato Alessia Pifferi capace di intendere e volere

Gelo tra la legale di Pifferi e il pm Francesco De Tommasi: il magistrato ha infatti aperto un “fascicolo bis” con il quale indaga l’avvocata e due psicologhe del carcere di San Vittore, che avrebbero “manipolato” la donna in carcere per farle ottenere la perizia psichiatrica

           

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Gregor Samsa non so se si riferisca a me parlando di persone che chiedono, generalmente con estrema superficialità, di " togliere figli " alle famiglie di appartenenza. Nel qual caso sbaglierebbe. Nei miei lunghi anni da insegnante, ho avuto modo di constatare con quale superficialità, frettolosità e , mi sento di aggiungere, arroganza i servizi sociali allontanassero i bambini e i ragazzi dal loro nucleo familiare. Quando sarebbe bastato un lavoro di sostegno sul piano educativo o di guida alla gestione della casa e della famiglia rivolto ai genitori per riportare tante situazioni ad un livello accettabile. Non mi addentro nelle vicende che più mi indignano: si allontanano i bambini dal loro contesto familiare per le precarie condizioni economiche. I minori vengono poi affidate a strutture a cui lo stato versa rette molto alte: non posso fare a meno di pensare che se parte di tali somme fossero erogate alle famiglie, adeguatamente seguite, istruite e guidate nell'uso di tali risorse economiche, si eviterebbero traumi a volte insuperabili ai minori e dolore ai genitori. Certo, però che le suore e i gestori delle varie comunità potrebbero non esserne felici. E costoro contano più delle famiglie in difficoltà


Quello che mi disgusta è che il suo difensore vuole far passare Alessia Pifferi come vittima un infanzia triste lei trascurata, ma quante storie così ci sono in giro così? eppure diventano madri e crescono i loro figli. Tutto è tranne che vittima è una grandissima opportunista, credo però che anche la famiglia della Pifferi abbia le sue responsabilità sapendo che la nipote era nata in un wc non dovevano permettere a Alessia di allevarla bene avrebbero fatto ad intervenire magari segnalando ai servizi sociali, ci sta che vivevano a 80 chilometri di distanza e la bimba la vedevano occasionalmente ma un sentore sapendo il carattere di Alessia dovevano averlo, non ci sono attenuanti per questa donna che ha pensato a se stessa e fatto morire sua figlia di stenti mi sembra anche morboso il comportamento dell'avvocato difensore nei confronti di una donna che è indifendibile e merita solo l'ergastolo.


Non ho capito il vero padre è stato mai interrogato?????
Potrebbe lui che la conosceva portare una testimonianza sul modo e carattere della """signora""""
Fare. un figlio in un bidè x me è una mente contorta e omicidab
Poi si è servita della figlia x accumulare soldi e non xké le voleva bene e questo dovevano gli assistenti sociali e psicologi controllare un po' di più la donna che metteva post in Facebook con vestiti e auto di lusso e fare un giro x casa e vedere che faceva vivere nella sporcia una bambina non vaccinata
Quando ha fatto.il primo interrogatorio era sana di mente e capiva in modo freddo ciò che aveva fatto poi """guarda caso""" è diventata un attrice .... un agnellino aiutata da persone .......questa è veramente furba ....ora inviatele vestiti e trucchi poverina!!!!!




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