1ºRassegnarsi a capire che probabilmente a molti russi va bene Putin per ragioni che noi magari non capiamo è troppo difficile no?
Ma davvero questa convinzione, ai limiti della presunzione che tutto il mondo si rifaccia a determinati valori? Che tutti vogliano abbracciare società tipo quelle occidentali e se nkn lo fanno è solo questione di oppressione?
Quanta superbia. Ogni popolo pensa e agisce diversamente secondo ai canoni che li sono propri. Senza bisogno né di approvazione né di comprensione di altri... E questo c'entra molto poco con la guerra, le azioni da intraprendere che semmai dipendono dai nostri interessi, non da giudizi morali ed etici, leciti ma non richiesti, né fondamentali su come altri si governano
2ºnn vedo striscioni di proteste ne vedo azzuffamenti, in russia si vota, nn come in italia che si diserta i seggi elettorali! forse hanno un presidente che li protegge e gli chiede di essere rieletto? per gli italiani del mainstream biisogna far credere: dalle malattie gravi del presidente, 7 anni fa erano il soggetto principale, poi ci sono state le massaie anziane ucraine che abbattevano i droni con le posate e i coltelli, i fucili della prima guerra mondiale e i pochi missili rimasti! poi vi scandalizzate se un giudeo sionista viene contestato all'università perchè vuol parlare? ma stia muto1
3ºA me sembra che la Russia e i russi non li conoscete x nulla. Ok che sono un popolo imperialista(lo sono sempre stato),ok che hanno un orgoglio nazionalistico esasperato tipo dei popoli slavi a noi difficilmente comprensibile...ma ricordiamoci che Putin ereditò una nazione allo sfascio e la ha riportata ad un certo rango di benessere e sicurezza....noi,bene o male,bisogna averci a che fare ed è nostro interesse non pressare x fargli la guerra(che nessuno almeno in Italia vorrebbe)ma piuttosto cercare di far sedere loro e gli ucraini ad un tavolo a farli ragionare....non tiriamo troppo la corda con una propaganda russofoba assurda...e poi mi si spieghi:non gli abbiamo detto nulla quando c era stalin,non gli abbiamo detto nulla nel 56 in Ungheria e nel 68 in Cecoslovacchia....e oggi sarebbero diventati dei mostri?..un po meno propaganda no? Colpisce che coloro che continuamente x 50 anni hanno parlato di pace,ora spingano x la guerra...