Bambino di due mesi muore in culla nel Salento, indagati due medici: “Soffocato per una bronchite curata male”

Il piccolo è stato trovato morto dalla madre la mattina del 14 febbraio a Campi Salentina (Lecce), pochi giorni prima era stato al pronto soccorso per un forte raffreddore e seguiva una terapia antibiotica prescritta dal medico curante: l’ipotesi è che sia stato soffocato dal muco e che il pediatra e il dottore dell’ospedale abbiano sottovalutato la bronchite

           

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Anche mio figlio, a due mesi, ha rischiato grosso, poiché la pediatra aveva sottovalutato la sua bronchiolite, facendomi sentire anche una madre “esageratamente” apprensiva.
Portato al PS, dei medici fantastici lo hanno ricoverato subito e si sono presi cura di lui.
Nessun medico potrà mai sostituirsi all’occhio clinico di una mamma.
Quest’anno, a Roma, è stata un’ecatombe di neonati deceduti per bronchiolite, una terribile realtà della quale non si parla, nonostante esista già un vaccino che potrebbe evitare numerose tragedie.

Tutta la mia vicinanza a questa donna e al papà del piccolo, privati del bene più prezioso per colpa dell’incoscienza e superficialità di alcuni medici.




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