1ºMa io mi chiedo: i no vax perché non si aprono un gruppo pubblico mettendo notizie certe (che ci sono state del caso della ragazza di 18 anni) o altre informazioni di loro conoscenza invece di APPARIRE in ogni sorta di notizia come queste? Rispetto per i no vax (scelte personali) ma il rispetto deve essere RECIPROCO! Nessuno vieta niente perché siamo in totale libertà. Ma siete veramente offensivi. Se volete diffondere la verità create gruppi pagine fate manifestazioni ma non potete attaccare sempre. Da noi in Sicilia ci sono I NO VAX ma non si mettono in ogni articolo a scrivere sentenze anche se hanno i loro dubbi. Hanno dei gruppi seguiti da chi ha lo stesso permisero. Per quando riguarda il macchinista,le mie più sentite condoglianze alla famiglia. Dimenticavo: la Repubblica è seguita da molti,mi dispiacerebbe se un familiare della vittima dovrebbe leggere certe cose.
2ºRoberto Alunni hai le prove che senza vaccino si sarebbero potuti evitare questi morti ? se le avevi le pubblicavi , nn steresti qui fisso con le solite 4 parole da anni ,io ti posso dire una cosa , io ho passato 22 giorni con un casco in testa , perche sono stato uno dei " fortunati" che si e beccato il covid la prima ondata, peggiorata pure dell" asma cronica ,tra le altre cose con il pensiero fisso dei miei familiari,dopo poi altri 2 mesi di ricovero ordinario e dopo di che molti mesi chiuso in casa come tutti ,e tutt" ora nn riesco a dormire bene , tra incubi e insonnia !! detto questo ti farei passare un ora con il casco , intubato dei miei 22 giorni , vedi se continuavi a rompere i coglioni con ste minchiate del vacino
3ºFlavia proprio voi catto fissati che imponete a tutti le vostre storielle fantastiche di fantasia e pretendete che tutti credano in queste baggianate. Il rispetto parte dal non fare il
Lavaggio del cervello a milioni di bambini , il rispetto farte dalla chiesa e non imporsi nella vita di tutti.
La
Sofferenza offerta a lui
Mi fa venite le lavrime agli occhi dal ridere.
Vada a fare qualcosa di socialmente utile , vada ad aiutare i malati di cancro negli ospedali. Io sono stato ben 2 volte vittima di un cancro e la sofferenza non l’avevo per lui che non esiste , ma per uno si fa forza per se stesso.
Mi saluti San Paolo.