Cancro alla cervice uterina, col vaccino anti-Hpv zero casi in Scozia

Il vaccino contro il papilloma virus si conferma estremamente efficace nel prevenire i tumori alla cervice uterina: l’immunizzazione a 12-13 anni ha azzerato i casi in Scozia e abbattuto l’incidenza in altre fasce d’età anche nei contesti di maggiore disagio socio-economico

           

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Terry Zag non è Lei a decidere quale vaccino sia opportuno fare, visto che non ha la più pallida competenza medica. Questo glielo può solo spiegare un medico, ma il problema è che Lei si sta sostituendo a chi è di quel mestiere, perché l’ignoranza va di pari passo con la presunzione. La verità - e la cosa grave - è che Lei ha deciso di non parlare di questo argomento con il Suo medico di base e di conseguenza, espone Sua figlia ad un potenziale pericolo. È come se la costringesse a viaggiare in auto senza cinture di sicurezza, in virtù delle Sue strampalate convinzioni.


Terry Zag Mio padre e mia madre contrassero la poliomielite da bambini. Hanno subìto rispettivamente 18 interventi agli arti inferiori nel giro di 15 anni e 7 in tre anni. Sono comunque disabili al 100%. La loro unica "fortuna" è quella di non essere morti in in epoca in cui la malattia faceva 8000 vittime l'anno. Nel 1964, anno in cui si distribuì il primo vaccino antipolio, nel giro di SEI mesi i contagi si ridussero di dieci volte. Queste non sono opinioni ma storia. E pensi che se Lei sta sui social a dispensare sciocchezze, lo deve alla ricerca, alla scienza e anche ai vaccini obbligatori che Lei ha fatto.


Prima era riservato solo alle ragazzine. E il motivo dichiarato era il fatto che non era considerato adatto e potenzialmente pericoloso per chi già aveva avuto la possibilità di venire a contatto con questo virus. Dato che la via di trasmissione è soprattutto sessuale, era quindi riservato alle ragazze vergini. Ma poi si sono resi conto che i guadagni erano limitati e allora se ne sono fregati delle precedenti raccomandazioni. Lo hanno così previsto anche per le persone che già possono essere state contagiate durante la vita, quindi sì anche per le cinquantenni. Ma questo non bastava! Se prima era assolutamente sbagliato vaccinare una persona che in quel momento ha constatato la presenza del virus, si è poi deciso che finanche con positività accertata si può vaccinare. Ma poi vogliamo limitarlo solo alle femmine? Perché non coinvolgere i maschi sebbene la sperimentazione su di loro sia limitatissima?


Sara Diamante ignoranti siete voi che Non vi informate ma vi fidate della scienza come fosse una religione che bisogna credere e fidarsi ad occhi chiusi se vi dicono di vaccinare i vostri figli ogni anno voi lo fate come delle senza farvi una benché minima domanda senza alcun dubbio che vi sfiora....io vedo intorno ai vaccini troppo marciume ormai non mi fido PIU vedo troppa gente vaccinata che sta male.
Io non farò più neanche un vaccino ai miei figli ho chiuso.
La prevenzione si fa in un' altro modo avvertendo i figli parlando e dicendo cosa rischiano a endo rapporti sessuali promisqui... Ecc ecc


Fabio Scotti ai deficenti che ridono al mio commento:
"Il vaccino è utile perché protegge dall’infezione da papilloma virus umano (HPV) che causa i tumori della cervice uterina e altri tipi di tumore che colpiscono donne e uomini.
Esistono molti ceppi del virus HPV, due dei quali (HPV 16 e 18) da soli sono responsabili del 70 per cento dei casi di cancro della cervice uterina.
L’HPV provoca anche altri tipi di cancro e nel mondo è responsabile del 5 per cento di tutti i tumori.
Il vaccino può prevenire circa il 90 per cento delle neoplasie causate dall'HPV.
La vaccinazione in Italia è raccomandata per le ragazze e i ragazzi nel corso del dodicesimo anno di età, ovvero prima che diventino sessualmente attivi, ed è gratuita se effettuata in questa fascia d’età.
Anche i maschi traggono vantaggio dalla vaccinazione, perché vengono protetti dai condilomi anogenitali e da alcuni tumori correlati all’infezione, come quelli del pene, dell’ano e della base della lingua.
Vaccinando sia maschi sia femmine si limita la circolazione del virus.


Nicola Patti Questo da quello che hai mandat tu, se ne deduce che funzionicchiano FOLLOW UP
Attualmente non esistono chiare evidenze sulle modalità e sul ruolo stesso della sorveglianza nel carcinoma della cervice uterina. L’atteggiamento sinora condiviso deriva da analisi retrospettive, revisioni della letteratura e consensi di esperti. L’esame clinico-ginecologico (con esame citologico a cadenza annuale) è sicuramente l’accertamento dal ruolo attualmente meglio definito ed è da eseguirsi ogni 3-6 mesi nei primi 2 anni nelle patologie ad alto rischio (ogni 6 mesi nei bassi rischi), semestralmente nei successivi 3 anni (annualmente e nei bassi rischi). Indagini diagnostiche di secondo livello (TC, PET/TC, RNM addome-pelvi) sono indicate a giudizio clinico e in caso di sospetto di recidiva di malattia.


Nicola Patti ammattendo che protega da una malattia che si sviluppa intorno ai 65 anni, su uno percento della popolazione mondiale, sembra logico che il cancro non si sviluppa, se si sviluppasse vorebbe dire che il farmaco ltre che inutile sia dannoso, ma ripeto, non ci fa sapere se magari causa tumori. Seriamente se un istituto oncologico scrive TUMORE e poi parla di CANCRO, la situazione medica in Italia deve essere messa veramente male. In Italia il cancro della cervice è la nona neoplasia per incidenza nel sesso femminile, con riscontro di circa 2.100 nuovi casi all’anno. Quindi con una copertura din Italia del ottanta percento, i casi sono in aumento. quindi restano due strade, o il vaccino non funziona o funzionicchia, o a lundo andare nn sarà per caso la causa di questo aumento ???


Alessandra Cappello io purtroppo sono risultata positiva allo screening e mi hanno anche asportato un tumore al seno per fortuna preso in tempo ci ci ride sopra non sa cosa vuol dire avere l'incubo di sviluppare un cancro all'utero, io ho perso la mia migliore amica quando avevo 30 anni e lei sono 29, era la mamma del migliore amico di mio figlio ed erano all'ultimo anno di asilo. Il cancro se l'è portata via per la III volta in 2 mesi dopo che aveva avuto una recidiva. Chi ci ride sopra dovrebbe solo che vergognarsi. Io personalmente ho paura perché ho un'alta possibilità di svilupparlo.


Mimma Caricati contro il cancro oggi non c'è nessuna cura certa... solo tentativi e sistemi ( tipo intervento, chemio e radio) che fanno più male che bene...perchè a volte frenano la malattia e a volte no, pur rovinando la salute su altri fronti, e non abbiamo ancora la certezza matematica che la malattia sia stata bloccata da queste cure o da un naturale e fisiologico corso delle cose. I vaccini sono un goffo tentativo di ovviare alle malattie. Ne abbiamo avuto prova con quello del covid. Persone vaccinate che si sono ammalate più gravemente e di frequente di persone non vaccinate. Io sono un esempio di non vaccinata che non ha mai preso covid e influenza, neppure stando a contatto con persone ammalate


10ºCarlo Volpe non spedisco nulla, e mi hai rotto definitivamente i coglioni. Nob capisci una sega e vieni a dire a me lo stesso? Se non sai a che età viene, non capisci che un vaccino che immunizza dall'hpv che scatena quel cancro ovviamente riduce notevolmente il rischio di contrarlo, ed estrapoli frasi a caso che non parlano della ricerca in oggetto. Fai una cosa, non rompere, tanto non si ammalano anche se lo speri tanto. È evidente che menti sui tuoi titoli visto che sei un criceto in prognosi riservata che non. È in gradi di smentire una ricerca e che non sa nulla del cancro alla crrvice uterina. Ti stai umiliando da un' ora, non hai pena per te stesso? Sei ridicolo ahahahahahaa