1ºDomenico Luciani in Svizzera si parlerà della ricostruzione dell’ Ucraina a dire la verità, e anche questo giro l’ Italia non sarà invitata , comunque da questo mese i caccia svizzeri torneranno a atterrare, decollare, essere rifornirsi ed armati nelle autostrade come avveniva fino al 1995 come esercitazioni, i fucili d’ assalto nella case svizzere e la lattina da 100 proiettili da 1.2 milioni sono già a 1.8 milioni quest’ anno, chi non li vuole tenere a casa continuerà a poterli tenere nella stazione di polizia più vicina al luogo di residenza oppure presso la caserma dove arruolato se meno di 33 anni
2ºGiuseppe Faranda ma se mattarella è il primo schiavo dei nostri padroni dal.dopo guerra i giudeoamericani e jenkee americani ecco chi sono I nostri padroni. E dato che i nostri padroni vogliono anche il dominio assoluto sullucraina che poi sarebbe il giardino di casa dello ZAR di tutte le RUSSIE PUTIN. Ecco noi italiani con in testa mattarella dobbiamo fornire ai nostri padroni come suoi schiavi vassalli i nostri soldati per farsi ammazzare per la loro guerra in ucraina e per la loro brama di grandezza e dominio. Noi non siamo altro che i loro schiavi e mattarella non è altro che il numero 1.
3ºMauro Locardi FALSITÀ E BUGIE da ben 30 anni i padroni del mondo I giudeoamericani e i loro schiavi e braccio armato gli jenkee americani non hanno fatto altro che circondare la Russia mettendo I loro cazzi di missili cannoni e armamenti e soldati davanti l'uscio di casa di PUTIN lo ZAR di tutte le RUSSIE. I veri ASSASSINI STANNO a WASHINGTON NELLA CASA BIANCA imperialisti fascisti guerra e padroni del mondo è soprattutto la lobby ebraica americana e europea. Che vogliono a tutti I costi il dominio sullucraina e Russia compresa. I maledetti guerra fondai padroni del mondo. Washington
4ºMauro Locardi si lo so infatti il regime nazifascista dei nostri padroni I giudeoamericani e jenkee americani succede se tu non sei allineato con il loro pensiero unico detto nazifascista sionista /, jenkee filo occidentale allora loro liberi democratici nazifascista obbligano a tutti quelli che non la pensano come loro o meglio dire se non sei un loro fedele schiavo allora tu prima di dormire devi prendere le loro GOCCETTE CHE SAREBBE L'OPPIO PER IL POPOLO TI AIUTA A NON PENSARE. ECCO I NOSTRI PADRONI LIBERI DEMOCRATICI NAZIFASCISTI SIONISTI/JENKEE. E DATO CHE VOGLIONO A TUTTI COSTI IL DOMINIO DELL'UCRAINA E RUSSIA GUAI A CHI SI METTE NEL MEZZO. LORO NON SONO ALTRO CHE DEGLI EGEMONI DOMINATORI DEL MONDO INTERO. PRENDI LE GOCCETTE DEL CAZ.........LO ZAR DI TUTTE LE RUSSIE PUTIN LE GOCCETTE VE LI FARÀ PRENDERE A VOI. LIBERI DEMOCRATICI E SOPRATTUTTO FASCISTAMENTE NAZIFASCISTI.
5ºNon precisate fonti rivelano che una proposta di compromesso sia stata mossa a Mosca. Tutto consisterebbe in un riconoscimento dei territori già riconosciuti dalla Russia, in cambio di un ingresso dell'Ucraina nella NATO. La proposta è priva di senso al punto tale che porta a temere dell'effettiva esistenza di una capacità comunicativa tra le potenze coinvolte. Il conflitto è determinato proprio dall'impossibilità russa di avere l'Ucraina nella NATO, dall'impossibilità per la propria sicurezza di accettare un grande satellite NATO a ridosso dei propri confini. Siamo al paradosso che vede Washington proporre a Mosca, proprio quanto quest'ultimo non desidera, al punto da far esplodere una grande guerra convenzionale per evitarlo. Un paradosso, di grave pericolosità, nella misura in cui rivela l'incapacità dei contendenti di comprendersi ed intavolare trattative realistiche. La NATO spicca per mancanza di realismo nel credere che Putin possa cedere ad un accordo del genere. Le leggi della guerra sono chiare e i territori conquistati con il sangue, non vengono mai restituiti e il sud dell'Ucraina non farà alcuna eccezione, quanto poi in all'ipotetica adesione del paese alla NATO, la risposta russa non potrà essere che un proseguimento del conflitto, che a questo punto costerà ulteriori province e regioni a Kiev. L'Ucraina ha esaurito le proprie risorse militari e umane, il che significa che da questo momento in avanti, più il conflitto si prolunga, maggiori saranno le perdite territoriali irrecuperabili. Facile intuire che da parte russa la controproposta suonerà nel seguente modo: la clausola di base di una cessazione delle ostilità consisterà in una rinuncia da parte di Kiev a far parte della NATO. In cambio le forze armate russe si fermeranno, evitando così di annettere altri territori e bene inteso che le annessioni già avvenute alla firma di una pace sono da considerarsi permanenti. Questo è l'unico accordo che il Cremlino possa oggettivamente proporre da parte propria: accettare la proposta occidentale risulterebbe assurdo, nella misura che darebbero all'occidente proprio quanto hanno combattuto per non dare, in cambio di un formale riconoscimento di territori che comunque non verrebbero restituiti.
Le prospettive rimangono imponderabili, fintanto che Kiev rifiuta le condizioni, fintanto che il suo obiettivo è far rientrare il proprio territorio sotto l'egida della NATO, allora il Cremlino continuerà a parcellizzare il territorio avversario, dal momento che per forza di logica è preferibile conquistare ed annettere un territorio di valore strategico, piuttosto che permettere che esso divenga base straniera e nemica: in assenza di un intesa che renda tale spazio zona neutrale, cosa che Mosca ha inseguito e chiesto per anni allora, l'unica alternativa è quella più violenta, che tuttavia costituisce il male minore in ottica strategica russa. L'incapacità dell' occidente di comprendere questa elementare equazione ed il loro ricorrere a soluzioni come quella che è trapelata lascia attoniti. La questione territoriale sarà risolta sul campo di battaglia e il confine si troverà lungo la linea di contatto, al momento del cessate il fuoco. Si incominci a entrare nell'ottica che la prossima cortina di ferro sarà in Ucraina. Prendere a sberle un orso, perché qualcuno ti spinge a farlo è idiota e una conferenza di pace senza una delle due parti belligeranti è inutile.