1ºBene bene bene ora però diamo una rinfrescatina a giornalisti politici industriali tutti nella medesima scatola di corrotti.
Stavano potenziando le turbine di una centrale vecchia di oltre 50 anni per produrre in una corsa contro il tempo il doppio dell'energia rispetto al carbone e ricevere finanziamenti europei "sostenibili" cioè corrotti.
Risultato 7 morti
La sostenibilità in Europa uccide più del clima e più del meteo e fa danni di miliardi a Tutti compresa la Terra.
Ci sono i responsabili, ci sono già eccome, e sono affaristi dell'energia, politici nazionali ed europei, giornalisti e media,tutti e tre nella medesima scatola di corrotti planetari.
I giornali sanno quello che stavano facendo in quella centrale vecchia come il cucco, la loro bestialità non ha limiti soprattutto il perseverare in continuazione con le stronzate.
Non bastano le morti bisogna anche ucciderli dopo, due volte, con la medesima menzogna
Rinfrescatina climatica ad un intero sistema di corruzione che sta uccidendo il pensiero umano e il futuro di tutti quanti
La vostra sostenibilità è fatta tutta di affari insostenibili e finisci qui salutatela con la manina perché non andrà da nessuna parte
2ºStefano Grassi È infatti alle Regioni, “tramite le ASL, che la legge affida la programmazione e lo svolgimento delle attività di prevenzione, anche nei luoghi di lavoro, così come sempre alle Regioni lo stesso art. 117, comma 3, Cost. attribuisce competenza concorrente sia in materia di salute e sicurezza sul lavoro sia più in generale per la tutela della salute: due competenze, dunque, perfettamente simmetriche, strettamente complementari e, a ben guardare, assolutamente non disgiungibili, pena lo stravolgimento dell’intero quadro ordinamentale della salute”. E in questi termini va letto il coinvolgimento del settore sanitario nell’attività di controllo, coinvolgimento considerabile come principio fondamentale in materia di salute e sicurezza del lavoro: la vigilanza è uno “strumento essenziale dell’attività di prevenzione”.