1ºCheryl Benard sui profughi afghani in Austria: «Sulla base delle centinaia di interazione con questi giovani uomini che ha avuto (un suo amico afghano che lavorava come traduttore nei processi, ndr) nel corso degli anni a causa della sua professione, è convinto di avere trovato che quelli sono motivati da un profondo e costante disprezzo per la civiltà occidentale. Per loro, gli europei sono il nemico e le loro donne sono legittime spoglie di guerra, come molte altre cose che è possibile prendere da loro: case, denaro, passaporti. Le loro leggi non importano, la loro cultura è non interessante e, alla fine, la loro civiltà cadrà in ogni caso davanti all’orda di cui loro sono l’avanguardia. Non c’è bisogno di farsi assimilare, o di lavorare duro o tentare di costruirsi una vita decente – questi europei sono troppo morbidi per punirti sul serio per una trasgressione, e i loro giorni sono contati».
Questo e molto altro nel mio nuovo libro che sarà pubblicato da Altaforte Edizioni.
FT