Il mistero dei tre tatuaggi di Messina Denaro: due frasi e una data. E nel 2012 faceva la spesa in una gastronomia del centro di Palermo

Sul petto, a destra, si era fatto incidere la scritta: “Tra le selvagge tigri”. Sull’avambraccio destro invece: “Ad augusta per angusta”. Su quello sinistro: “VIII X MCMLXXXI”. In uno dei suoi quaderni trovati nel covo, Matteo Messina Denaro spiegava: “I miei tatuaggi non sono per seguire la moda del momento, sono il mio vissuto e servono a non dimenticare”

           

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Bucci Maria purtroppo dovreste informarvi meglio invece di credere alle cavolate che inventano i giornalisti, la figlia non lo ha mai né rinnegato né ripudiato e lo ha sempre detto chiaramente, non ha mai avuto il suo cognome solo perché quando è nata lui era già latitante quindi non ha mai potuto firmare i documenti per riconoscerla, ha aspettato che lo arrestassero per riconoscerla, non ha scelto lei di avere il cognome della madre. Detto ciò, questa è vita privata ed è sempre sbagliato intromettersi nella vita privata altrui così come è ancor più sbagliato intromettersi in un rapporto intimo e riservato come quello tra un padre e una figlia. Fatti loro tutto ciò che c'è stato tra di loro.




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