1ºA parte tutto, questo ricordo, se accettai, sarà causa di discriminazione, xké chi ha la possibilità di pagare una clinica di lusso, potrà andare all’estero, dove sarà preparato, con tutti i confort al trapasso dolce, mentre chi non può sborsare un capitale x il ricovero in una clinica estera, dovrà soffrire le pene dell’inferno prima di morire tra dolori atroci. Questa delibera aveva solo lo scopo di eliminare questa discriminazione, non obbliga nessuno al suicidio assistito. Stessa cosa sta succedendo x vanificare la legge 104, obbligando i consultori ad accettare l’ingerenza dei membri pro-life, notoriamente cattolici integralisti, che vogliono convincere chi ha deciso di abortire a rinunciarci, usando metodi di intimidazione psicologica tipo far ascoltare il battito del possibile nascituro dal ventre della madre e altri trucchi che cercano di far sentire in colpa l’aspirante abortista. Questo è un governo autoritario, che privilegia, come al solito il potere del denaro.
2º"Tutti noi esseri umani dovremmo aiutarci sempre, dovremmo godere soltanto della felicità del prossimo, non odiarci e disprezzarci l'un l'altro. In questo mondo c'è posto per tutti. La natura è ricca, è sufficiente per tutti noi; la vita può essere felice e magnifica, ma noi lo abbiamo dimenticato. L'avidità ha avvelenato i nostri cuori, ha precipitato il mondo nell'odio, ci ha condotti a passo d'oca a far le cose più abbiette. Abbiamo i mezzi per spaziare, ma ci siamo chiusi in noi stessi."
- Il discorso di Charlie Chaplin, che nasceva esattamente 132 anni fa, ne Il grande dittatore.Vaccino Covid, "il sangue dei donatori vaccinati è avvelenato, contiene la proteina Spike, che è tossica"
Richieste più che legittime se si dà uno sguardo a questo studio, condotto da Jun Ueda dell'Asahikawa Medical University, e corredato anche dall'aiuto di Hideyuki Motohashi, Yuriko Hirai, Kenji Yamamoto, Yasufumi Murakami, Masanori Fukushima e Akinori Fujisawa, i quali giungono alla conclusione che "non c’è più alcun dubbio che la proteina Spike utilizzata come antigene nei vaccini genetici sia essa stessa tossica".In questo articolo, sulla base di queste circostanze e del volume di prove emerse di recente, richiamiamo l’attenzione dei professionisti medici sui vari rischi associati alle trasfusioni di sangue utilizzando prodotti sanguigni derivati da persone che hanno sofferto di Long Covid e di malattie genetiche, compresi coloro che hanno fatto il vaccino Covid, e avanziamo proposte riguardanti test specifici, metodi di test e regolamenti per affrontare questi rischi. Ci aspettiamo che questa proposta serva da base per la discussione su come affrontare la sindrome post-vaccinazione e le sue conseguenze a seguito di questi programmi di vaccinazione genetica".