L’ambigua battaglia della destra meloniana per aprire i consultori agli ultra-cattolici

La rete delle strutture di base è ormai ridotta al lumicino. Ne sono rimaste 1.800 in tutta Italia: una ogni 32 mila abitanti, il 60 per cento in meno rispetto al necessari

           

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Alejandro Zamora pensi che il contrasto all’aborto provenga dai cattolici? Allora, amico mio, non hai capito nulla. I cattolici sono semmai tra i più tolleranti tra le tante nazioni dove abortire non è consentito o espressamente un reato: Aruba, Congo (Brazzaville), Curaçao, Repubblica Domenicana, Egitto, El Salvador, Haiti, Honduras, Iraq, Jamaica, Laos, Madagascar, Malta, Mauritania, Nicaragua, Filippine, Palau, Senegal, Sierra Leone, Suriname, Tonga, Striscia di Gaza…
CI SONO PURE GLI AMICI TUOI DELLA STRISCIA DI GAZAAAAA

Poi ci sono quelli dov’è consentito solo per motivi terapeutici: Costa d'Avorio, Libia, Uganda, Sud Sudan, Iraq, Libano, Siria, Afghanistan, Yemen, Bangladesh, Myanmar, Sri Lanka, Guatemala, Paraguay, Venezuela…


Elsa Arru La questione è complessa. L'aborto è l'unica altra procedura medica, oltre all'eutanasia, dove si sopprime la vita anziché prolungarla, o meglio, sopprimi una vita per curare una persona o garantirle una migliore qualità di vita. Se un feto non può definirsi persona in alcun modo, è comunque una vita, e un medico ha quindi il diritto di scegliere cosa fare secondo la morale personale, posto che così facendo non causi la morte della persona (è l'unico limite che vedo all'obiezione di coscienza). È brutto dirlo, ma c'è già una grave carenza di personale nel pubblico per non permettere agli obiettori di esercitare.


Ignazio Loconte tu hai avuto il problema? Lo conosci ? Sei una donna? Decidere x altri numeri n è mai corretto, se l aborto è stata una conquista di libertà e decisione x mettere al mondo consapevolmente degli esseri umani ci sarà una ragione....invece di partire in quarta prova a riflettere su queste ragioni e sul fatto che molti figli messi al mondo sono abbandonati a se stessi ...addirittura muoiono di fame e malattie ....x non parlare dei femminicidi ....gli uomini hanno molta strada da fare prima di comprendere il rispetto x la vita !! ...le guerre e l odio che vi avvolgono lo dimostrano


La Destra oltre la siepe non ci siamo capiti io voglio una sanità che utilizza le regole mediche ,non le opinioni private tutto qui,se una ragazza ha una gravidanza non richiesta o non voluta e decide di lasciare il bambino in ospedale ( la legge lo consente ) perché dobbiamo inseguirla e cercarla per convincerla a non farlo .. portando nuovamente l'aumento degli abbandoni per strada ? Perché i medici non fanno il loro lavoro e basta .. se c'è una legge che permette entro i tre mesi di interrompere la gravidanza in strutture pubbliche .. tu medico devi fare il tuo dovere di medici ,non puoi rifiutarti perché non sei d'accordo ! È commissione di servizio pubblico .. ti rifiuti nel tuo studio privato ,ma questo accade solo nei sogni perché incentivare il lucro e il lavoro nero se si può evitare con la corretta educazione di uomini e donne, se lei va in banca vuole che il cassiere gli dia i soldi o che si rifiuti perché lei li spende male e quindi decide lui come è quanto prelevare .


Andrea La Corte si.. ma se si impone una legge e non l'uso della testa .. anche chi subisce violenza o gravidanze con possibili malattie non potrebbe decidere cosa fare , si parla di educazione sessuale .. ma si ottiene solo che bambini sempre più piccoli praticano il sesso non protetto tanto sono piccoli e da adulti si fa sempre sesso no sicuro .. inutile nascondere il dito .. tutto tranne le violenze e malattie si può prevenire , usando attenzione e coscienza .. ma il medico faccia il medico il prete faccia il prete ,ognuno con la sua opinione .. ma non sul posto di lavoro .