Scurati e la censura Rai: sdegno e polemica nelle reazioni del mondo della politica e della cultura

In tanti hanno espresso solidarietà allo scrittore attaccando il governo Meloni

           

https://www.facebook.com/Repubblica/posts/483641150655318

Il monologo di Antonio Scurati sul XXV aprile, avrebbe dovuto essere trasmesso stasera in un programma di Rai3 ma i nazifascisti hanno pensato bene di bloccarlo. Mi pare che gli italiani siano costretti a pagare un canone per garantire un servizio pubblico, questo servizio, però, non è affatto pubblico, non lo è mai stato completamente ma adesso siamo arrivati al controllo totale del potere sul libero pensiero. Io voglio scegliere cosa vedere e cosa pensare, devo deciderlo io non dei mentecatti fascisti. Io voglio essere libero di pensare e di esprimere le mie opinioni. La Rai deve essere pluralista altrimenti è un servizio inutile, degno del declino che ha preso, degno perciò di essere chiuso.

#monologoantonioscurati

#raiserviziopubblico


Isabella Maiorana personalmente e lontano anni luce da me il fascismo , essendo nato in una famiglia con mamma funzionaria della GCIL Filcams ( periodo Berlinguer e Lama) , e Padre del PSI , io ho avuto la tessera del PDS ( segretario Occhetto) nr. 29 si figuri . Ma mai in quei periodi si contrastavano chi non la pensava come te in questo modo mai . Nel 1978 in pieno periodo terrorismo avevo invitato al festival dell'unità dove facevo volontariato ragazzi del fronte della gioventù della mia città e con stupore una sera sono venuti a mangiare la griglia se pur sfottendoci uno con altro , altri tempi . Oggi alcuni li vedo ancora in città......


Pronto? Ah, ciao carissimo! Si si, tutto bene, tu? Dimmi. Grande idea! Però sai, boh... Non so, 'sta cosa del 25 aprile... È primavera, la gente non lavora, quest'anno c'è pure il ponte... Siamo sicuri che le persone vogliano sentirsi sfrantumare le palle con vecchie lagne anacronistiche fuori dal mondo come la Liberazione dal nazifascismo e la Resistenza mentre sono in giro a farsi selfie da postare sui social per far vedere quanto viaggino ed appagare il proprio malsano narcisismo, scattare foto ai piatti che (forse) mangiano per far vedere quanto siano goderecce ed appagare il proprio becero egocentrismo, o preparare la brace per la grigliata (che poi sono le uniche cose che davvero interissino loro)? Non preferiresti, invece, fare un bel monologo sui più bei borghi d'Italia da visitare? Oh, se poi non ti convince, c'è sempre l'opzione agiografia della marcia su Roma, eh. Allora dai, rimaniamo così. Perfetto, perfetto. A presto! Ciao mitico!


la frase censurata che doveva leggere nel suo monologo : " Governo Meloni post Fascista..........." . Ora rispettando l'opinione di Scurati ma perchè fare un attacco politico ? Parla del 25 aprile , parla che grazie ai odiati dalla sx " Americani " hanno liberato il paese dal nazifascismo , dei caduti durante la guerra civile da una e dall'altra parte ecc...Renzo De Felice ( professore e considerato il maggiore studioso del fascismo ) , disse : «Lo storico non può essere unilaterale, non può negare aprioristicamente le "ragioni" di una parte e far proprie quelle di un'altra. Può contestarle, non prima però di averle capite e valutate.»


Alex Spaggiari qui si sta parlando di questo, mi pare, e questo per molti è ancora divisivo. È un fatto. Ogni discorso non può prescindere da questo. Il fascismo non c'è più? Ne è convinto? Lei dove vive? Il suo tono è da fascistello. Fare la tirata che essere antifascisti è superato. Lo vada a chiedere ai tedeschi se qualcuno evita di dire che però non ripudia il nazismo. Lo vada a dire a chi fa il saluto romano o ha il busto di Mussolini o ancora nega l'importanza della Resistenza. Lo vada a dire a chi ancora oggi è denigrato perché non ha origini "ariane", è un migrante o è povero. Lo vada a dire a coloro che usano la politica come clava contro le minoranze.
Lei il 25 di aprile, mi immagino, sarà in lutto.
Lei non sa manco il significato di Bella Ciao. Lei sta qui su un social a delirare.
Tutti uguali i fascistelli come lei che però ci dicono che il fascismo non c'è più.
Ahahah.




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