1ºEvidentemente non hanno nulla di meglio da proporre ai cittadini. Infatti il PD non sa più cosa sia una politica industriale, la situazione economica del paese, la difesa dei lavoratori e dei pensionati, il rilancio della sanità pubblica, ha perso ogni contatto con il paese ed ogni capacità propositiva, l'unica cosa che sa fare è polemica gratuita, visto che la meloni si ripetutamente dissociata dal fascismo, dalle leggi razziali e da tutto ciò che ha rappresentato per il paese. Polemiche stucchevoli per coprire il nulla di cui oggi il pd è portatore. l'ho votato per una vita, ma oggi proprio non posso sprecare il mio voto
2ºROBI STELLA il comunismo durante il regime fascista, che dal 1926 lo costrinse alla clandestinità e l'esilio, negli anni venti e trenta ebbe una storia complessa e travagliata all'interno dell'Internazionale Comunista, allo scioglimento della quale nel 1943 divenne noto come Partito Comunista Italiano. Durante la seconda guerra mondiale assunse un ruolo di primo piano a livello nazionale, promuovendo e organizzando con l'apporto determinante dei suoi militanti la Resistenza contro la potenza occupante tedesca e il fascismo repubblicano. Il segretario Palmiro Togliatti attuò una politica di collaborazione con le forze democratiche cattoliche, liberali e socialiste, propose una «via italiana al socialismo»ed ebbe un'importante influenza nella creazione delle istituzioni della Repubblica Italiana.
3ºFranco Campagna tipo il taglio dei fondi destinati alla sanità pubblica per favorire quella privata della quale Angelucci della Lega è un magnate? Oppure censurare il dissenso ed il diritto a manifestare? A no è tentare di rendere più difficile il lavoro della Magistratura e togliere il reato di abuso nonché tentare di cambiare la Costituzione Italiana con il premierato che darebbe il potere ad una coalizione con il 30% dei voti che otterebbe il 60%. Tutto questo è fascismo ed era la politica di Mussolini, cioè dare il potere ad una minoranza di gerarchi e tutto il resto della popolazione non contavano una cippa, basta libertà di stampa, basta sindacati e fra un po' anche basta partiti.
4ºROBI STELLA ah certo, è facile parlare col senno di poi, fare supposizioni...io sono abituata a ragionare sulle cose concrete, sui fatti
Berlinguer: Svolse un ruolo di grande importanza nel movimento comunista internazionale con l'avvio di un processo di distanziamento dall'Unione Sovietica e l'elaborazione di un modello alternativo che prese il nome di eurocomunismo. Nello scenario nazionale, teorizzò e tentò di realizzare, collaborando con Aldo Moro, il compromesso storico. È ricordato inoltre per aver sollevato la questione morale relativamente alle modalità di gestione del potere da parte dei partiti politici italiani.
Fu un personaggio molto popolare, rispettato dagli avversari e amato dai propri militanti. Sull'onda emotiva della sua prematura scomparsa, il PCI alle elezioni europee del 1984 superò per la prima e unica volta la Democrazia Cristiana nei consensi. Sotto la sua segreteria, nel 1976 il PCI aveva già ottenuto il suo massimo risultato elettorale (34,4%), secondo partito alle spalle della DC.
5ºROBI STELLA
Mussolini:
Emerge quindi come il fascismo si sia caratterizzato, nella sua concreta realizzazione storica, come un movimento autoritario, nazionalista e antidemocratico. Nel 1931 Mussolini esplicitò il proprio rifiuto della democrazia, definendo la disuguaglianza come «feconda e benefica» e in Dottrina del Fascismo scrisse che «regimi democratici possono essere definiti quelli nei quali, di tanto in tanto, si dà al popolo l'illusione di essere sovrano, mentre la vera effettiva sovranità sta in altre forze talora irresponsabili e segrete».[304]
Da ultimo, è importante sottolineare come il fascismo fu sempre considerato dai suoi aderenti un movimento rivoluzionario, trasgressivo e ribelle (emblematico in tal senso il motto «me ne frego») in radicale contrasto col liberalismo dell'Italia pre-fascista. Pur avendo all'inizio tutelato gli interessi della borghesia industriale, Mussolini respinse ogni ipotesi di collusione con essa.
6ºROBI STELLA Membro dell'Assemblea Costituente, dalla primavera del 1947 guidò il partito all'opposizione rispetto ai vari governi che si succedettero sotto la guida della Democrazia Cristiana, che conquistò un successo storico alle elezioni del 18 aprile 1948. Dopo anni di ortodossia stalinista[4], pochi mesi dopo la morte di Stalin, Togliatti elaborò la teoria della "via italiana al socialismo", cioè la realizzazione del progetto comunista tramite la democrazia, ripudiando l'uso della violenza e applicando la Costituzione italiana in ogni sua parte.[5][6]
Sopravvissuto a un attentato nel luglio 1948, egli morì nel 1964, durante una vacanza in Crimea sul Mar Nero, nell'allora Unione Sovietica.
7ºFrancesca Piferi i "provita" nei consultori sono previsti dalla 194, la censura RAI dove??? , l'eliminazione del rdc è una scelta politica voluta dagli italiani che cosa ci sia di fascismo in questo boh ... , il blocco navale, la difesa della patria è fascista? E da quando? Liberalizzazione degli appalti che cosa avrebbe di fascismo? Quali tagli alla sanità? È il governo che ha finanziato di più la sanità, e in ogni caso il fascismo che c'entra? Le leggi a favore degli imprenditori sono fasciste? E quali sarebbero le leggi sono contro i lavoratori? Il razzismo??? Ma stai delirando? Ti rendi conto che non hai detto una cosa assimilabile a un regime fascista? Mi sa che non sai cos' è il fascismo.
8ºROBI STELLA i comunisti Italiani hanno contribuito alla liberazione dalla dittatura nazi-fascista dell'Italia e a scrivere la Costituzione Italiana, nonché la crescita economica e sociale del Paese ammistrando DA SEMPRE Regioni come l'Emilia Romagna e la Toscana. I fascisti italiani hanno fatto VENTI ANNI DI DITTATURA del Paese e portato il Italia in una crisi economica senza pari, sono entrati in guerra al fianco della Germania nazista di Hitler e furono complici della persecuzione e lo sterminio di SEI MILIONI di Ebrei, durante questa dittatura erano stati tolti tutti i diritti civili e sociali il ché a portato il popolo Italiano ad una insurrezione armata. In Italia non c'è mai stata una dittatura comunista, mentre quella fascista è durata VENTI ANNI. La differenza tra democrazia e fascismo è che con il fascismo gli oppositori politici erano incarcerati o mandati al confino o assassinati, invece in DEMOCRAZIA i fascisti sono al governo.