Conte su caso Scurati: "Meloni lo ha denigrato. Non esiste fascismo buono"

A Repubblica delle Idee il presidente del M5s Giuseppe Conte intervistato da Francesco Bei parla della censura da parte della Rai nei confronti di Antonio Scurati

           

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Quando era lui al governo come era a RAI 3. Occupata da Costamagna e dal editore Fatto Quitidiano BERLINGUER ANNUNZIATA quale poltrona e occupavano ! non usavano lo stesso peso e lo.stesso metodo.Se Veramente fosse dittatura RANUCCI CON LE SUE INCHIESTE A SENSO UNICO GLIELE AVREBBERO CENSURATE E ANCORA E LI ALLO STESSO POSTO VIVO E VEGETO,CHE IO SAPPIA ALTRE INCHIESTE CHE COINVOLGONO LA SINISTRA DEL PD E DEI 5 STELLE NON NE HANNO MAI PARLATO E PURE SU ALTRI GIORNALI È L'ARGOMENTO DEL GIORNO ...PS I 5 STELLE HANNO VINTO CON GLI SLOGANA ONESTÀ ONESTÀ FUORI I PARITI DALLA RAI E BASTA SPRECHI


Dunque, facciamola facile.

Il governo Meloni è in perfetta continuità con il precedente governo Draghi (vi sfidiamo a dimostrare il contrario). Pertanto, se il governo Meloni è fascista, allora lo doveva essere anche il governo Draghi.

Antonio Scurati, che oggi si erge a paladino dell'antifascismo contro il governo Meloni, è stato uno dei più strenui sostenitori del Governo Draghi. Tanto da scrivere, solo due anni fa, una lettera che invocava il "migliore" con toni - quelli sì - davvero da ventennio.

Insomma, quello stesso "scrittore antifascista" che oggi si erge a denunciare il fascismo del Governo Meloni... Sbavava al cospetto del Governo Draghi, di cui il Governo Meloni è la perfetta prosecuzione.

Acta est fabula. Plaudite!

Giacomo Del Pio Luogo
Pro Italia - Treviso




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