La ginecologa Alessandra Kustermann: “I pro-vita vanno tenuti fuori quando una donna decide se abortire”

“Tutte, anche quelle che votano a destra, sanno bene che può capitare di restare incinte in condizioni del tutto sfavorevoli”

           

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certo. Ma se non vi rendete conto che il problema non sono i pro-life (che non influiranno nella scelta di una donna molto convinta della sua scelta) o l'opinione di una vicedirettrice del tg1, ma il personale medico e paramedico che obietta, non capite il punto del problema: perchè sono quelli, che in fin dei conti non vi fanno abortire. E se l'obiezione è così alta, non c'entra niente il governo di destra cattivo (a livello nazionale o locale), è che di fatto in Italia la mentalità antiabortista è molto radicata e non ci sono abbastanza medici che vogliono farvelo fare (soprattutto al sud), nè altro personale che la pensi diversamente che li sostituisca: tutto qui.


Martina Sannino beh, questo è corretto fino ad un certo punto. Forse immagini una donna che scopre di essere incinta e 5 minuti dopo va al consultorio per abortire. Ma la verità è che prima di decidere una donna passa interiormente un'infinità di emozioni e paure che solo dire la parola ad alta voce fa paura. È un percorso e ci si chiede se è la scelta giusta e come viene praticato. Ora immagina una donna piena di domande e dubbi, probabilmente sola, senza un'amica, un familiare o il proprio compagno che varca la soglia del consultorio pieno di donne con il pancione e felici, una donna che vuole abortire che si ritrova davanti la tizia provita. Anche le persone più sicure in certi momenti sono molto fragili. Ed è questo il problema, fare leva sui dubbi. E manipolare.


Figli Di Vignetta va bene, però non è che si cambia la tendenza facendo entrare i proibita nei consultori, lo stesso i continui attacchi della destra. Piuttosto si va nella direzione di rendere l' accesso all' aborto ancora più difficile. A proposito di regioni governate dalla "sinistra" (ehm, il PD non è di sinistra giusto per puntualizzare), ricordo che la regione Lazio a guida Zingaretti fece dei concorsi specifici per medici non obiettori. Proprio per affrontare il problema permettere di continuare a garantire il servizio. Non so, anzi temo di sapere, se nelle regioni governate dalla destra si sia fatto qualcosa in questo senso.


Martina Sannino nei consultori si va per essere consigliati, appunto. I consultori sono proprio il luogo per informare la donna sui propri diritti e i servizi disponibili. Non si arriva al consultorio per abortire ma per richiedere informazioni prima di prendere una decisione. Per questo il ruolo dei provita è troppo pericoloso, perché solo di parte. Anche perché, una volta che esprimi la volontà di interruzione di gravidanza nel consultorio, ti invitano già a soprassedere per 7 giorni dopo che hanno cercato di rimuovere tutte le cause che portano all'aborto. Non è facile abortire in Italia. 7 ginecologici su 10 sono obiettori. Mi chiedo cosa farebbero i provita in questi 7 giorni, conoscendo il tuo nome e cognome.


Osvaldo Verdone ma proprio non ce la fate a connettere il cervello alle mani prima di scrivere. Le porcone chi sarebbero? Donne violentate? Donne che devono scegliere tra la propria vita e quella di un feto non ancora nato? Chi sa che con 800€ di stipendio un bambino non vive, è una porcona? Lei è proprio il tipico "uomo" che pensa di avere tutte le verità a portata di mano. Continui a vivere nella sua bolla di vetro.
Inoltre, la donna che resta incinta e abortisce è una porcona... E il maschio che eiacula senza ritegno cosa è? Una bestia?
Il maschietto non sa che se uno spermino ed un ovulino si uniscono, poi nasce un embrione? Allora, quando parla di porcone, magari parli anche per questi esseri che oltre ad infilare il c***o, non sono in grado di fare due più due. Tanto poi basta dare la colpa alla donna promiscua.
Perché le donne sono tr**e, gli uomini invece, poverini, fanno quello che la natura gli impone?
Se ogni uomo si mettesse a pretendere di utilizzare le contraccezioni, il problema non si potrebbe, giusto? Però così come fareste a colpevolizzare le donne?
Siete degli ipocriti frignoni. Con la pretesa di voler ancora oggi decidere per il corpo di una donna.