"Cerco un lavoro stagionale per mio figlio 16enne, ma nessuno lo assume: fa il liceo e non può avere un contratto di apprendistato"

Cinzia Tamburini, di Rimini, racconta le difficoltà nel trovare un impiego durante l’estate per il figlio: "Abbiamo parlato con bar, gelaterie, stabilimenti balneari, ma hanno le mani legate"

           

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Io ho gestito un ristorante mentre avevo 3 figli minorenni.Il mio scopo era principalmente educativo perché mi era impossibile pensare di lavorare 15 h mentre loro giocavano alla play.Quindi ho detto al commercialista che anche se non mi fosse convenuto sceglievo quella strada appunto in quanto i miei figli.Visita del lavoro per assicurarsi che il logorio non portasse scompenso fisici neanche fisse una miniera ( e con un costo non minimo pagato per una collaboratore che inizialmente non sa fare assolutamente nulla) dopo le 22 divieto di lavoro quando arriva proprio il momento di spazzare e sistemare e rendersi utili per chi non sa fare nulla.Ogni 3 o 4 ore devono riposare e sedersi 15 min.non possono toccare alcolici di nessuno genere, ne prendere ordini ne mescerli ne portarli .Insomma io non fossero stato i miei figli non mi sarei presa un rischio del genere e peccato perché per loro è stato altamente formativo anche se la vita li portasse a fare qualunque altra cosa ...


Nicola Brugiolo certo che la propaganda vi fa male. L'obbligo a 16 anni non è fatto per i "comunisti con il Rolex" che tanto i figli lo portano fino all'università. É fatto per evitare che gente con la terza media finisca in mano a datori di lavoro a caccia di gente da sfruttare per tutta la vita. Magari con quei due anni in più si invigliava la gente a finire le superiori. E ha funzionato dato che ora ai dati datori di lavoro fascistelli la gente tocca pagarla oppure con un bel diploma e la conoscenza dell'inglese se ne vanno all'estero. Brucia vero?


GianLuca Bianco quindi il margine di guadagno di una società che lavora nel balneare è 60k l'anno? Se così fosse il gioco continua a non valere la candela. Certo che fanno la differenza, ma se accettate questo rischio vuol dire che in genere va molto meglio di così.
Non ero entrato nel merito della questione contatto. L'apprendistato è legittimo, ci mancherebbe. Ma ha dei limiti di applicabilità, ed evidentemente quello dell'età è un limite. In questi casi banalmente l'esercente che giustamente vuole usufruire degli sgravi fiscali assumerà qualcuno che possa essere assunto con questo contratto e non il sedicenne dell'articolo. Vuole assumere il sedicenne? La legge prevede altre forme contrattuali, certo con meno sgravi fiscali, ma questa è la legge.
Credo che lei e l'altro utente non vi siate compresi fino in fondo: rileggendo mi sembra di capire che il discorso sia 'non puoi pretendere di assumere chi vuoi con il contratto che vuoi, ogni contratto ha la sua applicabilità, se non puoi non puoi' e non un attacco alla forma contrattuale in sé


Cristiana Tacconella sarà forse perché una volta era conveniente ,vitto alloggio e nessuno si lamentava degli stipendi nonostante significasse lavorare quando gli altri cazzeggiano e per molte ore al giorno,oggi non è più così ,stipendi da fame, vitto e alloggio un sogno e se uno deve prendere un appartamento per evitare di fare su e giù,spendendo soldi in benzina, correre il rischio di ammazzarsi per strada, non gli basta lo stipendio .Gli conviene stare a casa, non ci rimette la salute ne soldi .Una volta con i soldi guadagnati in 4 stagioni si comprava un auto,oggi neanche uno scooter,però la bella vita per chi possiede un attività è rimasta invariata. Tutto è aumentato , soprattutto nei confronti dei clienti ,dei turisti ,tranne gli stipendi di chi il sabato sera ci serve una pizza.


Daniele Aloe non si tratta di fottere lo stato, si tratta di fare i conti con il fine del mese e comunque se pensate ad una cosa che non si pensa mai... Ti arriva uno nuovo, che non ha mai fatto questo lavoro, impieghi giorni e ore ad insegnargli, pagato e te imprenditore non ti paga nessuno per insegnare e invece al contrario, chi va a scuola per imparare un mestiere, tipo chi fa l'alberghiero, ha dei professori pagati per insegnargli e lo studente che sta imparando, non viene minimamente pagato, ma li vi va bene, dove sta la differenza di insegnamento?


se va ascuola perchè lo vuole far lavorare? l'impegno primario per il ragazzo dovrebbe essere la sua formazione culturale attraverso la quale potrebbe aspirare a una qualifica lavorativa più consona e remunerativa....... ogni cosa asuo tempo prima lo studio e poi il lavoro e , anche lo spazio per vivere la sua gioventù. penso che sia un post fake messo per dimostrare che in italia vi sono troppi vincoli per assumere.. cioè troppi diritti per il lavoratore .. quindi è stato messo ad arte da uno di quegli imprenditori che amno il modello usa ..usa e getta .. lavoro a cottimo senza diritti .. possibilità di cacciarti su due piedi se non mi piaci o se non lavori le 16 ore al giorno ... etc etc. fake fake fake fake


Mara Carrupt guarda la percentuale della mia epoca era di 8 a 10 di chi si trovava un lavoretto , spesso è di 3 a dieci e spesso sono i genitori che non li mandano .
La differenza è il comportamento di tanti genitori " amici" dei figli che preferiscono non farli andare e sono gli stessi che vanno a scuola a protestare con i professori per le insufficienze.
I miei figli sono sempre andati a fare qualcosa in estate pur studiando e così facendo hanno aumentato conoscenze lavorative e aumentato le loro opportunità. Preso il diploma non hanno faticato nulla a trovare un lavoro stabile.


Giorgio Palma evidente mente faccio fatica a farmi comprendere in italiano.non ho detto che il margine è quello(anche se per piccole realtà a conduzione familiare potrebbe esserlo tranquillamente.magari il gioco non vale la candela ma ma magari non hai alternative.von commenti banali come question voi vorreste accomunare tutta una serie di realtà diversissime tra loro )ho detto che fa differenza e se accetti questo rischio banalmente è perché speri vada bene o magari una stagione che va bene serve a coprirne una che non va bene.l’altro utente parla di “fottere lo stato” sparando nel mucchio con il solito commento becero populista che attacca intere categorie senza nè sapre nè comprendere assolutamente nulla del lavoro in questione e neanche delle sue regole e dei suoi rischi .a tutti questi fenomeni che vedono il nemico nel sempre nel datore di lavoro rinnovo il mio invito di rischiare il proprio di culo prima di aprire la bocca a cazzo di cane


Cinzia Romagnoli mah che dice...lasci perderei paesi tipo cina e via dicendo..in Italia l apprendistato iniziava a 16 anni ,l'ho fatto io dal 78/80...il problema è che oggi vanno tutti a scuola fino a 18/20 anni e allora forse non esiste più.Però le figlie di una mia amica 15/20 anni fà lavoravano nelle vacanze estive assunte.sarà cambiato qualcosa...in peggio PERÒ. Poi cara signora ormai a 15/16 anni sono gia forti giovani e possono lavorare si...solo che li trattate da piccoli bambocci e loro se ne approfittano .poi non trovano lavoro ...poveri cuccioli.siete i genitori che non date un futuro ai vostri figli,fino a che li viziati. Io se potessi la farei si la stagione,ma purtroppo prendo una
Pensione non equa al mio lavoro di 36 anni pagati con tasse profumate, Opzione donna e non posso essere assunta e non prendono donne dopo i 60 anni... dunque devo accontentarmi dei miei 900 euro...che non bastano per vivere a Milano e in nessun altro posto. Buona giornataaa


10ºGiorgio Bertinetti no no, erano in apprendistato. Fossero stati in tirocinio avrebbero preso ancora meno.
La cosa più importante, più dello stipendio secco é la differenza di costo per l'azienda tra stipendio, tasse, contributi, ecc.
Quei 750 euro dell'apprendista alla ditta costano 1000 euro al mese...mentre i 1.400 euro dell'operaio all'azienda pesano per oltre 3.000 euro totali di costo. E li la grossa differenza, più che nello stipendio secco.
Per la questione competenze, dipende il settore e le zone...nemmeno immagini, quando tempo cercavo lavoro, quanti colloqui facevo dove piacevano le mie conoscenze e capacità ma venivo subito rimbalzato appena scoprivano che non potevano mettermi apprendista (che poi molti vogliono l'operaio fatto e finito, ma per poi pagarlo come apprendista, ponci ponci po po po)




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