1ºAndrea Vezzoli il diritto allo studio è un conto, il voler di diritto tutto è un altro. I genitori si spaccano in due per pagargli gli studi. Ed io devo pure mantenerli per i loro vizi? O le loro vacanze? Sino a che non si laureano? Ma dove li trovo i soldi? Fammi capire, vengo da una vita sacrificata perché ai miei tempi non si usava andare all’università, mi sacrifico poi per i miei figli e a seguire per i loro figli, che ti appioppano perché lavorano…quando me la godo la vita? A 70 anni? La responsabilità ci vuole. C’è chi lavora e si diploma e chi continua a lavorare e ci si paga la laurea, magari con un anno di ritardo ma comunque raggiunge l’obiettivo.
2ºFederiketta Federiketta in Belgio i ragazzi studenti, dai 16 anni possono lavorare con regolari contratti da studenti.
Durante l’anno vengono a lavorare solo il fine settimana e nelle vacanze estive anche tutte le sere.
Da me che ho un ristorante e una pizzeria fanno i camerieri o i lavapiatti o i cassieri.
Ma anche nei supermercati trovano molti ruoli adatti a loro.
Guadagnano minimo 12€ per ora e lavorando fino a massimo 600 ore all’anno non pagano tasse. Noi datori di lavoro per gli studenti paghiamo meno contributi.
Non è che lavorino 5 giorni su 7 e 8 ore al giorno … lavorano quel giusto per guadagnare qualche soldo ed essere più indipendenti.
Si pagano le spese per la patente, le vacanze con gli amici, il cellulare nuovo …
Insomma non mi pare sbagliato. Anzi.
Così facendo non c’è il lavoro nero, é controproducente per tutti, e si cresce con una mentalità di rispetto per il proprio lavoro già da ragazzi.
3ºSerena Lonzar io sono nata nel 1980 anni e come tanti della mia generazione sono andata per mia scelta a lavorare d' estate mentre studiavo al liceo, ero minorenne, mentre altre mie amiche ed amici lavoravano tutti i weekend o ogni tanto nei ristoranti o a fare le stagioni turistiche, e tanti amici delle medie sono andati a lavorare dopo la terza media, non parliamo di tanti anni fa, quindi dire che sino 'bambini' mi sembra un po' esagerato, anche se per il resto sono d'accordo, più a lungo un ragazzo può studiare e meglio è, ma fare lavoretti per avere la propria autonomia finanziaria la trovo una cosa molto.positiva ed educativa, a patto ovviamente che i DL non se ne approfittino sfruttando i ragazzi minorenni
4ºHo iniziato a 14 anni il lavoro di bagnino (che poi si è trasformato nel mio lavoro come titolare di uno stabilimento).
Oltre all'indipendenza, al valore dell'impegno al saper interagire con altre persone in un ambiente di lavoro mi ha insegnato una cosa fondamentale da subito (e che ora come titolare ritorvo): IL RISPETTO VERSO CHI FA QUESTI LAVORI.
Dai commenti che si leggono è facile capire come questo valore si sia perso da molti adulti e di conseguenza dai loro figli. E chi lavora con il pubblico lo sa fin troppo bene.
Ecco, questo fattore sociale spesso non viene menzionato nella stupida dicotomia "giovani scansafatiche - imprese scorrette" responsabile insieme allo stigma verso tali professioni considerate socialmente umilianti della mancanza di manodopera nella ristorazione.
PS. Per un ragazzo minorenne si è costretti a pagare contributi da operaio e non da apprendista come logico che sia - e questo la dice lunga anche su assurdità del mercato del lavoro in Italia.
5ºIvana Ivanovic Infatti durante l'estate coloro che hanno studiato durante il resto dell'anno dovrebbero dedicarsi sia ad attività fisica all'aperto che alle letture per accrescere la loro cultura e magari perché no mettersi a scrivere. Capisco che per un genitore sia difficile capire che il giovane possa aver bisogno anche di "svagarsi", ma lo studio se fatto seriamente necessita di un periodo di riposo sia a livello fisico che mentale. Cosa diversa sarebbe per uno che studia musica andare a suonare il liscio durante l'estate o comunque fare concerti. Anche perché il lavoro già è poco se poi ci mettiamo a darlo agli studenti come fanno gli adulti a campare? bisogna mettersi in testa che oggi giorno a lavorare si inizia dopo i 18 anni e anche oltre: l'aspettativa di vita aumenta e non possiamo pretendere che una persona lavori dai 16 anni ai 75...
6ºArianna Petruccioli la scuola e il lavoro sono due cose ben distinte signora!!! La Maggior parte delle persone è andata a lavorare anche all'età di 14 anni e io ho avuto la mia prima esperienza proprio a quell'età, ho fatto la cosiddetta cavetta anche prendendo strillate quando sbagliavo a fare qualcosa e tutto ciò mi ha insegnato ad oggi essere una ottima banchista!!! Cosa ti fa paura che tuo figlio viene sgridato per insegnargli un mestiere? Non è mai morto nessuno per una strillata!! Per quanto riguarda il. Lavoro a nero anche a età avanzata si può trovare di lavorare a nero, purtroppo dovrebbero cambiare tante cose che in Italia non cambiano!!! Fateli cresce sti ragazzi che non sanno fare nulla!! Vedo ragazzi e ragazze che a 20 anni ancora non sanno tenere una scopa in mano o una pezzetta però poi fanno mattina e la notte ubriachi li non la rischiano la vita ve?? Ma per favore
7ºQuesto mi sembra molto strano.
Si può assumere una persona purché:
1) abbia già compiuto 16 anni
+
2) abbia concluso l'obbligo scolastico
La persona firma autonomamente il contratto. Non può fare straordinari, né notturno, ne svolgere incarichi che possano minare la crescita, a meno che non serva per una limitata esperienza formativa relativa a ciò che stanno studiando o imparando.
Se poi lo vogliono prendere con i ritmi classici della ristorazione, meno male che qualcuno glielo impedisce.
Un esempio concreto e recente? Torino, circa 3 settimane fa: chef con pluriennale esperienza anche all'estero -> 1.800 euro per 6 giorni a settimana, turni brevi 12 ore, turni normali 16 ore.
Situazione insostenibile, quindi ora sostituisce un congedo matrimoniale: 10 euro in nero all'ora. E tanti saluti al tuo francese, inglese, esperienza in ristorante stellato, su yacht privati, eccetera.
L'intero settore ristorazione e accoglienza in questo paese quasi al livello dello schiavismo.
https://integrazionemigra...orretto-impiego
8ºChiaretta Chiaretta (Dottore commercialista e consulente del lavoro) Ottimo, grazie per la delucidazione, (Y).
Mah, il problema è sempre lo stesso, la signora, che ha scritto a "La repubblica" (giustamente) vuole mandare il figlio a lavorare "stagionale" presso le strutture ricettive balneari di Rimini ed hanno detto No:
1) Non possono perché è minorenne
2) Hanno le mani legate.
3) Allora la signora del Riminese come lo risolve il problema.
4) Chi hanno come commercialista e consulente del lavoro, Topo Gigio ?
Col tutto rispetto di Gigio che a me da piccolo piaceva un botto.
P.S. Oppure perché alcuni decenni orsono se assumevi un minorenne si chiudeva un occhio "anche due" mentre oggi ci sono regole più stringenti e che se metti a lavoro il minorenne è sfruttamento al lavoro minorile.
Lei dottoressa commercialista, cosa consiglia ?
9ºSe è solo lavoro ..., % coop (PER... IL COMUNE DI ROMA) Mentre metterei chi applaude, e ci fa propaganda del nulla, tipo, lavori a 15/20/ ore settimanali, 6 euro per pulire una scuola, per 10 mesi, e farlo passare addirittura come riparametrazioni. Vediamo se poi applaude ?! IL CANTASTORIE, la botte piena, la moglie m' ubriaca, e il ragazzino brillo! Tratto storicamente da Capo'.../retto... (PARLIAMONE) RISORSE PER ROMA. (Gualtieri)
e come avere un capo firmato, ma in realtà è taroccato. Un' ora per pulire una scuola intera, per 6 euro, (IMMAGGINO che pulizia) tutto in inclusive, ci fanno anche il bando ?! addirittura cambio e manipolazione dei bimbi con handicap, ( poi succede qualcosa scappano tutti) bidellaggio, senza alcuna formazione, (solo ausilio, ausiliariato) e tanto altro, senza alcuna formazione , (UTENZA IGNARA ! ) ma in - formazione...! per 400/550 euro mensili. Ora si può mettere su famiglia Coop % mascherata ! scuole dell'infanzia (ora si può mettere su famiglia ?! ) p.s. internalizzazione è del servizio ! Mentre la giunta si raddoppia lo stipendio, albino, fa' la triplete️ parlano del lavoro delle donne che sono 80% dei giovani, salario minimo, e altre castronerie ! VERGOGNATEVI ! Mentre ce chi sottoscrive questa operazione di marketing AI TAVOLI, quelli che dovrebbero tutelare i bimbi, e i lavoratori !!! LA COSA PIÙ VERGOGNOSA ! E SENZA PORSI IL PROBLEMA ATAVICO, DEI BIMBI DISABILI, CURATI DA PERSONALE NON IDONEO. più volte sollecitato, E VISTO IL passaggio doveva essere il primo problema da risolvere, e i "patti su tutto, andavano fatti "prima ! schiavismo ! Mettiamoci, una 2112 su un appalto scolastico, prettamente scolastico di 10 mesi, garantendo a pochi i 12 mesi risorse... A carico di altre risorse ?! Ci vorrebbe un po' di coscienza ?!!! Aggiungo, mentre applaudono e propagandano il nulla, li metterei tutti a 15/20/25 ore settimanali, e 6 euro per pulire una scuola, per 10 mesi ! Vergogna !