Jennifer Guerra: “Io invitata in tv a parlare di diritti delle donne e aborto, poi non mi hanno fatto sapere più nulla”

La scrittrice fu contattata per partecipare a “Che sarà”. Anticipò che avrebbe citato la legittimazione degli antiabortisti da parte del governo Meloni, e non fu più invitata

           

https://www.facebook.com/Repubblica/posts/484588920560541

Mariagrazia Spisni di concreto il niente, chiacchere tante, sembra di assistere sempre allo scontro tra tifoserie, quando in gioco c'è : la libertà di pensiero, di opinione, la libertà di dissentire e protestare pubblicamente, il diritto all'assistenza sanitaria, allo studio, la possibilità di formare una famiglia, la possibilità di far nascere dei figli con la garanzia di non fargli mancare il necessario ,..con un progetto per il futuro, in generale, a tutti i livelli. Purtroppo, che la nostra società sia divisa tra noi e voi, fa comodo, al potere e a parenti e amici vicini,..no, non dovrebbe essere una gara tra tifoserie, ma, sino che non ci sarà una svolta vera, con una politica che salvaguardi i cittadini tutti, che si impegni oggi ma,..che pensi al domani, possiamo andare solo più a fondo, i segnali ci sono, basta volerli vedere. Se i più capissero che il mondo non finisce con noi, .. poi, chi non vuole essere obbiettivo neanche di fronte all'evidenza, si accontenti della narrazione e dei ricchi premi e cottillons, promessi e mai arrivati, e se vi viene predicato che tutto va bene, anche quando saltate i pasti o dovete vendere un rene per riuscire a mandare avanti la famiglia,...non arrendetevi, ma,..provate a ragionare, con la tv spenta e con testa e cuore aperti, che, come facilmente comprensibile al potere non fa comodo, meglio le beghe "calcistiche" dove "qualcuno" continua a guadagnare, mentre gli altri si scornano.