Il veterinario sul caso del bimbo sbranato dai pitbull: “Chi ha questi animali deve saperli tenere e seguire corsi di aggiornamento”

Luigi Morena è tra i primi a essere arrivati sul luogo della tragedia: "I cani dopo aver ucciso il bambino erano particolarmente aggressivi e inavvicinabili. Abbiamo avuto difficoltà anche noi a portarli via"

           

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Mi sa' che la stragrande maggioranza di quelli che tengono e o hanno animali in generale come, cani, gatti, uccelli, criceti, serpenti, eccetera eccetera.., in realtà presume.. di sapere come questi ragionino e capiscano, Ma dietro a questa presunzione mancano studi approfondimenti e soprattutto, accettare che tutti questi animali non devono essere come noi vogliamo o pensiamo che siano, ma guardare in faccia la realtà delle cose per quella che è la natura, non si può tenere un animale utilizzando per lui e nei suoi confronti il nostro cervello, bisogna obbligatoriamente sapere e capire come in realtà l'altro essere ragiona e come risponde alle nostre azioni, parole e o pensieri, In poche parole bisogna uscire totalmente dal fattore umano, quindi non umanizzarli assolutamente, soltanto facendo questo umile e razionale salto.., si potrà veramente capire e quindi avere una sorta di interazione con qualsiasi di questi animali, di fatto il problema è che l'essere umano ha pensato di sostituire il rapporto con gli altri esseri umani utilizzando gli animali come surrogato dando loro però una natura inventata dallo stesso non accettando e soffocando la Reale natura dell'animale e quindi anche dell'essere umano stesso.
C'è poco da fare, l'essere umano è e rimane l'essere umano se non si vuole avere a che fare con esso, inutile trovare surrogati in animali, piante, oggetti, eccetera eccetera.. l'unica è rimanere completamente da soli, se si vuole avere un animale allora dobbiamo noi entrare nel loro mondo e non pretendere o fantasticare che loro siano ciò che noi immaginiamo o vorremmo che fossero perché la realtà è tutt'altra, tutto qua..!!!


Roberta Baracchini Gentile Roberta, per mio scrupolo mi sono preso un minuto per rileggere il mio commento, insospettito di aver evidenziato magari una cosa anziché un'altra, Ma ahimè temo che in questa occasione lei non abbia letto bene il mio messaggio, vado a spiegarmi, io non ho assolutamente detto che gli animali sono pericolosi o soltanto detto che parlano metaforicamente parlando lingue diverse e hanno modalità di vita diverse dalle nostre l'errore che noi facciamo è quello di attribuire ai loro comportamenti o atteggiamenti delle chiavi di lettura che in realtà siamo noi stessi a creare ma non sempre corrispondono all'effettiva realtà delle loro azioni e percezioni questo io ho voluto evidenziare non ho mai detto che l'animale di per sé rispetto all'uomo è più pericoloso come non ho detto che bisogna interagire con soggetti da lei elencati giustamente come negativi anche lì ho voluto evidenziare che se ci limitassimo a parlare con gli esseri umani la stessa lingua non sarebbe necessario cercare di attribuire compiti che non spettano agli animali per soddisfare le nostre necessità di compagnia o di comprensione questo ho detto, la invito quindi a rileggere con più attenzione il mio commento e noterà una chiave di lettura che probabilmente a lei è sfuggita..., Tutto qua..!!!


I molossoidi sono per di più tenuti da elementi socialmente pericolosi o che hanno seri problemi di personalità e di cretino edonismo. Elementi da curare perché vedono in questi cani così potenti e aggressivi, le qualità che loro vorrebbero avere per sopraffare gli altri e che invece non posseggono. Spesso sono anche deboli sessualmente e, nella loro testa. mostrando la 'potenza " dei cani, si illudono di portare in giro e mostrare la loro. Da controllare attentamente. Elementi deboli di mente e pericolosi per tutti. Fanno il paio con i centauri possessori di moto spropositate per potenza e rumore. È il surrogato del loro misero piselli che si illudono di possedere. Dimensione delle marmitte inversamente proporzionale a quello del loro pisello. Poveretti! Senza le loro moto e il casino delle marmitte non esistono.


Troppi cani in giro con proprietari arroganti e maleducati che non rispettano gli altri e nemmeno l'igiene e la pulizia dell'ambiente a discapito di proprietari rispettosi e attenti a chi incontrano per la strada. Non è un paradosso, ma se per gli incidenti sul lavoro giustamente si protesta e si fanno manifestazioni per la sicurezza, anche i comuni cittadini dovrebbero poter circolare senza temere aggressioni a bambini e anziani. Mai visti vigili contestare la mancanza di un guinzaglio o della museruola , solo a me successe un po' di anni fa di avere in rimprovero da un controllore su un tram perché avevo un cucciolo di tre mesi di shitzu di neanche due chili in una borsa mentre lo stavo portando dal veterinario perché raffreddato perché non aveva la museruola. Gli spiegai che non esistono museruole per questa razza perché hanno il muso schiacciato. Lui mi rispose comunque di cercarne una. Non mi risentii e comunque cercai la museruola più piccola che ci fosse e la tenevo con me anche se inapplicabile ma in qualche modo è in alcune occasioni gliela appoggiavo sul musetto. Gabriella


Mary Melone anche un labrador può ferire mortalmente un bambino. Basa poco, un morso alla gola e il gioco è fatto.

Io ho un labrador e ha cercato proprio di far questo quando portai a casa mio figlio appena nato dall'ospedale, nonostante gli feci annusare i vestitini e nonostante glielo avevo fatto annusare fuori casa in campo neutro.
Il mio labrador l'abbiamo adottatoa 8 mesi dopo che era stato scaricato dalla sua famiglia proprio perché era in arrivo un secondo figlio. E non è stato trattato bene. Loro hanno buona memoria e si ricordano.

Poi non è successo nulla, eravamo lì e anche i giorni a seguire abbiamo cercato di farglielo capire, dandogli le attenzioni di sempre facendoglielo anche leccare ma con la massima attenzione. Ora sono pappa e ciccia. Però istinti di gelosia iniziale lo ha avuto eccome. L'altro sempre labrador siccome lo avevamo preso direttamente dall'allenamento quindi con un passato bello, neanche si è scosso. Lo ha annusato, leccato e poi è andato per i suoi.


Italo Lappano io non capisco perché generalizzate, generalizzate su ogni cosa che succede, senza conoscere le dinamiche dei fatti, le posso garantire ad esempio che quando si esce con il cane si socializza anche. Tra umani, anzi
Molto di più. Le dico questo perché quest’anno per la prima volta ho preso un cucciolo di maltese , e lo sto crescendo ed educarlo io, e lo porto fuori almeno 4 volte al giorno, ma in questi momenti oltre che far socializzare il cane socializziamo anche noi umani. Oltretutto molte di queste razze sono di aiuto a bambini con difficoltà, come autismo ecc. e infatti mio figlio autistico ne sta prendendo solo benefici, quindi non generalizzate se non sapete certe dinamiche. Poi che certe razze come i pitbul li debbano tenere solo persone esperte su questo non ci sono dubbi.


Melissa Marocco io sono quello sopravvissuto all' attacco di un mastino rhodesiano addestrato ad azzannare i testicoli dei leoni, essendo così impiegati nella caccia ai grossi felini. I miei, e la mia arteria femorale, li ha mancati di pochi millimetri. Quanto ai "padroni incoscienti che non sono in grado di occuparsene" ovvio che la colpa è la loro. Ma, dal momento che sono sempre di più, è arrivato il momento di invertire l' onere della prova. Lei è in grado di occuparsene? Lo dimostri. Lei ha il desiderio di occuparsene? Paghi. I cani sono un lusso. Se ha questo piacere, sarà disposta a pagare tassa ed assicurazione per eventuali danni a terzi . E gli animali assassini, non per colpa loro, ma per loro natura, vanno soppressi. Per sicurezza della collettività, non per "punizione" secondo la narrativa animalara.


Luke Iannelli statisticamente cosa?
La maggior parte dei morsi che giungono in pronto soccorso sa che arrivamo da cani piccola taglia?
I cani vanno addestrati, seguiti, fatti sfogare e giocare.
Il morso di un jack Russel fa meno danni e di conseguenza meno clamore di quello di un Pitbull..
Io ho un rottweiler. Certo verso gli estranei che entrano senza permesso magari rischierebbe di essere aggressivo, sono cani da difesa, sa com è,ma con noi è un patatone,di un equilobrio assoluto.
Se entrano estranei graditi gioca con tutti, se qualcuno tentasse di fare del male a noi della famiglia non so come finirebbe .
Facciamo lezione al campo tutte le settimane, perché se prendi un cane simile devi saperlo gestire.
Tornando al fatto,mi piacerebbe sapere come erano tenuti questi cani e soprattutto dove cavolo erano i genitori.
Dove???


Vedo nel mio paese ragazzini dai 15 ai 20 anni in giro con i pitbull.. bhe fanno moda... ormai tutti "comprano il pitbull" .. è qui è lo stato che sbaglia.. dovrebbe vietare la vendita con tanta leggerezza ed oggi proprietario di un molosso dovrebbe prendere un patentino prima di acquistarne uno.. perché per i molossi serve tanta consapevolezza ed esperienza sulla razza.. perché sono cani che se vogliono sanno diventare delle vere e proprie macchine da guerra! sono certa che solo così nn accadrebbero più incidenti.. purtroppo a pagarne le conseguenze sono sempre le anime innocenti come i bambini


10ºGiusi Giunta veramente pure a me è parso che sul racconto delle dinamiche ci sia qualcosa di poco chiaro...spero che gli inquirenti in base alle ferite riportate dallo zio e dalla mamma del piccolo facciano chiarezza, perché sì è vero che i cani erano nel cortile liberi di muoversi, ma è anche vero che, chi era in movimento non era il bambino che era in braccio ma lo zio, questo zio che cosa ha fatto per urtare i due cani? era una persona che non vedevano mai quindi per loro un intruso= pericolo? Forse l'obiettivo dei cani era proprio lo zio e guarda caso chi ci ha rimesso la vita è il bambino, mi puzza sta storia, o almeno in ciò che i media raccontano, manca un pezzo




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