1ºMa non parlatene più’ ….. con più’ se ne parla è meglio per lei . E se ne parlate, fatelo senza chiederle di NON essere fascista. LEI come TUTTI i fascisti , rimarranno sempre così’ . Il problema non sono loro , ma , quelli invece che non si pronunciano , gli indifferenti . E sono con quelli che bisogna impegnarsi a far sì che si sveglino dal loro comodo torpore. Il fascismo è’ nato specialmente x l’indifferenza di molti, troppi. Ed è’ la copia della vita. L’indole della maggior parte delle persone , è’ quella di parlare dietro le spalle, in faccia poi ….. bocca chiusa. Io ho 72 anni suonati , ed avendo sempre messo il muso in tutto , nella vita, nelle amicizie, nel lavoro , nello sport , mi sono poi ritrovato piuttosto solo. Invece le facce di bronzo ( per usare un altro termine) sono molto più’ in compagnia. Ma se nasci in un certo modo , non puoi cambiare. P.S. Volevo aggiungere che FB è’ un ottimo posto dove puoi proprio constatare quello che ho detto . Di facce di merda ( stavolta uso il termine giusto ) ne puoi vedere …. Gente che hai sentito dire peste e corna di qualcun altro/a è poi … TANTI auguri , e complimenti vari ad ogni occasione. Su questo , almeno, la Meloni , è’ coerente, fascista era , e, fascista rimane.
2ºNicola De Luca Non è una giornata di unione nazionale in quanto l'estrema sinistra la considera come una sua festa esclusiva, e cerca di rimarcarlo in ogni modo, un modo per tenerla in vita, perché il continuo spauracchio del fascismo è l'ossessione e il miglior modo di alcuni elementi della sinistra, antiquati e noiosi, per tenersi ancora in vita. Inoltre dopo oltre 80 anni credo che a molti italiani non interessi più nulla di questa celebrazione, oramai è solo storia passata. Per quanto riguarda la liberazione ci si è liberati da un regime totalitario con a capo un monarca, per finire sotto il pieno controllo e sudditanza statunitense. Non mi pare che in Germania e Giappone festeggino un giorno della sconfitta, siamo l'unico paese al mondo a fare questo, una vera e propria repubblica della banane.
3ºCi sono i cittadini e ci sono i politici, i politici dovrebbero conoscere i problemi degli italiani per risolverli ma questi signori, sono in politica da anni e anni, sono ricchi sfondati e non conoscono i problemi degli italiani. Non sanno quanto costa la benzina perché gliela mettono gli autisti, non sanno quanto costa la pasta o il cibo perché non fanno loro la spesa, non sanno quanto costa il gas perché non pagano loro queste spese. Non sanno quanto potere di acquisto abbia lo stipendio medio perché il loro stipendio è fuori da ogni misura.
Una volta i politici non erano pagati, erano cittadini volontari che decidevano di impegnare una parte del loro tempo per la comunità e nel restante tempo lavoravano come comuni cittadini, gli veniva pagato unicamente il viaggio e l'alloggio.
In quegli anni i politici erano (guarda che caso) più vicini ai problemi dei cittadini
4ºPerchè non può!
Semplice.
Nella sua ammirevole coerenza, non può.
Tradirebbe la base, la base del suo elettorato.
Non stiamo a pettinare le noci di cocco, è così.
Abbiamo l'occasione delle elezione europee in arrivo.
L'opposizione con i numeri che hanno i fassidemmerda oggi sono imbattibili, ma da soli, possono subire una bella mazzata, in primis la Lega nello specifico Salvini.
Se invece il partito degli astenuti vede nelle opposizioni a questo attorucoli della politica e protagonisti di una farsa del ventennio una vera minaccia, allora se il voto non viene diluito in partitucoli, forse, non dico di prevalere, ma mandare un segnale, si può!
5ºGianfranco Marietta MA vai a letto e copriti bene. Il tuo paese ha subito una dittatura fascista e molti ne hanno subito le conseguenze con vessazioni e mortificazione varie, inoltre ha provocato morti a milioni e distruzione totale di questo paese. Ed una sprovveduta messa lì non so neppure perché, dati i trascorsi, sj rifiuta ti dirsi anti quel regime, e quei def che la seguono si chiedono il perché gli venga richiesto. Braccia alzate, assalti a sindacati non vengono minimamente presi in considerazione anche perché c'è gente che supporta questa gentaglia. Il problema è che gente come ella non sanno niente del ventennio.
6ºLuca Chiavoni peccato che l'agenda Draghi non prevedeva l'appoggio cieco e incondizionato ad Orban, Draghi non l'avrebbe mai fatto, né l'abolizione della libertà di pensiero in Rai, né le manganellate sugli studenti inermi etc. Cosette così, non tanto Draghiane.
Per non parlare dell'enorme distrazione di fondi PNRR al sud con il contentino del ponte sullo stretto che pare di capire voglia solo Salvini. L'agenda fiscale europea? Con un appoggio prima e poi con il diniego di voto dopo con un ritorno rapido ed inesorabile al regime dell'austerity. Vabbè insomma di cose che Draghi non avrebbe fatto ce ne stanno parecchie.
7ºAndrea Ronchi perché oggi va di moda il sovranismo populista negazionista ecc a livello europeo. I partiti di destra, identitari e antiglobalisti, paradossalmente si assomigliano tutti. Loro, i fdi, sono i primi della fila in Italia seguiti a ruota dalla nuova Lega. Questo nuovo scenario permette loro di stare con un piede nella repubblica (da 'orbanizzare') e con l'altro di ritornare indietro verso un passato da non dover rinnegare.
Riguardo alla presa di coscienza di Fini, oggi sminuiscono dicendo che fu solo parte di un suo piano politico. Così facendo si smascherano goffamente da soli. In questa destra ci sono nostalgici che si sono intrufolati nella democrazia e democratici che hanno tradito l' antifascismo delle loro radici storiche per riavvicinarsi ai primi. Possono questi essere i difensori della "cultura italiana e delle nostre tradizioni"? Ma proprio per niente, non sono fedeli nemmeno a loro stessi.
8ºGiantonio Salis ma basta con sta storia! Abito in un luogo dove i partigiani hanno operato e la faccenda non è come la racconti. Mio suocero era uno di loro, era una bella persona e con lui molti altri. Considero offensivo ciò che scrivi,verso chi ha combattuto ed è morto, per darti la libertà di scrivere queste assurdità. Non si cancella a commando il rancore, se hai ucciso mio fratello o violentato e torturato mia sorella, magari non mi basta un colpo di spugna o perdono, perché me lo dicono De Gasperi e Togliatti. Visto che i fascisti non sono stati ne processati o condannati, magari chi ha subito certe atrocità si vendica. Se poi ti riferisci alle foibe, li operarono i partigiani di Tito. Abominevole gesto, ma abominevole quanto ciò che avevano fatto i fascisti in precedenza, deportando e uccidendo gli Sloveni non italiani, un vero e proprio genocidio. La storia bisogna raccontarla tutta.
9ºAlmeno Fini fece un po di mea culpa hai tempi di Alleanza Nazionale per essere un partecipe della vita istituzionale lei non puo rinnegare se stessa e le sue convinzioni al massimo si adegua allo stato attuale delle cose i suoi insulti e invettive degli anni scorsi e le blaterazioni riguardo che lei aveva la panacea dei problemi in mano doveva far capire che misero politico fosse tutto sto farneticare di antifascismo devia l attenzione sui veri problemi quotidiani dei cittadini che sono schiavi dell inflazione del costo della benzina e dei beni primari in tutto questo ci vedo connivenza tra entrambi le parte
10ºLe principali economie dell'Africa e del Medio Oriente stanno evacuando le proprie riserve d'oro dagli Stati Uniti
Negli archivi americani sono custoditi lingotti d'oro di molti paesi del mondo. Tuttavia, sempre più nazioni esprimono preoccupazione per la situazione economica degli Stati Uniti e decidono di trasferire le proprie riserve auree.
Dal inizio del 2024, hanno preso la decisione di portare via le loro riserve auree dagli Stati Uniti l'Egitto, il Sudafrica, Nigeria, Ghana, Camerun, Senegal, Algeria e Arabia Saudita. Il Sudafrica, l'Egitto e la Nigeria sono le principali economie dell'Africa, mentre l'Arabia Saudita è il principale attore del Medio Oriente.
Gli esperti nel campo dell'economia mondiale concordano sul fatto che la decisione di ripatriare le riserve auree non è solo simbolica; essa riflette la profonda preoccupazione di questi paesi riguardo alla traiettoria dello sviluppo dell'economia statunitense. L'inflazione stabile, il crescente livello di debito e le preoccupazioni sulla capacità della Federal Reserve di mantenere una politica monetaria stabile hanno minato la fiducia nell'economia statunitense.
Simili decisioni testimoniano degli sforzi coordinati dei paesi africani e del Medio Oriente per ridurre la loro esposizione ai rischi economici negli Stati Uniti.