1ºPagani Piero Moreno Concordo. Ma il problema è che se legge il post precedente dove è riportata la definizione di apologia di fascismo, è molto più pericoloso quello messo in atto da quelli che si definiscono antifascisti... dai manifestanti dei centri sociali o dai propal, che quello di questi nostalgici che ricordano personaggi morti 70 anni fa. E' più pericoloso il primo perchè è attivo. E' teso a sottomettere chiunque non la pensi come loro, non disdegnando la violenza come metodo di lotta politica (che è esattamente una delle caratteristiche riportate nella definizione di apologia di fascismo), utilizzano metodi antidemocratici e non rispettano la democrazia e le sue istituzioni (vedi quando hanno dato fuoco ai cartelloni con il volto del presidente del consiglio, o attaccato la polizia). Poi, poichè si definiscono antifascisti ritengono anche di avere il diritto di essere al di sopra della legge e di poter fare tutto ciò che vogliono.
2ºFabio Bisoglio Vedo che davvero non ha voluto leggere i miei commenti precedenti. Allora glieli ricopio: Dalla definizione di apologia al fascismo si possono estrarre alcuni pezzi che rimandano alla situazione attuale: "un movimento o comunque un gruppo di persone non inferiore a cinque persegue finalità antidemocratiche proprie del partito fascista, esaltando, minacciando o usando la violenza quale metodo di lotta politica"... " o denigrando la democrazia, le sue istituzioni" (e istituzioni della democrazia sono anche la polizia o gli esponenti del governo o lo stesso presidente del consiglio)... Beh, questi pezzi si adattano ampiamente ai metodi usati dai manifestanti propal durante le loro manifestazioni. Manifestanti che amano definirsi antifascisti, ma poi nella pratica fanno esattamente quello che è descritto nella definizione di fascismo. Inoltre, altro commento: il problema è che se legge il post precedente dove è riportata la definizione di apologia di fascismo, è molto più pericoloso quello messo in atto da quelli che si definiscono antifascisti... dai manifestanti dei centri sociali o dai propal, che quello di questi nostalgici che ricordano personaggi morti 70 anni fa. E' più pericoloso il primo perchè è attivo. E' teso a sottomettere chiunque non la pensi come loro, non disdegnando la violenza come metodo di lotta politica (che è esattamente una delle caratteristiche riportate nella definizione di apologia di fascismo), utilizzano metodi antidemocratici e non rispettano la democrazia e le sue istituzioni (vedi quando hanno dato fuoco ai cartelloni con il volto del presidente del consiglio, o attaccato la polizia). Poi, poichè si definiscono antifascisti ritengono anche di avere il diritto di essere al di sopra della legge e di poter fare tutto ciò che vogliono. Ora, io posso anche essere d'accordo con Vannacci rispetto al politicamente corretto, ma non tollero in primo luogo che 1) Nessuna causa al mondo, neanche la più nobile, giustifica che si possa combattere stuprando, sgozzando neonati nelle culle o infilandoli nei forni a microonde, o dando la caccia a persone disarmate, indifese e impreparate come fossero animali. 2) Hamas, artefice di tale orrore, ha premeditatamente deciso di sacrificare la propria gente e di usarla come martiri per la causa, nel momento in cui ha prima costruito le basi militari, le gallerie e le rampe di lancio dei missili al di sotto degli ospedali o all'interno di infrastrutture civili, e poi ha lanciato uno degli attacchi più efferati della storia contro Israele, proprio al fine di provocare la sua enorme reazione e di utilizzare l'empatia occidentale per sconfiggere Israele non con le armi, ma con l'odio di tutti contro di essa. 3) Condivido quindi la posizione del governo rispetto alla politica estera e non condivido i movimenti propal, che capitanati soprattutto da esponenti dei centri sociali e da comunità islamico/palestinesi, applicando i metodi fascisti "usando la violenza quale metodo di lotta politica" vogliono imporre allo stato italiano che rappresenta la maggioranza dei cittadini votati dagli Italiani, quella che invece è la loro posizione di parte, che dietro la parola pace, è invece pro Hamas. 4) A partire da tutto questo, da persona che si riteneva di sinistra, mi sono resa conto che al di là della retorica, chi è più vicino alle posizioni fasciste sia nei modi e nella violenza usati, che per la causa (Hamas è sicuramente un'istituzione fascista ad essere generosi), sono gli esponenti di sinistra, e non quelli di destra. Ora potrei ancora argomentare, ma è tardi e sono stanca. Ma per quel che mi riguarda, è del tutto evidente che, tranne che per questi 4 nostalgici dei tempi andati, i fascisti sono a sinistra e non a destra
3ºFabio Bisoglio Mah... secondo me o lei non sa leggere, o per superficialità si rifiuta di farlo. Io Le ho messo la definizione di apologia del fascismo. Non ho giustificato nessuno. Per quel che mi riguarda non ho bisogno nè di giustificare nè di condannare le opinioni o i pensieri di nessuno. Non mi riguardano. Se vuol farlo lei, di prendere la definizione e vedere in cosa corrisponde con le azioni di costoro, è liberissimo di farlo. Io confrontando la definizione e quello che fanno questi, per ora non ho visto grande pericolo per le istituzioni democratiche. A me invece interessa capire dove sta il pericolo reale per la limitazione delle libertà di tutti e del rispetto della democrazia e delle nostre istituzioni. Mi interessa vedere chi impone agli altri il suo pensiero con la forza o con la manipolazione, non quale sia il solo pensiero giusto o quale sia sbagliato. Mi interessa vedere da dove arrivano le spinte antidemocratiche nei fatti e non nei pensieri, e chi mira davvero a togliere voce e potere alla maggioranza, per imporre quelli di una minoranza che si ritiene intellettualmente e moralmente superiore, e quindi in diritto di dettare legge, anche contro la volontà della maggioranza. E questo concetto della superiorità, se ricorda bene, è alla nascita del pensiero nazista. Quindi a me non interessa nulla della retorica, delle definizioni o delle parole vuote. Mi interessano le azioni e quali sono rivolte al bene dell'Italia e degli Italiani e quali invece sono rivolte a imporre dei modelli ideali che rappresentano solo una parte di popolazione e che però vengono imposti a tutti gli altri.
4ºE cmq rileggendo il testo sopra con la definizione di apologia di fascismo, direi che i pezzi: "un movimento o comunque un gruppo di persone non inferiore a cinque persegue finalità antidemocratiche proprie del partito fascista, esaltando, minacciando o usando la violenza quale metodo di lotta politica"... " o denigrando la democrazia, le sue istituzioni" (e istituzioni della democrazia sono anche la polizia o gli esponenti del governo o lo stesso presidente del consiglio)... Beh, questi pezzi si adattano ampiamente ai metodi usati dai manifestanti propal durante le loro manifestazioni. Manifestanti che amano definirsi antifascisti, ma poi nella pratica fanno esattamente quello che è descritto nella definizione di fascismo
5ºE poi dicono che il fascismo è del passato, è ormai alle spalle, stupidaggini! Nella mia pur breve vita ho conosciuto da decenni tanti simpatizzanti, sino a imbarazzanti forme idolatriche con busti del duce a casa, rinnegatori di storia e di costituzione, e purtroppo molti di questi fascistoidi sono giovanissimi, ventenni o trentenni, spesso ahimè persone anche provenienti da ambienti cattolici che non dovrebbero aver nulla a che fare col formarsi di altri eidola che siano boss della mafia o dittatori di Stato, indottrinati da generazioni su qualcosa che si dovrebbe disprezzare e combattere, che viola la legge, che è anticostituzionale. Purtroppo nel nostro Paese vengono consentite queste cose come vengono consentite le messe per Mussolini e si sa da sempre, ma la pseudo sinistra non ha mai fatto nulla e nessun partito ha mai reagito, è vergognoso da parte di tutti, basta che nessuno poi si lamenti!
6ºCristiano Di Adamo ma ha visto bene i filmati ?? Gli insegnanti erano dietro una cancellata , non erano con gli studenti , e sono state la seconda e terza fila a spingere i bimbi contro il blocco della polizia , nonostante fosse stato detto loro che non potevano passare da quel punto . Una massa di giovani menti alla mercede di figli e nipoti dei 68ttini , che si guardano bene di stare in prima fila ,inoltre i bimbi erano sotto la tutela dei professori che li hanno portati in piazza senza il permesso dei genitori, quindi passibili di una bella denuncia per mancata custodia di minori.
7ºAlberto Gazzotti Io non condivido nè difendo queste manifestazioni. Ma il paragone con gli scontri causati dai ragazzi che manifestano rifiutando di rispettare le regole non ci sta. Poi su quello che sta accadendo qui, io non so se sia apologia al fascismo o rientri giuridicamente in una semplice commemorazione. Posso solo affidarmi a wikipedia che dice che l'Aplogia di fascismo è «quando un'associazione, un movimento o comunque un gruppo di persone non inferiore a cinque persegue finalità antidemocratiche proprie del partito fascista, esaltando, minacciando o usando la violenza quale metodo di lotta politica o propugnando la soppressione delle libertà garantite dalla Costituzione o denigrando la democrazia, le sue istituzioni e i valori della Resistenza, o svolgendo propaganda razzista, ovvero rivolge la sua attività alla esaltazione di esponenti, principi, fatti e metodi propri del predetto partito o compie manifestazioni esteriori di carattere fascista.»
La legge n. 645/1952 sanziona chiunque «promuova od organizzi sotto qualsiasi forma, la costituzione di un'associazione, di un movimento o di un gruppo avente le caratteristiche e perseguente le finalità di riorganizzazione del disciolto partito fascista, oppure chiunque pubblicamente esalti esponenti, princìpi, fatti o metodi del fascismo, oppure le sue finalità antidemocratiche»[2].
È vietata perciò la ricostruzione del PNF.[3] Ogni tipo di apologia è punibile con un arresto dai 18 mesi ai 4 anni. Questi qui dicono la messa e poi fanno il saluto romano per ricordare dei personaggi discutibili, ma non so se questo rientra nei fatti sopra descritti. In ogni caso, sia chiaro, io non le approvo nè le difendo. Solo che le cose vanno dette per come sono, e non fare certi paragoni che non ci stanno. I propal, se fossero fermi o camminassero dove è consentito, non si farebbero male.