"Cerco un lavoro stagionale per mio figlio 16enne, ma nessuno lo assume: fa il liceo e non può avere un contratto di apprendistato"

Cinzia Tamburini, di Rimini, racconta le difficoltà nel trovare un impiego durante l’estate per il figlio: "Abbiamo parlato con bar, gelaterie, stabilimenti balneari, ma hanno le mani legate"

           

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Stefano Ranalli rispondo a te ma è un pochino come se rispondessi a tutti quanti. Ovviamente prendo me come esempio, Sono 31 anni che lavoro, fidatevi fino ai miei 70 lo stato italiano sembra abbia bisogno di me, chissà poi per quale ragione. Il mio ragionamento era relativo al fatto che la vita sia una ruota che gira e non serve aggiungere anni a una gara senza fine. Però è Ovvio che se unia persona vuole lavorare, e non la madre che va a cercare per lui... il che è molto differente, ben lieto e accomodati. Ma non ci vedo tutta questa necessità responsabilizzante. Ovvero se hai bisogno di denaro ok, altrimenti goditi i 16 anni, che dopo inizia la vita vera


Dario Sequi onestamente io ho fatto la cameriera per 2 stagioni estive durante il liceo e il sabato pomeriggio e la domenica mattina durante l’anno lavoro in pasticceria dai miei zii. Durante l’università lavoravo durante congressi ed eventi in genere, lavori ben retribuiti. Nessuno me lo ha imposto avevo solo una gran voglia di indipendenza. Oggi sono una manager soddisfatta del mio lavoro ma di tutti questi lavori vado fiera perché mi hanno insegnato moltissimo. Impari anche a ‘svegliarti’….a guadagnarti le cose e non parlo solo di soldi….cosa che vedo poco in giro tra i ragazzi oggi anche se non voglio con questo generalizzare….


Ancora sto discorso di essere pagati , tolta una piccola parte di furbetti io vedo ragazzi che lavorano in estate con buoni contratti di lavoro. Se poi volete 1800 euro al mese per uno che non sa fsre gran ché vi ricordo che i contratti di apprendistato prevedono il famoso minimo salariale che oggi tanto sbandierato...ovvero 1200 euro più ferie 13ma etc etc.
4 figli e nessuno di loro " sfruttato" hanno sempre lavorato e gratificati.
Un solo caso è accaduto ma al furbetto un mese di stipendio in cui voleva elargire 750 euro gli è costato 2000 euro + 1000 di rimborso al mio avvocato + i costi del suo avvocato.
Quando avete a che fare con qualche sfruttatore" denunciate ad un giuslavorista" molti si appoggiano ai sindacati.
.....e non fate sempre di tutt' erba un fascio...non è così.


Giuliano Giulietti informati... mi rionfornerò il limite per assumere a lavoro sono 16 anni con apprendistato. Son informata, o volete andare contro legge europea aiutando le scuole con le alternanze scuola lavoro. Che son tirocini a tutti gli effetti senza un minimo di rimborso spese. Quindi chi dei due si deve informare? Avendo due articoli 34 e 37 sui diritti del fanciullo, legge 977 del 67
Quindi mi spiace ma il ragazzo di 16 anni è abile al lavoro secondo legge. Informatevi bene aprite gli occhi e formate giovani non cje pretendete per forza 20 anni di età ma con l esperienza. Se non ce la fornite dove la compriamo lesperienza a 18 anni?


Valeria D'aversa non so di cosa tu stia parlando. Se tu assumi un cameriere lo Stato prevede un contratto collettivo per cameriere che ha determinati costi e stipendio. Lo stesso contratto prevede un determinato numero di ore lavorative settimanali e un numero di straordinari effettuabili. Ora, senza fare i pipponi su chi non paga e paga, stiamo parlando della situazione. Se tu, datore di lavoro, a quel cameriere, perché è bravo, figo, bello o quello che ti pare, vuoi riconoscere di più (un alloggio, una vettura, un miliardo di euro in più) devi pagare le tasse su ciò che gli dai. E quelle tasse, in percentuale, sono maggiori di quelle che paghi per il solo contratto.


Paolo Montalti mah, io sono fuori dal Paese e mi sono stupita di leggere esperienze come quella sopra. Da quello che ho capito, non è così, cioè non c'è una regolamentazione sotto i 18 anni. Andiamo nel concreto: può un sedicenne lavorare (ovviamente in regola) per 10 ore a settimana alla cassa di un negozio, oppure d'estate in qualsiasi azienda? Da quello che sopra e altrove si racconta, no. Solo dalla maggiore età, per mancanza di una regolamentazione adeguata, che vede l'apprendistato e il "lavoro a chiamata" come unica possibilità legale, ed entrambe le cose sono altro. Poi, mi dica lei, anzi lo dica alla signora sopra, se non è così. Sicuramente c'è il fattore datori di lavoro che preferiscono sfruttare in nero, su questo non ho dubbio alcuno, anzi, posso interloquirla per ore e copiosamente per esperienza diretta italica.


Giulia Delli Compagni in un bar la formazione la impara chi vuole lavorare in un bar, non un liceale che se ha scelto studi umanistici presumo abbia altri orientamenti. Intanto deduci malamente e confusamente. Ti do la stessa risposta che ho già dato: non c'è bisogno di cercare lavori estivi nei localini, nelle spaggette, nei barettini e, magari, chiedendo pure di non lavorare al sabato e la domenica. Ci sono tanti market, per esempio, che pagano giovani volenterosi perché in estate portino la spesa a casa degli anziani per evitare si affatichino con il caldo. Ti sembra così malaccio come impegno? E, ti dirò, non c'è bisogno di formazione e non rischi di fare cose che certamente non sai fare e che altri studenti, invece, praticano tutto l'anno in formazione.


Donatella Bovenzi penso che intendesse che se i ragazzini fanno i lavori per cui non è richiesta una particolare esperienza, tolgono posti di lavoro a persone che sono fuori età per la scuola e che campano solo di quei lavori. Ovviamente un datore di lavoro, tra un ragazzino di 16 anni che accetta 2€ l'ora per 9 ore al giorno e un uomo adulto che vorrebbe una paga equa , assume il ragazzino che non gli fa problemi.
Il problema non ci sarebbe se ci fossero corsi professionali che recuperano gli adulti che hanno la quinta elementare e che hanno sempre vissuto di lavori saltuari, magari non solo dandogli un istruzione (magari in lingue) ma anche inserendoli in un mercato del lavoro più maturo.


Mattew Pozzi no no Lo stato italiano ha detto che io devo lavorare fino a 70 (ed è un Filino Differente) per un totale di anni 50 di contributi versati.

Aggiungo che sia quanto meno curioso che una persona che non mi conosca si permetta di dirmi grosso modo nell'ordine:

- che sia un egoista
- che abbia Lavorato in Nero
- che Quello che accade in Italia sia colpa mia.
- Probabilmente che Anche Le guerre in Ucraina e sulla striscia di Gaza siano colpa del sottoscritto.
- Che se dipendesse da Lei (sempre dalla persona di cui sopra, che continuo a non conoscere) non mi dovrebbero dare nemmeno 500 euro di Pensione.

Aggiungo che davvero non capisco per quale ragione certe Persone "troppo intelligenti" (si notino Le virgolette) si pieghino a dare a me del fallito.


10ºGenitori disconnessi dalla realtà, voler responsabilizzare il proprio figlio è un'ottima cosa per quanto non è che sia un male fargli godere l'adolescenza, ma cercare lavoro stagionale quindi ristorazione o turismo che sono i 2 settori con le più grandi percentuali di lavoro nero, contratti non rispettati, orari folli non è una buona cosa.
Certo ci sono attività serie ma i dati parlano chiaro, forse la signora è ancora convinta che gli stagionali siano come pre anni 2000 ovvero dove si, ti facevi il cul per i mesi estivi ma con vitto e alloggio e potevi quasi non lavorare nei mesi invernali, adesso e non abiti nelle vicinanze lo stipendio da fame che la maggior parte dei datori di lavoro ti da a malapena ti basta per coprire l'affitto di una stanza in alta stagione.