1ºNon so chi fosse Arturo, ma Artusi descrive la cucina Italiana. Poco importa chi lesse il suo manuale, ma le ricette contenute erano usate da tutti in Italia. E il suo ricettario non è nemmeno il più vecchio. In riferimento alla pizza, nello specifico, l'Artusi presenta la Pizza Napoletana come un dolce. Infatti la versione Margherita fu una variazione del 1889. Questo dimostra che pomodoro e mozzarella erano presenti sulle pozze almeno da quella data in Italia. E sulle conserve, il fatto che nom ci fossero in Italia è una cagata. La conservazione in scatola o in bottiglia nasce in Francia e si diffonde in tutta Europa sin dai primi dell'800. E poi poi passa negli USA. Per favore, se hai qualcosa da dire di vero dilla. Ma quel libro vale come un testo di ufologia.
2ºGiuseppe Ferraresi le faccio presente che il “migliore” ovvero Togliatti, voleva importare anche in Italia quel tipo di “socialismo voluto da Stalin” ha addirittura preso la cittadinanza russa, perché la considerava migliore di quella italiana… “"È motivo di particolare orgoglio aver
rinunciato alla cittadinanza italiana
perché come italiano mi sentivo un miserabile mandolinista e nulla più. Come cittadino sovietico sento di valere diecimila volte più del migliore cittadino italiano". Citazione del Palmirone… il pci del dopoguerra ha sperato sempre che l’Italia diventasse come la Russia, le nefandezze fatte nel nord-ovest italiano in combutta con gli assassini jugoslavi di Tito erano il tentativo di assoggettare il Friuli Venezia Giulia alla jugoslavia