1ºQuesta non è la guerra del governo, non è una vendetta e non è il vietnam o la guerra nel golfo.
Questa è una guerra di sopravvivenza di un Israele sotto attacco. Tuttora, non solo il 7 ottobre.
Un atracco dichiaratamente genocida; con propositi genocidi, da parte di un regime oscurantista, attraverso i suoi compari che a quelli come te sono piuttosto simpatici, che lo ammettoate o meno a voi stessi.
Per credere a una montagna di balle bisogna fare una scelta precisa.
E bi sono simpatici non perchè siete dalla parte dei palestinesi (di loro ve ne importa esattamente quanto ad hamas e all'Iran), ma perchè siete anti israeliani.
Domandati come mai tanto livore contro Israele, e scopriresti di essere antisemita.
Antisemita come i nazi che abbiamo combattuto sempre. Esattamente antisemita come loro.
Ce lo siamo sempre domandati, noi non ebrei, di sinistra (ad essere precisi, io, comunista) come fosse stata possibile l'isteria dell'antisemitismo, vero?
Evvovi. Antisemiti in pieno.
Senza ritegno.
I terroristi li comprendo di più, loro ci sono in mezzo, è un loro mondo di paranoia.
Gli antisemiti nostrani invece fanno profondamente disgusto.
Auguri.
2ºQuello che per degli europei sfaccendati e confusi è un giochino come i tanti che quotidianamente li dividono in fazioni,
In Medio Oriente è un dramma serio, vissuto da un Israele sotto attacco e da molti civili Gazawi che delle piazze ProPal non se ne fanno niente.
A decidere il destino di entrambi, finchè glie lo sarà permesso, è il regime iraniano attraverso i suoi scagnozzi, ma a fare davvero pena sono i boccaloni europei che insultano chi sta proteggendo se stesso e tutti noi: se fosse per questi minchioni ProPal Israele dovrebbe permettere di far assaggiare al mondo le intenzioni dei nazi islamici.
Ma il mondo, fortunatamente, non è di questi nichilisti falliti che contano solo per i danni che possono procurare alla Pace e alla propria Civiltà.