All’aeroporto di Linate via al FaceBoarding: basta file al check-in, per arrivare al gate c’è il riconoscimento facciale

Per imbarcarsi bisogna registrare il volto, in aeroporto e presto anche da casa con una app, nel primo sistema in uno scalo italiano

           

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Tania Alfonsi ..Non la "mia", ma la "nostra" sicurezza. Infatti, il 6 ottobre 2021, il Parlamento europeo ha preso per la prima volta una posizione ufficiale contro l’uso dei sistemi di riconoscimento facciale negli spazi pubblici, al fine di tutelare il rispetto della privacy, della dignità umana ed evitare pratiche discriminatorie. I deputati hanno approvato una risoluzione per chiedere alla Commissione europea di istituire un divieto permanente sulla videosorveglianza biometrica in pubblico e sull’uso di banche dati private.
In particolare, il testo approvato invita la Commissione ad attuare, con ogni mezzo necessario, “il divieto di qualsiasi trattamento di dati biometrici, comprese le immagini facciali, utilizzato dalle forze dell’ordine, che possa portare a una sorveglianza di massa negli spazi pubblici”. La risoluzione chiede anche di interrompere qualunque finanziamento diretto alla “ricerca e allo sviluppo di tecnologie biometriche o di programmi che possano portare alla sorveglianza di massa indiscriminata degli spazi pubblici”.
Quindi, a meno che Lei e il sindaco di Milano non facciate parte della UE, questo è quanto. Anzi, ci sarebbe ancora tanto da spiegare, legato ai tanti rischi del "controllo di massa", ma se non si è in grado di capire quello basilare, è inutile continuare.


Diego Bonomi naturalmente ne sono consapevole, ma ciò non cambia il senso dell'osservazione. Sono dati che noi siamo costretti a fornire se vogliamo godere di un diritto costituzionalmente garantito che è quello della libertà di movimento, e che prima non eravamo tenuti a dare. Dunque non sono dati che è davvero necessario fornire per godere di quel diritto, in quanto possono essere usati anche per scopi che vanno al di là della semplice identificazione.
Che poi a qualcuno piaccia pensare che va bene perché gli dicono che va nel senso dell'aumento della sicurezza, o perché è semplicemente più comodo come un pagamento digitale, questo è un altro discorso. Si tratta di persone che non credo comprendano appieno il significato profondo della parola "diritto", visto che sono disposti a sostituirla con la parola "permesso".

Sono questioni complicate e dalle implicazioni non del tutto prevedibili, e che non si può escludere domani inducano qualcuno alla tentazione di trasformare tutto questo in un controllo sociale. Bisognerebbe riflettere più attentamente su certe cose, o vogliamo accorgercene solo domani quando qualcuno ci spegnerà la macchina a distanza per una multa non pagata? E non userei la parola gombloddo per liquidare la questione. Certi sistemi di controllo sono già in vigore altrove, e non abbiamo alcuna garanzia che non vengano adottati anche da noi in futuro.


So per certo che l'acquisizione di impronte digitali e DNA, in alcuni apparati dello Stato, è già stato messo in funzione da anni, con le più diverse motivazioni.
Nel mondo esterno, nel mondo "civile", a quando costringeranno le persone a donare VOLONTARIAMENTE il proprio DNA e le impronte digitali? Così, con i dati biometrici, le carte di credito obbligatorie, le registrazioni sui social e solo Nostro Signore sa ancora cosa, non ci sarà più bisogno delle forze dell'ordine sul territorio. Basteranno le telecamere e le indagini telematiche.
Quasi quasi conviene trasferirsi in Africa o in Medio Oriente piuttosto che in Asia... e ritornare in Italia da immigrati. Sono gli unici a non essere sottoposti a controlli.


Mario Sensi figa abito vicino al Giambellino e non è vero che Amsa non pulisce. Piuttosto c'è gente anche nel condominio dove abito che intasa con suppellettili i locali pattumiera invece di fare un cazzo di numero verde per far passare l'Amsa a ritirare la ruera. Poi sul fatto che cementifica e che come il suo amico Fontana sta trasformando Milano in una città per gent con i danée, è vero. 20mila famiglie in strada e 11000 alloggi popolari sfitti; solo 300 appartamenti all'anno in locazione e dopo aver abolito le graduatorie. Poi gli accordi dei canoni concordati con cifre al mq che fanno cagare. In più la tentazione di fare lo Stadio di quei cialtroni del Milan a Chiaravalle. Per non parlare della presa per il culo del naviglio interno che doveva essere già aperto dall'ultimo referendum. In ogni caso gli va dato atto di aver fatto diventare Milano una città oggi talmente ammirata che è finanche diventata turistica; cosa che vent'anni fa avrebbe fatto ridere


Emilio Bruno Non se ne abbia a male, ma nel Suo intervento manca qualsiasi riferimento ai doveri che vanno di pari passo ai diritti. La mobilità è sì un diritto costituzionalmente garantito, ma è anche un dovere costituzionalmente esplicitato il fornire le proprie generalità quando richieste. Cosa che in Italia, ad esempio, avviene quando si soggiorna in qualsiasi struttura ricettiva, con la registrazione che finisce poi "nelle mani delle autorità". Il problema del "controllo sociale" è presente da secoli: non sono i "controlli biometrici" automatici che renderanno possibile il "controllo sociale". Per attuare il controllo sociale è sufficiente la volontà politica di attuarlo, con o senza mezzi tecnologici.

Saluti, Raffaele


Pino Paone qui nessuno dice "siamo meglio di voi" perché ti senti svilito da questo discorso?

Diciamo solo che... Sapendo che abbiamo... Già documenti, smartphone social, video camere.... E sapendo che queste hanno un ruolo su di noi come società.... A livello psicoemotivo e di libertà.... Non credi che intensificando ancor di più questi strumenti.. Possa solo peggiorare?

Come se mi dicessi... Già i politici ci rubano 1000 euro.... Ma visto che li rubano a tutti e da sempre.... Cosa vuoi che sia se c'è ne rubano 1 milione?!...

Immagino tutti voi conosciate Edward Snowden e Julian assange...

La domanda ora é... Credete davvero che siano nel torto o che siano nella ragione per ciò che hanno fatto... (essendo anche loro dei rivoluzionari in ciabatte ai vostri occhi?)


Mario Sensi è zozza perché la gente è zozza; prova a spostarti in Città meno grandi o a Roma e vedi la differenza. Le riqualificazioni servono per togliere dai coglioni i culipesi che pretendono di entrare in centro col suv, da cafoni giargiana quali sono. Abbiamo da vent'anni metro e passanti e adesso piste ciclabili. Assomigliamo a uno di quei Paesi del nord Europa che citiamo a cazzo quando torniamo da un viaggio. Con la Moratti e Albertini avevamo la darsena in merda che volevano trasformare in un parcheggio e debiti con consulenze e derivati. D'accordo, il Sala sta permettendo come Regione Lombardia che si distrugga il tessuto sociale garantito dell'edilizia popolare, ma se va su la destra dei briatori e santadeché ti fanno i residence in Giambellino e distese di cemento nel Parco Agricolo Sud Milano


Tania Alfonsi . Vabbè, dai. Abbiamo scherzato.
PS. Solo una cosa: non posso elencare le decine di migliaia di situazioni , civili e penali, alle quali si potrebbe andare incontro in caso di proliferazione di questi sistemi di "privazione delle fondamentali libertà dell'agire", in maniera conscia o inconscia... fosse anche solo quella di parcheggiare un centimetro oltre la linea della striscia o fermarsi un centimetro oltre la riga di stop al semaforo. Per esempio, neh, in maniera banale.
PPS. E cmq, se l'ente che gestisce le vite dei cittadini europei, lo ha vietato espressamente, un diavolo di motivo, vi sarà pure, o no?


Enzo Marigliano hai un domicilio registrato al tuo comune che a sua volta ti ha rilasciato un documento di riconoscimento e in qualsiasi momento un ufficiale delle forze armate può fare un controllo su di noi verificare la nostra identità, lo fai in banca per aprire un conto, dai il documento quando vai a votare ecc , cosa cambia se il riconoscimento è elettronico o alla vecchia maniera? … almeno così quando si va al comune per fare la carta d identità non hai bisogno di due testimoni , presi in sala d’attesa due perfetti sconosciuti che dichiarano che tu sei tu , quando potresti benissimo dire che ti chiami Silvio berlusconi per esempio




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