L’arresto di Toti e lo scandalo Liguria fra suite a Montecarlo, gioielli, collane e i voti della mafia

“Devo pagare il matrimonio di mia figlia”

           

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Domenico Ippolito francamente è in tutta onestà, io non credo più da tempo nella politica. Un tempo, per quanto potessero comunque fare porcate con fini personali, bene o male ti lasciavano vivere. Non è una scusante, ma almeno il popolo era, seppur in piccola parte, tenuto quasi in condizione. Oggi hanno smesso di vergognarsi e fanno msn bassa di tutto. Tanto sanno che niente e nessuno farà loro qualcosa. Adesso è il turno di Toti, ma vedrai che fra qualche giorno nessuno se ne ricorderà. Purtroppo nel nostro paese ancora vige la regola che con la politica si ottengono favori e talvolta anche privilegi. Sono in tanti ancora a vivere sfruttando questo sistema. Tutti di lamentano ma nessuno poi è disposto a cambiare sistema. Io non vedo un politico bravo. Io vedo solo ignoranza da parte di tutti, sfruttamento della carica che di riveste, bugie su bugie e di concreto nulla. Si fanno i selfie come i quindicenni e intanto si continua a morire nei luoghi di lavoro. Mi rivolgo a tutta la classe politica, nessuno escluso!!!!


Fate cacare porcaccia madonnaccia infame. A me tocca alzarmi tutte le mattine alle 4e30 per andare a guadagnare un cazzo di stipendio da fame , stipendio poi tassato da voi merde più del 60%. E voi che cazzo fate? Andate in TV a fare le faccine di circostanza, a far finta di frignazzare per un ponte caduto, a far finta di essere preoccupati per la situazione italica in generale.....fate ridere il cazzo , siete tutti dei pagliacci. Tanto lo sappiamo già come va a finire : anche a lui, come a molti altri, non gli faranno niente. Continuerà a "lavorare" come ha sempre fatto e finirà tutto a tarallucci e vino. Poi mi raccomando, andate pure in televisione a fare i perbenisti. Brutte merde.


Trovo sconvolgente, anche se nient’affatto sorprendente, il silenzio tombale con cui Giovanni Toti e con lui l’intera destra locale e nazionale ha accolto il gravissimo scandalo Liguria incapace di compiere l’unico gesto di dignità politica e istituzionale degli ultimi nove anni da Viceré: DIMETTERSI.
Non per la marea di accuse a suo carico (alcune delle quali gravissime), non per l’inchiesta in sé, su cui il cittadino Toti ha il diritto di difendersi fino all’ultimo grado di giudizio, ma per il rispetto che il Presidente di Regione deve alle istituzioni che indegnamente rappresenta (ed è una valutazione politica), del ruolo importantissimo che riveste (che non è suo per sacra investitura, o per altre investiture meno sacre), del milione e mezzo di liguri umiliati e offesi da uno che secondo il Gip “ha svenduto la propria funzione per essere rieletto”.
Solo a me queste parole fanno rabbrividire?
Ha ragione Cofferati: prima che giudiziaria, prima ancora che politica, questa è una questione morale. E la destra, questa destra, non sa neanche dove stia di casa. Mi vergogno di essere associato a un simile spregio della cosa pubblica e sfregio sistematico delle istituzioni.
Ma spero si vergognino ancora di più i 383.000 liguri che lo hanno votato. Se non la dignità pubblica, almeno la privata vergogna.




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