1ºQuesto è un mio commento usato ieri in un articolo
Le contabilità danni di oggi mi danno ragione.
Il divieto di produrre e commerciare botti dovrebbe essere azione politica dal primo gennaio e non inutili disposizioni locali a fine dicembre di ogni anno.
"Fino a 60 anni fa nessuno usava botti al centro-nord . Le migrazioni interne hanno poi sdoganato queste pessime tradizioni. Dannose per gli umani e animali, domestici e selvatici.
La produzione maggior in Italia è sempre in Campania , legale e illegale.Ed ogni tanto qualche fabbrichetta salta. Anche se ormai la maggior parte dei botti comprati arrivano dalla Cina.
Poi se mancano i botti e bombette per gli scellerati vanno bene anche le pistole.
La politica ad ogni fine anno ne deplora l'uso e istituisce inutili ordinanze che nessuno rispetta nessuno fa rispettare soprattutto a Napoli.
Quando sarebbe più semplice vietarne produzione e vendita ad inizio anno in tutto il territorio nazionale.
Ma non lo fanno mai per non intralciare questo business sommerso, per convenienza politica , come dimostra l'esclusione di Napoli per "rispetto della tradizione".
E quindi nulla mai cambia veramente in questa Italia. Quindi faremo nuovamente la conta dei danni agli umani il primo gennaio. Non calcolabili saranno i danni agli animali domestici e soprattutto alla fauna selvatica."
2ºsi, ma mettere il benessere degli animali al di sopra di quello degli uomini … sa, non credo che nessuno di quelli che si è ferito con i botti li ha sparati per quello. Così come non andiamo in auto per investire un pedone sulle strisce , può sfortunatamente succedere, non per questo non compriamo più auto. Pensi quanti bambini hanno gioito nel vedere quegli spettacoli pirotecnici , magari bambini che oltre a quello non avranno
Molte altre occasioni per divertirsi. Hanno iniziato l’anno gioiendo, non odiando gli altri. Ciò che vi ostinate a non capire è che i fuochi sono prima di tutto una festa, non un bollettino medico.
3ºLe guerre, quelle vere, stanno mietendo vittime innocenti a migliaia e " l'essere umano" che di umano ha poco o niente , non solo permette e foraggia le guerre ma si prende la libertà di sparare botti come se non ci fosse un domani. Ma cosa c'è da festeggiare? Ormai ci sono guerre ovunque, fame ovunque, malattie ovunque e si continua, anno dopo anno dopo anno, a sparare il 31 dicembre. È una vergogna, un inutile dispendio di soldi, un incubo per bambini e animali nonché un grave danno per l'ambiente. Ma che cosa aspetta "chi di dovere" a impedire questo scempio? Basta festeggiare con le bombe. Basta!!
4ºDavide Guerrinaa a chi deve andare bene? tutti quelli che hanno commentato sotto la mia risposta sono caduti tutti nello stesso errore dettato dal pregiudizio secondo cui i napoletani difendono a spada tratta l'indifendibile. Io non ho sparato botti, la mia famiglia non ha sparato botti, non condivido questa usanza. Non sponsorizzo la mia città, non me ne frega niente del sole, mare pizza e tutte le cose che vi urtano. Ho semplicemente criticato le orde di deficienti che stanno sempre pronti a parlare con la bava alla bocca. Non sono interessato a intavolare una discussione sulle usanze della mia città. Non ho mai commentato notizie su Roma, Milano Firenze ecc. e non capisco perchè altri lo facciano con Napoli. Basta
5ºAlex Belluomini Il Capodanno 2024 in Toscana è stato segnato da diversi incidenti che hanno coinvolto minorenni a causa dell’uso improprio di materiale pirotecnico.
Come riportato sulle diverse testate giornalistiche regionali, a Forte dei Marmi, in località Vittoria Apuana, un quindicenne è stato vittima di un grave incidente l’esplosione di un petardo gli ha causato l’amputazione di due dita. Il giovane è stato trasportato in codice rosso all’ospedale Versilia.A Grosseto, tre minorenni sono rimasti feriti dall’esplosione di un petardo. La situazione più critica riguarda un quindicenne che ha subito la quasi amputazione di una mano, è stato necessario il trasferimento all’Ospedale Careggi di Firenze, dove è stato trasportato una altro quindicenne di Poggibonsi per gravi lesioni provocati dallo scoppio di un petardo.A Grosseto, tre minorenni sono rimasti feriti dall’esplosione di un petardo. La situazione più critica riguarda un quindicenne che ha subito la quasi amputazione di una mano, è stato necessario il trasferimento all’Ospedale Careggi di Firenze, dove è stato trasportato una altro quindicenne di Poggibonsi per gravi lesioni provocati dallo scoppio di un petardo.
6ºAnna Di Sia Da quando è in vigore Decreto Legislativo 04 aprile 2010 n.58 e Decreto Legislativo 26 agosto 2011 n. 198, gli articoli pirotecnici sono classificati secondo la seguente tabella:
a) Fuochi d'artificio:
Categoria 1 - fuochi d'artificio che presentano un rischio potenziale estremamente basso e un livello di rumorosità trascurabile e che sono destinati ad essere utilizzati in spazi confinati, compresi i fuochi d'artificio destinati ad essere usati all'interno di edifici d'abitazione;
Categoria 2 - fuochi d'artificio che presentano un basso rischio potenziale, un basso livello di rumorosità e che sono destinati a essere usati al di fuori di edifici in spazi confinati; (se singoli artifici scoppianti, crepitanti o fischianti con una carica di effetto non superiore a 150 mg; se singoli artifizi ad esclusivo effetto luce colore con una massa netto non superiore a gr. 120; se singoli coni non superiore a 60 gr.)
Categoria 3 - fuochi d'artificio che presentano un rischio potenziale medio e che sono destinati ad essere usati al di fuori di edifici in grandi spazi aperti e il cui livello di rumorosità non è nocivo per la salute umana;
Categoria 4 - fuochi d'artificio professionali che presentano un rischio potenziale elevato e che sono destinati ad essere usati esclusivamente da «persone con conoscenze specialistiche» di cui all'articolo 4, comunemente noti quali «fuochi d'artificio professionali», e il cui livello di rumorosità non e' nocivo per la salute umana.