1ºRoberto Chiomento Cerchiamo di chiarire il concetto da te espresso, perché per come l'hai formulato parrebbe che a te stia a cuore il futuro della tua generazione, ma ovviamente non è così, perché nella realtà tu sei solo interessato a te stesso,. Legittimo, ma almeno non fare il finto altruista. D'altra parte non ti rendi nemmeno conto dell'interconnessione di tutte le cose,, infatti una grossa parte di giovani ed adulti, ricevono un forte sostegno economico dai loro genitori o nonni. Da quello che hai scritto si può già dedurre che tu non riceva aiuti finanziari dai tuoi genitori o nonni, Insomma, quello che voglio dire è che al mondo non esistono santi interessati al benessere di qualcuno che tra l'altro non conosce, ma solo esistono persone interessate a se stesse o ai propri cari. Tutto il resto è una proiezione per rendere i discorsi socialmente accettabili.
2ºGuglielmo Racioppi non dica assurdità! bisognerebbe che tutti gli evasori pagassero le tasse e che invece di sperperare montagne di soldi per progetti assurdi (Albania e ponte di Messina), oltre che per le guerre, si utilizzassero per il benessere della collettività. Si rende conto che pensionati e lavoratori dipendenti sostegno il sistema fiscale e i servizi alla collettività! e i pensionati dovrebbero decurtare il loro assegno dopo aver lavorato 42 anni e versato una montagna di contributi?!!! Non c’è da stupirsi che siamo messi così male, in Italia, con gente che ragiona come lei! Facciamo pure la guerra tra “poveri” e così i ricchi saranno sempre più ricchi e il governo ci taglieggerà e ci trufferà sempre di più …
3ºRemo Tironzelli mi cita delle manifestazione fatte da chi negli anni 80 era giovane e vedeva gente di 35/40 anni andare in pensione ?? Nessuno secondo me, anzi sono presenti numerosi articoli dove si descriveva con gioia e stupore la presenza di baby pensionati.
Ora a noi, nati dopo il 90, di queste diminuzioni delle pensioni non c'è ne importa nulla perché noi sappiamo già che non la vedremo mai la nostra pensione, anzi speriamo che con gli anni la situazione migliori un po.. nella cacca è la generazione dei baby booomer ...non avete manifestato all epoca e vediamo se riuscite a manifestare adesso..
4ºMauro Fiabon certo anche quelli, ma la sua frase “la gente è disperata “ no bisogna distinguere chi effettivamente è in difficoltà (pochissime) e vanno aiutate , chi aspetta che la manna scenda dal cielo (e si lasciano li ad aspettare) e chi imbroglia le carte x avere un sussidio e lavorare in nero , ci sono dei lavori in giro che aspettano solo personale competente e lavori che possono fare tutti, oggi manca la volontà di andare dove c’è ….. il lavoro , manca ancora una coordinazione tra chi chiede e chi ha bisogno, ma manca perché non c’è stata la volontà (è assurdo con la tecnologia di oggi ) di usare oggi quello che il mondo tecnologico ci offre x raccogliere domanda e offerta , siamo indietro 30 anni
5ºIl peggior governo dal 1861 ad oggi… e gli effetti non si sono ancora visti..questo è solo l’inizio.. questi scappati di casa pensano solo a loro stessi… ai cognati, a sorelle, fratelli, mogli e figli.. abbiamo la peggior classe politica al mondo (l’unica al mondo che fa esclusivamente gli interessi degli altri paesi e delle lobby), hanno il più basso QI di tutti (provato scientificamente), i meno titolati, i più condannati, i più corrotti in assoluto, i più incompetenti, però i più pagati al mondo… molti di loro non hanno mai lavorato un giorno nella vita… eppure dovremmo essere una repubblica fondata sul lavoro… e gran parte di essi purtroppo restano nelle istituzioni per venti/trenta/quaranta/cinquanta/sessanta anni… e purtroppo sono i più longevi… di politici ne sono morti pochissimi negli ultimi 50 anni…. Segno del fatto che non sono certo stressati sul lavoro.. dal 1973 ad oggi ne sono morti solo 5 sotto i 60 anni… solo 37 tra i 60 e i 70!
6ºRicordatevi che chi progetta di spostare l' eta' pensionabile sempre piu' in avanti ( anni) e' sempre una grande mente! Tanto con le statistiche attuali ( anni di vita) gia' sanno che molti se la godranno per pochi anni! Come il fatto della mancanza di lavoro: molti non raggiungeranno neanche piu' i 21 anni per una pensione minima, e dovranno avere i requisiti per la sociale! Poi non parliamo dei continui aiuti per ammortizzatori sociali alle aziende che in questo ci marciano! Ma noi siamo un popolo strano: parliamo solo sui social e stiamo sempre " appecorati" ai loro voleri!
7ºVera Castigliana ma queste sono le categorie degli statali che durante il loro percorso di lavoro già non fanno un c. Ma quando vanno in pensione ,vanno con pochi anni ,vanno con il più alto grado di lavoro e con un minimo di tre mila euro al mese ,poi non ne parliamo dei politici ,e sindacati un'altra cosa che non mando giù ,,perché un sindacato che ti fa una semplice domanda di pensione deve prendersi una percentuale a vita sulla tua misera pensione ,,,leggi del cavolo ,dove abito io ne ho uno che lavora a Roma nelle forze dell'ordine ,e il suo lavoro è una notte x 15 giorni di riposo ,in poche parole sta sempre qui va x una due notti e poi torna x una quindicina .
8ºClaudia Giovanardi pur io … Legge Fornero, pensionato con 42 anni e 10 mesi di contributi, per raggiunto limite di servizio, dal Consiglio Nazionale delle Ricerche. Sono rimasto stupito dai contributi versati dal sottoscritto - rivalutati al momento del pensionamento attraverso i coefficienti di trasformazione - fatti dall’INPS e non da me - risultati pari a 350000 Euro. Il datore di lavoro versa il doppio del dipendente … a voi il calcolo di quanto versato in mio nome … I giovani si dovrebbero, a mio parere, porre invece il problema di come viene finanziata l’assistenza in carico all’INPS CHIEDENDO CON FORZA LA SEPARAZIONE DELLA PREVIDENZA DALL’ASSISTENZA. La cassa integrazione straordinaria, ad esempio, in un sistema sano, dovrebbe essere finanziata attraverso la fiscalità generale. Idem pensioni di invalidità, assegni di accompagno ecc ecc … su questo ci dovrebbero essere chiarezza e certezze … E’ di tutta evidenza che se il bilancio dell’assistenza è finanziato con i contributi pensionistici il sistema non è in grado di auto sostenersi ….
9ºC'è solo u ambito dove il coefficiente non si perde mai, le armi. Per le armi il nostro governo non conosce crisi, nè tagli di spesa. Le previsioni di spesa del 2025 del ministero della difesa vengono stimate su 31.295 milioni di euro, con una crescita netta di oltre 2,1 miliardi di euro (aumento del 7,31%) rispetto alle previsioni per il 2024.Bilancio del ministero della difesa nel 2024 supera per la prima volta i 29 miliardi di euro (29.161 milioni per la precisione) con una crescita di ben 1.438 miliardi di euro (+5,1% rispetto al 2023) che fa seguito ad un aumento di circa 1,8 miliardi già realizzato tra il 2022 e il 2023. Ma mancano i soldi per la sanità, l'istruzione, la giustizia e le famiglie. Evidentemente chi ci governa ha priorità diverse dalla popolazione. https://youtu.be/miDIyoK-pfA
10ºRoberto Chiomento Qualcosa non funziona nel verso giusto, ci sta chi guadagna troppo e chi troppo poco, ci sono manager che guadagnano 4/5 milioni di euro l'anno calciatori che arrivano fino a 10 e passa milioni, se ci si pensa con lo stipendio di un solo anno gli bastano per la vita, se si distribuisse questa ricchezza in un modo più equo staremmo tutti molto meglio, un contadino che si alza la mattina che e ancora notte per farci trovare ogni bene di dio sulla tavola non dovrebbe guadagnare 1000 volte meno di un calciatore, di un pilota di F1 o di MotoGP !