1ºIl perdono può ficcarselo nel culo. Non si risolvono questi problemi con il buonismo religioso o laico. Si deve accettare che la società è diventata barbara. L'uomo è ridotto al teschio. La maggioranza della gente vive nell'indifferenza e nell'odio e chi è fragile e si sente solo può anche buttare i figli nella spazzatura. Jaspers insisteva sul racconto del vissuto dei pazienti. Sul fare esprimere ciò che si prova cosi come lo si prova. Oggi non viene tollerato il vissuto di nessuno. Soprattutto di chi viene etichettato come disadattato. L'uomo di quest'epoca è un albero cresciuto male, è senza etica e senza rispetto
2ºLorenza Pleuteri sicuramente il termine "abbandonato" e' fuori luogo, ma mi pare che si stia trasformando una tragedia (le cui responsabilita' andranno accertate, ma che non e' stata certamente voluta da nessuno) in un pretesto per uno scambio di accuse. La culla e' un'opportunita' in piu' per una madre che voglia comunque mettere al mondo un bambino e dargli un futuro. Non capisco perche' mettere sotto accusa tutto il sistema delle culle per quello che probabilmente e' stato un tragico errore (ammesso poi che il bimbo sia effettivamente morto di freddo e che fosse vivo al momento in cui e' stato messo li', perche' ho letto che neanche su questo ci sono ancora certezze)
3ºPasquale Migliaccio no. Il diritto di non riconoscere il bambino e di lasciarlo in ospedale spetta al momento della nascita, non dopo (art. 30 DPR 396/2000).
Se la madre riconosce il figlio, viene formato l’atto di nascita con il suo nome; da questo punto, deve rivolgersi ai servizi sociali se non sia in grado di prendersene cura. Abbandonarlo, sia pure in ospedale, sarebbe un reato.
È tuttavia possibile che il bambino fosse nato in casa e mai registrato allo stato civile. Ed è a questo che serve la culla termica, perché la madre si troverebbe in una situazione disperata senza una via d’uscita legale. Di fatto compie degli illeciti, ma data la netta prevalenza degli interessi (e della vita stessa) del minore, le si offre un’occasione per farlo in anonimato.
Putroppo in questo caso sono tutte congetture poco utili, resta solo molto dolore.