1ºSilvia Ferraro punto primo lei non sa di che popolo sta parlando, punto secondo questa purtroppo è la guerra, quella brutta cosa che cerchiamo di evitare con molta cura da diversi decenni. Anche se ultimamente agli italiani piace tanto l'interventismo un po' ovunque.
Per farle capire di cosa sta parlando, Leo parla di un popolo di fanatici che insieme a quelli limitrofi, dopo che Inghilterra, Francia e USA hanno fatto il danno creando Israele, non hanno mai riconosciuto Israele, hanno sempre promesso di distruggerla, le hanno lanciato missili in testa per decenni tanto che ogni casa israeliana ha una camera blindata antimissile, predica la continua guerra santa contro Israele e vive in simbiosi con gli jihadisti di Hamas. Tra l'altro la loro mentalità gretta li spinge a fare tra i 5 e i 10 figli con ogni moglie, quindi la possibilità di colpire un bambino o comunque un minore è altissima e per di più lì crescono con quella mentalità. Per non parlare di come considerano le donne ma qui ora stiamo divagando...
Ci creda se le diciamo che a parti inverse i palestinesi farebbero la stessa identica cosa agli israeliani, ma probabilmente andrebbero di rastrellamenti e machete e come hanno dimostrato in più occasioni in questi decenni: uomini, donne, anziani e bambini per loro non darebbe alcuna differenza.
Invischiarsi in quel conflitto con un casus belli ricercato ostinatamente non è assolutamente interesse della nostra Nazione, ma solo per i fanatici che non usano la testa
2ºCome se i droni poi fossero per definizione delle armi di distruzione di massa come se non si possano trovare in commercio in qualsiasi negozio di elettronica del mondo e non possano virtualmente essere caricati con qualsiasi cosa si voglia. L'attacco è di natura terroristica ma intimidatoria, non di certo con l'obiettivo di voler effettivamente uccidere delle persone, dato che ciò avrebbe portato della vera indignazione. Giustamente la gente dice che ricorda il razzo di una pistola di segnalazione, e credo anch'io che sia proprio così, è ciò che gli attentatori hanno scelto per raggiungere l'obiettivo di spaventare i membri della flotta. Sopra ogni cosa mi sembra assurdo che non ci vogliate arrivare più che altro, ma secondo voi cosa è più probabile
3ºVorrei fare una domanda…quanti ostaggi Hamas ha liberato spontaneamente? Un’altra domanda per favore se posso…quante persone Hamas hanno ucciso nel loro raid in un solo giorno? c’erano bambini ? Le donne sono state violentate? Gli uomini sono stati decapitati ? Però allah ed il profeta permettono di stuprare corretto? Sembra di sì. Ah scusate un’altra domanda…da che lato o territorio sono entrati per compiere il famoso raid? Ok un’altra…dove si nascondono molti di quelli che hanno partecipato al raid…quale sarà la loro provenienza? Chi lo sa? Ed in fine ma non meno importante domanda. I tunnel, i centinaia di tunnel che nascondono questi signori, dove sono, in quale territorio? Ma nessuno nessuno proprio nessuno sa dove si trovano questi tunnel? Nessuno abitante di quelle zone sa dove si trovano i tunnel? Sono tutti ignari? Solo quelli di hamas lo sanno vero ?
4ºPaola Pinky troppo facile aspettare che siano gli altri a fare le cose e criticare chi si occupa di altri problemi (mi lascia sempre esterrefatta il benaltrismo per cui c'è sempre qualcosa di più importante). Lei cosa fa in concreto per i temi politici/sociali che le stanno a cuore? Studia le leggi che riguardano le morti sul lavoro? Studia le statistiche? Fa parte attivamente di associazioni che si battono sul tema? O sta sui social aspettando che altri si impegnino per ciò che le interessa? La politica la facciamo tutti con le nostre scelte e le nostre azioni quotidiane, non solo con il voto. Troppo comodo (e ipocrita) criticare chi fa e non muovere un dito se non per scrivere sui social
5ºFabio Mastella Se fossero stati.
Ha sbagliato la consecutio temporum.
Dai su il concetto era chiaro.
E tra l'altro nel merito ha pure ragione.
Se gli israeliani vogliono li polverizzano con l'aviazione nel giro di 10 minuti e non se ne accorgono neanche tra 10 anni.
Sono solo dei pagliacci filo Hamas, che cercano solo lo scontro con Israele per poi fare le vittime e additarli come quelli brutti sporchi e cattivi.
La manfrina e le storielle per le anime belle le può giusto raccontare un giornalaccio di merda come Repubblica,per i suoi lettori boomer di sinistra.
Il resto del mondo che ha un po' di cervello ha già capito quale è lo scopo della flottiglia e quali sono gli interessi pelosi che ci stanno dietro.
Di certo non l'assistenza di cibo e di viveri per i palestinesi.
I primi a cui non frega un cazzo di loro sono proprio quelli che li governano ovvero quei criminali assassini di Hamas
6ºPierpaolo Sparacino questi la parola genocidio se la sono messa in bocca ma ti assicuro che non sono lì per quello, la gente che li manovra ha ben altri interessi. Tant'è che degli altri genocidi in corso e della fine dell'occidente non gliene importa affatto. Hamas, che di nascosto li finanzia e li istiga, vuole solo visibilità e trasformare la guerra che lui stesso ha dichiarato in una guerra Israele mondo. Ma Israele vincerà, nessun prepotente potrà impedirlo, oltretutto con tutte ste bandiere terroriste la gente ne ha abbastanza e prima o poi sarà lo stesso popolo civile a fermarvi. Un drone... Non so se li fermeranno con quelli, ma non si avvicineranno affatto alle acque antistanti Gaza.
7ºRosa Muscas i servizi segreti israeliani sapevano esattamente dell'arrivo dell'attacco di Hamas. Esattamente come gli Stati Uniti sapevano dell'arrivo dei giapponesi a Pearl Harbor. Rincarerei la dose con l'11 settembre, ma è roba classificata per cospirazionista, nonostante le torri siano collassate in pieno stile demolizione controllata piuttosto che come edifici sbilanciati da un colpo ricevuto su un lato. L'opinione pubblicità ha bisogno di emozioni di pancia per essere smossa. Hamas è stata tanto idiota da muovere un attacco e scatenare un conflitto che non poteva vincere. Una volta che apri il vaso di Pandora è fatta. La vera domanda è: volete fare voi la guerra oppure no? Non ci sono altre soluzioni all'orizzonte e posso assicurarle che il conflitto al momento non è interesse italiano.
8ºSe fosse stato un drone manco le briciole ritrovavano. Come si può credere a questo fatto ma un po' di cervello vi è rimasto o no un drone israeliano che colpisce una imbarcazione in un porto tunisino è come dichiarare guerra ad un altro stato e Israele secondo voi ben pensanti vuole estendere la guerra contro la Tunisia ma fatemi il piacere. Sull imbarcazione dal video si vede benissimo che è stato un incendio. Poi lo stato Tunisino ha smentito tutto vai coi titoloni di giornalai come repubblica Fanpage il fatto quotidiano. Se vi è rimasto un briciolo di buon senso guardate con i vostri occhi analizzate la situazione e fatevi voi una opinione obbiettiva non fatevi accecare da questi scribacchini da strapazzo.
9ºDal filmato si vede un corpo incandescente, colpire la barca È comprensibile che gli invasati pro-PAL della Flottilla siano dei Gretini e tendano a diffondere fregnacce.
Quello che mi meraviglia sono i giornalisti. Anzi, non mi meraviglia perché il livello del giornalismo in Italia ha raggiunto da tempo il fondo. Basterebbe una breve ricerca e non serve essere ufficiali usciti dall’Accademia Militare di West Point o ingegneri diplomati all’École Polytechnique de France per sapere che:
1)Un drone potrebbe essere in fiamme solo se danneggiato prima del rilascio della bomba (es. colpito da fuoco antiaereo o malfunzionante). Tuttavia, un drone in fiamme difficilmente riuscirebbe a completare la missione di sganciare una bomba con precisione. Inoltre, i droni militari sono progettati per resistere a guasti e mantenere funzionalità fino all’obiettivo.
2)Le munizioni rilasciate dai droni, come missili guidati o bombe a caduta libera (ad esempio, quelle usate da droni militari tipo Bayraktar TB2 o da droni commerciali modificati), sono progettate per detonare all’impatto o secondo un timer/fusibile preimpostato. Non contengono meccanismi che le facciano arrivare “in fiamme” durante il volo, poiché ciò comprometterebbe la stabilità aerodinamica e la precisione. L’esplosione o l’incendio si verifica solo al momento dell’impatto, quando il materiale esplosivo (es. TNT, C4) o incendiario (es. fosforo, se presente) si attiva.
3)Anche la bomba più piccola (es. 1-5 kg, come una granata o un piccolo ordigno MAM-C) su una barca di oltre 20 metri può causare un incendio importante, non un piccolo fuoco domabile in pochi minuti.
Quindi risulta evidente che quell’incendio è stato causato da un razzo segnalatore, magari sparato da un’altra delle barche degli idioti dei tagliagole!
10ºItalia Libera e Indipendente ah quindi loro che portano solo AIUTI UMANITARI fanno un atto di guerra, il blocco navale imposto da Israele che riduce Gaza (che NON È casa loro!) a un campo di sterminio a cielo aperto non è un atto di guerra? No infatti, è un crimine di guerra. E i "fanatici irrazionali" sarebbero sempre quelli della flotilla e non l'ultra destra religiosa e fondamentalista del sionismo di Ben Givir e compagni che vogliono costituire la Grande Israele occupando fino a Damasco perché "lo ha detto Dio nell' antico testamento e perché siamo il popolo eletto"? E allora viva il fanatismo della flotilla! Viva questi guerrafondai della flotilla che vogliono fare guerra con aiuti umanitari mille volte meglio del razionalissimo e misuratissimo fondamentalismo religioso del sionismo colonialista