1ºCharlie Kirk si trovava sul palco, circondato da migliaia di giovani occhi pieni di curiosità e speranza: i suoi ragazzi, coloro che avevano trovato nelle sue parole un invito a pensare, discutere e confrontarsi. Era lì, come sempre, portando con sé la sua instancabile idea del dialogo, quella convinzione che la parola libera, il confronto aperto e rispettoso, fossero strumenti più potenti di qualsiasi imposizione.
Eppure, in quel momento di energia e passione, qualcuno ha scelto la violenza. Non voleva discutere, non voleva confrontarsi: voleva togliere la voce che parlava di libertà, di idee, di pensiero critico. Quel colpo non era solo contro Charlie: era un attacco alla sua missione, alla possibilità che migliaia di giovani continuassero a scoprire il valore del confronto.
Ma anche in mezzo alla tragedia, la sua eredità resta luminosa. Charlie non era solo un uomo con opinioni forti: era qualcuno che credeva che il dialogo fosse la chiave per crescere, capire e cambiare il mondo. Ogni parola che pronunciava, ogni dibattito che affrontava, era un invito instancabile a pensare con coraggio, a porre domande difficili e a cercare risposte insieme.
Anche se qualcuno ha cercato di spegnere la sua voce fisicamente, il suo spirito rimane nei cuori di chi ascolta, impara e continua a parlare. La sua battaglia non era per vincere un dibattito, ma per accendere la scintilla del pensiero libero in chiunque fosse disposto ad ascoltare.
2ºFabian Bianchi era un razzista idiota che sfruttava il fatto che Trump era al governo per raccimolargli un po' di voti e tirare a campare non c'è proprio niente di più vigliacco e idiota di questo io non gli avrei sparato ovviamente gli avrei semplicemente tirato un secchio di merda e di certo non era un eroe ma il risultato di una sottocultura gretta e ignorante che purtroppo sta dilagando è la vigliaccheria degli scrutatori non votanti delle pecorelle nere neofasciste che non hanno il coraggio di belare quando sono sole ma se si riuniscono belano insieme e sembra un ululato di lupi ma sempre pecore inutili rimangono.
3ºGiuseppe Cosenza ti confermo, ho lavorato tre anni come assistente in ambito legislativo con un partito che aveva creato una bestia tramite Bannon ed era unito sia a Trump che a Putin. Nel merito la storia del castello di Procopio sarebbe per me più che sufficiente. Per chiudere però, negli Usa non esiste la sinistra. Non c'è nessuna sinistra. Questo vi deve entrare bene in testa. Così come in Italia la sinistra è l'altra faccia della medaglia della destra. Entrambe hanno temuto di perdere il controllo con l'avvento dei populismi come quello dei 5 stelle, oggi in gran parte fagocitati anch'essi. Per i partiti di sistema perdere il ricatto politico con il rdc è stato deleterio. La massoneria li ha sconfitti compatta. Pertanto l' unica promessa mantenuta è stata togliere quello. Il resto è tutta propaganda del divide et impera. Le uniche lotte vere le fanno all'interno dei partiti e delle coalizioni tra consiglieri e deputati degli stessi partiti e coalizioni che si contendono le poltrone prima e dopo le elezioni.
4ºAdriano Esposito prima di tutto era un cospirazionista e un fomentatore di folle. Aveva giustificato le violenze durante l'assalto a capitol hill. Molte volte aveva dovuto ritrattare, come quando aveva affermato che non si era potuto laureare perché i liberali promuovevano solo le donne. Sosteneva il diritto di portare armi, nonostante i massacri nelle scuole, dicendo che era un prezzo che era disposto a pagare. Si è arricchito con le sue società di propaganda, anche se aveva dichiarato che erano no profit. Kirk era un cristiano ortodosso, aveva una visione letterale della bibbia e andava a fare proseliti nei college. Faceva dei dibattiti uno contro uno con i ragazzini, in cui spiegava che sbagliavano ad essere tolleranti e liberali. Era omofobo e misogino. A me faceva paura perché non urlava mai. Parlava coi ragazzi usando un tono pacato,ma dicendo cose da anni 50. Sarebbe arrivato fino alla presidenza .
5ºAdriano Esposito non esiste l'ideologia woke come la intendi tu . Una specie di Spectre che vuole distruggere il mondo. Il fatto è che negli Usa è sempre tutto esagerato, i diritti diventano privilegi da imporre a tutti e questo può essere fastidioso, ma impedire l'evoluzione della razza umana per seguire, anche con la violenza, i dettami di un libro fantasy/horror di tremila anni fa, ha sempre portato alla disumanizzazione di chi seguiva un libro fantasy diverso. Fino alle camere a gas. Ripeto che a me sto tizio faceva paura col suo fanatismo. Quanto a me io sono cristiano evangelico. Una religione di tolleranza e pace, non distorta dai bigotti come Kirk.
6ºGabriele Santoro generato dai dem?scusa é ma chi in america più di Trump ha fomentato gli estremisti,ma ascolti mai i suoi discorsi,leggi quello che dice ogni giorno,odio sempre odio contro tutti specie chi gli si oppone in ogni ambiente,crede di essere un dittatore vuole tutto e tutti ai suoi piedi,dimentica che ci sono leggi che anche un presidente deve accettare,é stato l unico presidente a fare attaccare la sede del parlamento,ma ti rendi conto del personaggio pazzo che é,sta cercando ,x fortuna senza successo di portare ai suoi piedi le grandi università americane,é il più grande sponsor ,ricambiato dei fabbricanti di armi e fautore di armi x e a tutti,se già questo ti _vi sembra poco,basta che volete e ne trovate di ogni di quello che pensa e fa ogni giorno
7ºGabriele Santoro questi episodi sono frutto della scellerata interpretazione del secondo emendamento negli USA, di cui peraltro il fu Kirk era uno dei più ferventi sostenitori ( era lui che sosteneva che un po’ di morti all’anno per sparatorie erano accettabili pur di avere la libertà di girare armati), considerato che a livello globale mediamente il 14% della popolazione ha problemi psichici e che fino ad un 20% ne ha comportamentali, se ne evince che lasciare che chiunque possa acquistare armi da guerra ( tra cui fucili da cecchini o mitragliatori) è una assoluta follia di cui ogni giorno in America decine di persone pagano il conto, e ieri per appunto per un terribile contrappasso il sig. Kirk ha pagato il suo.
Questo naturalmente non giustifica la violenza, ma in parte la spiega.
8ºSolo Drew Reacher Charlie Kirk era una persona profondamente religiosa, patriota e di buon senso. Padre e marito Devoto. Difendeva le proprie idee sempre nel rispetto di quelle altrui. Promuoveva dibattiti democratici lasciando a tutti libertà di parola, senza offendere e con rispetto. Si confrontava con tutti, soprattutto con quelli di sinistra, gender, black lives matter che spesso non sapendo argomentare, lo offendevano ed abbandonavano la discussione.
Purtroppo quando i sinistronzi, li metti con le spalle al muro con il semplice ragionamento, vanno su tutte le furie; ma loro però sono i famosi "democratici"...
Un ragazzo perbene che ora merita di riposare in pace.
9ºFrancesco Piccinni Siete da ammirare davvero perché siete la quintessenza del bipensiero Orwelliano.
Accusare il tuo avversario ESATTAMENTE della tua repressione, del tuo odio e dei tuoi errori è davvero geniale. Poi però salta fuori puntualmente qualcuno che vi mette in ginocchio con la retorica e con la logica, di fronte alle vostre contraddizioni e alla disonestà che dimostrate, e quando sparisce, al posto che condannare, fate encicliche su cosa....? Praticamente sul responsabilizzare l'avversario della sparizione stessa di uno dei suoi esponenti.
Siete davvero geniali, come se avesse una coordinazione centrale che vi attrezza per vincere i dibattiti attraverso il senso di colpa e il bipensiero a specchio. Fino ad ora, non c'è che dire: il XXI secolo è vostro.
10ºIo credo si trascuri troppo il fatto che il clima d'odio che si foraggia con le politiche sovraniste, nazionaliste e di esclusione tanto in voga in quesi anni non rimarranno senza effetti quando queste politiche (spero il prima possibile) passeranno la mano.
Anni di odio, di repressioni, di soprusi ai danni di minoranze o degli strati più sfortunati della popolazione, armeranno la mano di qualche squilibrato.
Poi le solite scene. Le solite reazioni. Le solite parole.
Tristemente banali.
Con le stupide discussioni, vestite della propria ideologia per dare il valore politico dell'avversario ad un gesto di follia. Come accaduto già decine e decine di volte.
E nonostante questo non impariamo mai niente.
Se non forse che, proprio per questo, un briciolo di quella follia è un pò anche la nostra.