Corrado Formigli racconta i suoi inizi con Santoro, il lavoro da inviato e la crescita di Piazzapulita, arrivata a quota 500 puntate. Ma soprattutto critica Giorgia Meloni: “Sono 243 giorni che non fa una conferenza stampa aperta a tutti. Le piace solo la stampa compiacente, non accetta le critiche”

           

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Costantino Santamaria Mamma mia quanta ignoranza! Perché non vai a studiare la Costituzione anziché sparare caxxxte.
In Italia, Il Presidente del Consiglio è nominato dal Presidente della Repubblica che deve tenere in considerazione i risultati elettorali.
Una volta scelti i Ministri, il Governo deve ottenere la fiducia del Parlamento.
Ci sono poi casi in cui non si trova un equilibrio politico o situazioni di emergenza e in questi casi, il Presidente della Repubblica, in base all'art. 92 della Costituzione, nomina il Presidente del Consiglio dei Ministri e su proposta di quest'ultimo i Ministri.
Questa procedura non richiede che i nominati siano Parlamentari.
Tutto questo avviene quando ci sono crisi di Governo e i Ministri possono essere sia figure di esperti tecnici che politici.
Esempi: Governo Dini, Governo Ciampi, Governo Monti, Governo Draghi (nessuno tra questi era di Centro Sinistra)


L’intervista di Corrado Formigli evidenzia un problema serio, che va oltre qualsiasi schieramento politico.

Non riguarda essere di sinistra o di destra, ma la libertà di informazione e il rispetto del ruolo dei giornalisti.

Secondo Formigli, Giorgia Meloni evita conferenze stampa aperte da oltre 240 giorni, preferendo contatti filtrati e con stampa compiacente, e non accetta critiche dirette.

Non è solo un dettaglio, significa che i cittadini ricevono informazioni parziali e mediate, senza possibilità di confronto diretto.

Inoltre, Fratelli d’Italia avrebbe imposto un divieto assoluto ai propri esponenti, dai vertici fino agli ultimi consiglieri, di partecipare a Piazzapulita.

Anche inviti ufficiali a partecipare vengono rifiutati, e persino azioni legali (come quella intentata da Arianna Meloni contro La7) possono essere percepite come tentativi di limitare la libertà di raccontare fatti e opinioni.

Il punto non è attaccare il governo, è sottolineare che spazi informativi ridotti, limitazioni ai giornalisti critici e rifiuto del confronto diretto mettono a rischio la trasparenza e la democrazia.

In un sistema democratico, la politica dovrebbe accogliere domande scomode e rispondere ai cittadini, non selezionare chi può parlare e chi no.


Licia Falqui è molto intelligente, tanto intelligente che per non perdere il potere rimane amica della UE e di Trump della commissione europea e della BCE, ama il potere è da che se va contro i poteri forti la fanno fuori come hanno fatto con Berlusconi. La nostra Italia avrebbe bisogno di una politica economica coraggiosa come la riduzione o il conteniamo del debito pubblico e l'abbassamento dell'imposizione fiscale ma a lei interessa relativamente perché ci chiedono il riarmo è nuovo debito e lei non fa una piega.Detto questo è la meno peggio rispetto a Schlein a Conte a Renzi ed a Calenda , perciò accontentiamoci del meno peggio, io personalmente non sono soddisfatto ma è la meno peggio.


Corrado, mi dispiace , ma melona non si può definire intelligente.Furba , sì , ed è molto diverso , lei cerca sempre di avere un posto di primo piano e ci riesce solo apparentemente.Una persona intelligente è chi cerca la soluzione migliore in tutte le situazioni , che cerca di risolvere i problemi dei cittadini, che non agisce sottobanco, che non racconta balle e che fa la vittima appena viene sgamata.In più, è complice di un genocidio e solo questo , basta per avere un giudizio negativo di questa persona che, ahimè, non è adatta per niente a governare un Paese.Infatti,in tre anni, non ha ancora iniziato a farlo.


Giuseppe Latrofa meglio che parli con quelli di destra che raccontano la sua verità. In un paese democratico il capo del governo non può esimersi di indire conferenze con tutta la stampa. Deve dare conto a tutti gli elettori: siano essi di DS, di SN, di centro e del partito "della pagnotta". La realtà purtroppo è che si rifiuta di parlare anche con la "stampa" indipendente con la scusa che anche questa sia di sinistra, questo la rende poco credibile e soprattutto non rappresentativa di tutti gli italiani compresi quelli che non si sono recati alle urne e che magari due domande se le pongono!


Non e' molto intelligente. E' una donna molto ambiziosa che preferisce,nelle ore del giornata piu'la politica che la mamma.E 'un suo bisogno,un chiodo fisso di apparire donna realizzata più di tutte le altre donne. Non essendo medico,né avvocato,né ingegnere, ne professoressa , ne scienziata ,professioni in cui le donne si sentono più realizzate di lei ,la Meloni cerca ,con tutta la sua esuberanza di passare la vita facendo la sua politica accanto ( così lì ritiene) ai "vip".Ha sempre cercato di intrufolarsi in ambienti diciamo,danarosi. E non spostandosi ha avuto tempo di " esperimentare" .l'aggressivita' le e' congenita e questo piace ai nostalgici del ventennio.Cosi cambiando nome ad alleanza nazionale ed imparando le lingue dopo il diploma della scuola alberghiera,ha avuto fortuna col sostegno di Gasparri e La Russa.Potrebbe migliorare la sua cultura letteraria e i suoi modi per accattivanti piu' simpatie.Sono tempi in cui il cittadino non crede piu' ai politici, un tempo si stimavano,ora sono criticati duramente.Bisogna accettare la vittoria e l'eventuale sconfitta.###


Può piacere politicamente ed umanamente o no ,ma Conte va da Del Debbio,Da Porro e si fa fare domande da Sallusti,va da Vespa ,lui si confronta con tutti i giornalisti.
È culturalmente e politicamente preparato a prendere sberle e darle, è un avvocato e un professore,quindi senza problemi accetta il confronto.
Salvini,Meloni,Tajani ed i loro politici non hanno mai accettato confronti aperti con tutta la stampa e trasmissioni politiche, perché non sanno argomentare,non sono preparati a domande fuori dai loro schemi mentali.
Non c'entra la politica dx o sx bisogna essere onesti ,la Meloni in Parlamento quelle rare volte che c'è stata ,ha detto solo cavolate sul Pil e sul valore dei ns BTP,sbuffava persino Giorgetti di fianco a lei,dice che non ha mai affermato che "vinceremo la guerra con la Russia" e mi fermo qui.E pensare che lei è meglio degli altri due .....pensa come stiamo messi


Berlusconi quasi alla fine, dopo essersi accorto di aver allevato una serpe in seno, scrisse della Meloni su un blocco, facendo in modo che tutti lo vedessero, 4 aggettivi : ARROGANTE , SUPPONENTE, PREPOTENTE E OFFENSIVA !!!
Ma ha un' altra caratteristica NEGATIVA !!!
È molto ignorante in economia (abbiamo tutti assistito alle eresie che ha detto le poche volte che si è sbilanciata in quella materia) e ne è consapevole . D' altra parte per lei il solo diploma all' Alberghiero costituisce un evidente limite !! Ed è proprio per questo che non affronta la stampa prevedendo,, visto la situazione del Paese, che le domande cascherebbero prevalentemente in quell' ambito !!


Luca Castrogiovanni sta storia dei 6 milioni è ridicola. Sei in democrazia? Accetta le regole. La maggioranza di chi ha espresso il voto ha preferito lei ed è pensiero logico estendere proporzionalmente tale preferenza ai restanti non votanti. I veri giornalisti sì contano sulle punte delle dita di una mano o forse meno perché l'opera di corruzione istituzionale portata avanti nel corso dei decenni dal dopoguerra ad oggi dalla Sinistra & Co. è stata devastante. Tutti uniti in un pensiero unico composto da pochissimi dogmi inesatti, una setta di inetti omologati privi di vertebre. Zero autocritica e onesta' intellettuale. I risultati parlano chiaro. Soprattutto le sconfitte elettorali subite da un centrodestra ridicolo.


10ºMaddalena Annunziatini, mi scusi signora Maddalena, ma come si fa a dire coglionate come quelle che dice. Ecco perchè la Meloni non si fa intervistare da gente come voi. Lei è una prova palese. Della Rai mi dovrebbe dire i nomi di chi l'ha occupata. Le pensioni minime sono state aumentate fino a 60 euro mese, e fra questi ci sono anch'io che lo dico. Un euro e 80 era solo un aggiustamento per esaurire gli stanziamenti. Le 5000 euro di stipendio, erano una proposta firmata anche dai sinistri che la Meloni ha bocciato. Adesso lo scriva un libro e dica le sue coglionate, può darsi che qualcuno lo legga, magari qualche coglione come lei. E le ricordo che ha dimenticato le accise, non aumentate. E lo sa il perchè? Gilelo dico io : perchè ha pensato che togliendole avrebbe favorito anche chi non ne aveva bisogno. Ed ha preferito, con i pochi soldi che erano disponibili, aiutare chi realmente, famiglie senza reddito con disabili.




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